PODESTA, Agostino
Enzo Fimiani
PODESTÀ, Agostino. – Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 27 giugno 1905, primogenito di Giuseppe, macellaio, e di Antonietta Bailo. Esponente provinciale della generazione [...] 1939), in Dimensioni e problemi della ricerca storica, XIII (2000), 2, pp. 225-264; S. Bon, Le comunità ebraiche dell’ex provincia del Carnaro 1938-1945, in La Rassegna di Israel, LXVII (2001), 3, pp. 37-56; E. Signori, Minerva a Pavia. L’ateneo e la ...
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DEPOLI, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 22 ott. 1887, da Pasquale, direttore didattico e pubblicista, e da Enrichetta Schiavon. Frequentato con profitto il ginnasio-liceo a Fiume, e vinto per [...] da Fiume e D'Annunzio condusse la sua spedizione sulla città: contro la decisione di proclamare la reggenza del Carnaro, il D. con il presidente del Consiglio nazionale A. Grossich sostenne l'opportunità di proclamare senz'altro l'annessione ...
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COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] di formulare critiche. Così il 5 sett. 1920 scrisse a D'Annunzio definendo l'Ordinamento della reggenza italiana del Carnaro, per la parte legiferante in materia religiosa, come un tentativo di instaurare un culto pagano. Così pure il 1º novembre ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] e direttore de La Conquista, giornale di orientamento sindacalista stampato nei convulsi mesi della Repubblica del Carnaro. Nel gennaio 1921 I. Bresciani, segretario del fascio di Verona proveniente dall'anarcointerventismo, lo nominò segretario ...
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BELLASICH, Salvatore
Sergio Cella
Nacque a Fiume da Antonio e da Maria Cattalinich il 26 marzo 1890. Studente a Fiume e all'università di Budapest, appartenne giovanissimo alla società irredentista [...] 1928, pp. 8084, 136, 198 s.; G. Barbieri, L'Album de l'Olocausta, Milano 1934, pp. 433-435; A. Prodam, Gli Argonauti del Carnaro, Milano 1938, pp. 48, 80-82, 343-348; L. M. Torcoletti, Fiume e i paesi limitrofi, Rapallo 1954, pp. 273 s.; G. Giuriati ...
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BACCI (Baccich), Iti
Alberto Monticone
Nacque a Sussak (Fiume) il 15 luglio 1892 da Eugenio e da Isolina Gilardelli. Al pari dei fratelli fu inviato a compiere gli studi a Firenze, ove conobbe fra gli [...] Trasferitosi a Roma, continuò a restare in contatto con Fiume anche per la carica di presidente dei Cantieri navali del Carnaro.
Nel 1943, dopo la caduta del fascismo e la successiva liberazione di Mussolini dalla prigionia, non aderì al ricostituito ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] , di rottura totale, dal momento che, proprio per incarico di D'Annunzio, il G. assunse il comando della legione del Carnaro a Zara e, nel febbraio 1920, venne inviato a Parigi nel vano tentativo di essere ammesso alla Conferenza di pace, quale ...
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HOST VENTURI, Giovanni
Mauro Canali
Nacque a Fiume, il 24 giugno 1892, da Francesco e Francesca Mandich.
Ottenuta la licenza di scuola media, si specializzò in odontotecnica. Partecipò come volontario, [...] ma il trattato di Rapallo (12 nov. 1920) era giunto a stroncarne la realizzazione.
Come ministro della Difesa della Reggenza del Carnaro l'H. fu tra i firmatari del cosiddetto "patto di Abbazia" (31 dic. 1920), che poneva fine a Fiume all'esperienza ...
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ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] missioni più propriamente politiche, come quella di G. Giuriati e G. Antoni nel '20. Dopo la proclamazione della Reggenza del Carnaro ebbe invece "credenziali" vere e proprie di delegato. Fu quindi a ricevere D'Annunzio a Mestre, nel gennaio del '21 ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] (su proposta di D'Annunzio) e durante la guerra di Etiopia. Fu anche legionario fiumano, tenente osservatore nella squadriglia del Carnaro.
La sua attività di africanista non fu meno intensa: viaggiò a lungo in Libia e si fece promotore di due ...
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carnario
carnàrio agg. [dal lat. carnarius «relativo alla carne»], ant. – Di cadaveri, per cadaveri: fossa c. (v. fossa1, n. 1 c); mosca c. (v. mosca, n. 2 d).
quarnerino
agg. – Del Quarnaro (o Carnaro, localmente Quarnèro, croato Kvarner), golfo del mare Adriatico settentr., compreso fra la costa sud-orient. dell’Istria e le grandi isole del litorale adriatico a nord di Zara: le coste q., le isole...