Carnap Rudolf
Carnap 〈kàrnap〉 Rudolf [STF] (Wuppertal 1891 - Santa Monica, California, 1970) Prof. di logica e matematica nelle univ. di Vienna, Praga, Chicago, Los Angeles. ◆ [FAF] Regole di corrispondenza [...] di C.-Margenau: tipo di corrispondenze introdotte, nella fondazione delle teorie fisiche, fra elementi matematici e specifici aspetti empirici: v. spazio-tempo: V 442 f ...
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fisicalismo
fisicalismo [Der. del ted. Physikalismus, der. dell'agg. physikalisch "fisico"] [FAF] Concezione, affermatasi all'inizio del 20° sec. e sostenuta spec. da O. Neurath e da R. Carnap, secondo [...] la quale "tutti i campi della ricerca scientifica fanno parte di una scienza unitaria, la fisica" e perciò bisogna realizzare l'unità di tutte le scienze (comprese le cosiddette scienze morali) attraverso ...
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enunciato
enunciato [Der. del part. pass. enuntiatus del lat. enuntiare, comp. di ex "fuori" e nuntiare "annunciare" e quindi "annunciare pubblicamente, esternare"] [FAF] [ALG] Secondo la definizione [...] di R. Carnap, complesso di parole e segni, costituito secondo certe regole sintattiche, con il quale si esprime una proposizione; in partic., e. di un teorema è l'insieme delle frasi coordinate con cui si dichiara che cosa s'intende dimostrare (tesi) ...
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Vienna
Viènna [Ted. Wien, la capitale dell'Austria] [STF] [FAF] Circolo di V.: denomin. (ted. Wiener Kreis) di un movimento neopositivistico che ebbe il suo centro a Vienna. Il primo circolo neopositivista, [...] Wienner Kreis, e fu diretto dal 1934 al 1936 da M. Schlick. Gli altri più notevoli rappresentanti del circolo di V. sono R. Carnap, O. Neurath, P. Frank e inoltre F. Waismann, G. Bergmann, K. Gödel, H. Feigl, K. Popper, V. Kraft, J. Schächter. Con l ...
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Posizione epistemologica che attribuisce un ruolo fondamentale alla convenzione nell’ambito della scienza. Sostenuto dapprima da J.-H. Poincaré, il quale, dopo la scoperta della geometria non-euclidea, [...] più utilizzabile l’impostazione tradizionale che riteneva gli assiomi come verità evidenti. Nel neopositivismo logico, a opera di R. Carnap, l’adesione al c. conduce all’affermazione del cosiddetto ‘principio di tolleranza’, secondo il quale in campo ...
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Concezione epistemologica che tende a formulare concetti e linguaggio di una teoria scientifica nei termini di un’altra teoria considerata più fondamentale. Anche, la tesi secondo cui ogni asserto scientifico [...] fisicalistica (riduzione a un ‘linguaggio cosale’). La realizzabilità di questo programma, che ha visto impegnato in modo particolare R. Carnap, sarebbe stata tuttavia messa in discussione da C.G. Hempel e soprattutto da W.V.O. Quine, per i quali ...
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logica
lògica [Lat. logica, dal gr. loġiké (sottinteso téchne "arte"), a sua volta da lógos "discorso, ragionamento"] [ELT] [INF] Il complesso dei circuiti logici che fanno parte di un dispositivo elettronico [...] ; J.S. Mill riformulò sistematicamente le idee iniziali alla luce degli sviluppi scientifici e, nella seconda metà del 20° sec., R. Carnap, J. Hintikka, V. Levi, M. Hesse hanno presentato i recenti sistemi di l. induttiva: v. teoria: VI 132 e. ◆ [ALG ...
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Conoscenza
Carlo Sini
Il termine indica l'atto del conoscere e, in particolare, il possesso o la presenza nella mente di un sapere già acquisito; è dal latino tardo cognoscentia, derivato di cognoscere, [...] scienza del Novecento fu dapprima contrassegnata dal progetto neopositivistico (M. Schlick, O. Neurath, H. Reichenbach, R. Carnap) di restringere l'ambito della conoscenza valida agli enunciati 'analitici' e a quelli 'sintetici' rinvianti a fatti ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] forecasting and control, San Francisco 1970.
Bunge, M., Causality, Cambridge, Mass., 1959 (tr. it.: La causalità, Torino 1970).
Carnap, R., Statistical and inductive logic, New York 1955.
Comte, A., Cours de philosophie positive, 6 voll., Paris 1830 ...
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metalogico
metalògico agg. [comp. del gr. μετα- «meta-» e λογικός «che riguarda la parola (o la ragione)»] (pl. m. -ci). – Propriam., che concerne i fondamenti, i principî e le strutture del discorso logico. Il termine è stato usato in latino...