Città degli USA (2.836.658 ab. nel 2007), nello Stato dell’Illinois, la terza della federazione per popolazione dopo New York e Los Angeles. È situata a 180 m s.l.m. all’estremità sud-occidentale del Lago [...] , per lo più legati alla scuola logica di C. fondata da J. Dewey nel 1903. Il gruppo, raccolto attorno alle figure di C. Morris, R. Carnap e O. Neurath, promosse la pubblicazione, dal 1955, della International encyclopedia of unified science. ...
Leggi Tutto
Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] di costruire con le regole di queste inferenze induttive di probabilità un intero sistema di ‟logica induttiva" (v. Carnap, 1952). Ma già Hume aveva mostrato che è logicamente impossibile dimostrare la verità di una proposizione generale mediante un ...
Leggi Tutto
La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] e hanno così contribuito alla formazione e al consolidamento della pragmatica si devono ricordare, oltre a Morris, anche Rudolf Carnap e Richard Montague, che hanno sviluppato l’analisi formale del significato, Ludwig Wittgenstein, che per primo ha ...
Leggi Tutto
mente, filosofia della
Mario De Caro
La riflessione sulla mente è antica quanto la filosofia, ma è solo nel Novecento che la filosofia della mente si è resa disciplina autonoma. I prodromi della concezione [...] , insistendo sul ruolo dei processi evolutivi nella formazione delle nostre capacità mentali. Nello stesso periodo Rudolf Carnap, neopositivista tedesco emigrato negli Stati Uniti, studia i concetti mentali dal punto di vista epistemologico e ...
Leggi Tutto
PRETI, Giulio
Roberto Gronda
PRETI, Giulio. – Ultimo di cinque figli, nacque a Pavia il 9 ottobre 1911, da Roberto e da Alberta Giulia Mariani.
I genitori, emiliani di origine, erano entrambi maestri [...] con la tendenza banfiana a insistere sull’autonomia della ragione rispetto all’intelletto. E faceva i nomi di Rudolf Carnap, John Dewey – di cui tradusse in italiano, rispettivamente, i Fondamenti di logica e matematica (Torino 1956) e Problemi di ...
Leggi Tutto
Linguistica
La parte della linguistica che studia la connessione di unità minori a formare unità maggiori. In questo senso si parla anche di fonetica sintattica (o sandhi, con il termine della grammatica [...] l’organizzazione logico-psicologica dei processi cognitivi (➔ semantica). Nel 1934, con la Logische Syntax der Sprache, R. Carnap aveva proposto ai linguisti di costruire la teoria formale delle forme linguistiche di un linguaggio riferendosi non al ...
Leggi Tutto
Verità
Massimo Dell'Utri
(XXXV, p. 164)
In sintonia o in contrasto con la tradizione, buona parte della riflessione novecentesca sul concetto di v. può essere vista come un tentativo di esplicitare [...] , tra enunciati ed enunciati. Partito da una sostanziale condivisione delle tesi wittgensteiniane espresse nel Tractatus, con R. Carnap e O. Neurath il movimento neoempirista mise ben presto in questione la possibilità di confrontare un qualsiasi ...
Leggi Tutto
PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] F. Skinner (1938) e H. F. Harlow (1949).
"Every sentence of psychology may be formulated in physical language" affermava R. Carnap (1932), e E. G. Bergmann (1953) scriveva: "Logicamente e in principio, il riduzionismo fisiologico è una certezza. Ogni ...
Leggi Tutto
Qualsiasi indagine sulla c. deve preliminarmente accertare (1) come conosciamo e (2) cosa possiamo conoscere. Rispetto al primo punto, le risposte tradizionalmente offerte dalla filosofia sono che conosciamo [...] in sostanze autonome. Procedendo sulla stessa strada il positivismo logico (➔) del Circolo di Vienna (per es., Carnap) ha potuto dimostrare agevolmente la mancanza di significato dei concetti fondamentali della metafisica. Antitetica alla tesi ...
Leggi Tutto
VAILATI, Giovanni Battista
Gaspare Polizzi
– Nacque a Crema il 24 aprile 1863 da Vincenzo, di nobile famiglia cremasca risalente al Seicento, e da Teresa Albergoni, anch’ella aristocratica.
Dopo aver [...] studiosi di assiomatica, con Peano e il matematico David Hilbert, nel pamphlet Wissenschaftliche Weltauffassung: Der Wiener Kreis (di R. Carnap - H. Hahn - O. Neurath, Wien 1929; trad. it. La concezione scientifica del mondo. Il Circolo di Vienna, a ...
Leggi Tutto
metalogico
metalògico agg. [comp. del gr. μετα- «meta-» e λογικός «che riguarda la parola (o la ragione)»] (pl. m. -ci). – Propriam., che concerne i fondamenti, i principî e le strutture del discorso logico. Il termine è stato usato in latino...