DELLA TOSA, Odaldo
Massimo Tarassi
Figlio del cavaliere Carmignano, nacque a Firenze dopo la metà del XIII secolo.
Il D. è stato a volte confuso con un suo parente omonimo, il cavaliere Odaldo di Marsoppino, [...] uomo d'arme di trent'anni più vecchio di lui, che aveva sposato Lucia Bellindori, appartenente ad una famiglia di banchieri, e si era distinto come valoroso combattente per la causa guelfa: nel 1260 era ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] . Fra i più noti italiani appartenenti alla corte sono da ricordare i giuristi L. Alifio e V. Massilla, il poeta N. A. Carmignano, il musicista A. Pesenti, il medico e agente diplomatico G. A. Valentino, i teologi M. della Torre e F. Lismanino. Il ...
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CREMONESI, Cremona
Franco Cardini
Figlio di Neri, della nota famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi, ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1322 come affittuario moroso della Chiesa di Pistoia, [...] trovò la morte un parente del Cremonesi. Premuto dai Fiorentini, che sul finire dell'anno si impadronirono di Carmignano, e attaccato da Castruccio, che nel febbraio del 1325 conquistò Sambuca, una fortezza pistoiese sull'Appennino, il capitano ...
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CAMPOSAMPIERO, Gherardo (Gherardino) da
Elisabetta Barile
Nacque, forse a Padova, attorno alla metà del sec. XII da Tisolino e da Cunizza da Onara o da Romano.
Il padre del C. apparteneva a quella feudalità [...] dei Padovani. Momento saliente di questa alleanza, cui partecipò anche il marchese Azzo VI d'Este, fu la battaglia di Carmignano (1198), che si concluse con la vittoria di Ezzelino e dei suoi alleati.
Secondo il confuso racconto dell'Anonimo Torriano ...
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DELLA TOSA, Simone (Simon Baldi della Tosa, de la Tosa, de Tosinghis; Simon Baldi domini Thalani della Tosa)
Claudio Bonanno
Nacque a Firenze intorno al 1300 da Baldo, di eminente famiglia magnatizia [...] città toscane.
Il 7 sett. 1330 il D. andò con lo stesso Simone di Rosso alla guardia dell'importante rocca di Carmignano, riconquistata da Firenze l'anno precedente. Nel luglio 1331 fu all'ufficio della Condotta dei soldati, l'organo preposto al ...
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FRANZESI, Giovanni Paolo (Ciampolo), detto Musciatto
Antonella Astorri
Figlio maggiore di Guido, il F., uomo d'affari e avventuriero nato probabilmente intorno alla metà del secolo XIII, divenne, al [...] contro il F. la condanna a morte e al sequestro dei beni e nel 1306 ne incamerò i possedimenti di Carmignano e Tizzana.
Al dissesto patrimoniale e alla precarietà della situazione personale del F. deve essere probabilmente ricondotto uno degli ultimi ...
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BUONDELMONTI, Gherardo
Daniela Nenci
Nacque a Firenze, probabilmente nella prima metà del sec. XIV, terzo dei tredici figli di Gemma di Branco Sassetti e di Manente di Rosso, acceso guelfo nero, dichiarato [...] Comune.
L'anno dopo rifiutò il governo delle gabelle, la castellania di Santa Maria in Monte e la podesteria di Carmignano; accettò invece la carica di camerlengo del Comune di questa città. Quando fu istituito il Consiglio dei dieci della libertà ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] il Comune di Todi. Nel 1364 donò un appezzamento di terreno alla chiesa di S. Piero del Monte nel distretto di Carmignano; nello stesso anno, e poi nell'ottobre 1367, si rese responsabile di due aggressioni rispettivamente nei confronti di Cacio del ...
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BUONDELMONTI, Benghi
FFrancovich
Appartenente a una delle più nobili e antiche famiglie fiorentine, nacque, in data imprecisata, nella prima metà del sec. XIV da Tegghia e da Cogna di Ciampolo di Salvi [...] Colle di Val d'Elsa. Nel 1369 tornò nuovamente ad Altopascio come castellano, per cui non poté accettare le podesterie di Carmignano e di Laterina per le quali era stato designato.
All'indomani della guerra con Pisa si erano riacutizzate a Firenze le ...
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FRESCOBALDI, Tegghia
Michele Luzzati
, Presumibilmente figlio di Ranieri (Neri), che fu anziano nel 1255, e nipote di Lamberto, che fu degli Anziani nel 1252, nacque con ogni probabilità a Firenze, [...] e che nel 1315 comandava una guarnigione a San Miniato; e Guido, che intorno al 1330 era pievano di San Michele di Carmignano, in diocesi di Pistoia, e canonico di S. Jacopo d'Oltrarno a Firenze.
Fratelli del F. furono Berto, banchiere e mercante ...
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inciuscherare
v. tr. [der. dell’ant. ciuschero «brillo», di etimo incerto] (io inciùschero, ecc.), ant. – Far prendere la sbornia; più com. l’intr. pron. inciuscherarsi, riempirsi di vino, ubriacarsi: avevo mandato il Carma a inciuscherarsi...