DE FERDINANDO, Ferdinando
Vincenzo Rizzo
Maestro marmoraro e scultore napoletano, la cui prima opera documentata è la balaustrata (1690) di marmi mischi di Sicilia per la cappella del SS. Crocifisso, [...] gli ornatissimi pilastri con decorazioni rocailles in ottone dorato nel presbiterio di S. Maria Donnaregina, per ordine della badessa Vittoria Carmignano. ù nominato per l'ultima volta in un doc. del 26 giugno 1744 (Arch. storico del Banco di Napoli ...
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CAMERINI, Paolo
Sergio Cella
Figlio di Luigi e di Fanny Fava, nacque a Padova il 29 luglio 1868. Rimasto a sedici anni orfano del padre, compì sollecitamente gli studi, con forte senso del dovere. Diresse [...] Per suo intervento fu costruito però il ponte sul Brenta fra Piazzola e Campo San Martino e la ferrovia fa prolungata a Carmignano; lo iutificio s'ingrandì e occupò 1.100 operai; metà del patrimonio terriero dovette invece essere venduta.
Il C., pur ...
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BORDONI, Gherardo
Zelina Zafarana
Apparteneva a una famiglia fiorentina di popolani "grassi", ma imparentati con famiglie magnatizie (quali gli Adimari e i Tornaquinci), fra le più notevoli del sesto [...] di baratteria per il suo comportamento nell'ufficio della condotta dei soldati. Egli era allora ambasciatore a Carmignano, e non si presentò: fu rappresentato dal fratello Chele, che comparve dinanzi all'Esecutore degli ordinamenti spalleggiato ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] nel maggio del 1214 F. si trovava ancora costretto a risiedere fuori città, presso il casale di S. Lorenzo in Carmignano.
La situazione, verosimilmente, mutò soltanto dopo la sconfitta di Ottone IV a Bouvines (luglio 1214), quando anche gli abitanti ...
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BARDI, Bartolo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo di Ricco e di una figlia di messer Abate Mannelli, nacque a Firenze alla metà circa del sec. XIII. Fu presente alla promessa di osservare la pace del [...] . Come altri suoi compagni, e come tanti altri mercanti, Filippo aveva investito i propri guadagni in terreni irrigui, presso Carmignano e Tizzana, nel Pratese e nel Pistoiese. Dai matrimoni con Lucia di Alessio Baldovinetti e con Bice di Gualterone ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] sulla badia della SS. Trinità a Verona, sulla prepositura dei SS. Simone e Giuda a Bergamo, sul priorato di S. Andrea di Carmignano a Padova, e sul vescovato di Lecce.
Il C., il quale fece parte di varie Congregazioni (quelle de Propaganda Fide, del ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] dello scultore Pier Giovanni Del Chiaro, aveva ordinato quattro leoni in pietra, dispersi, per la propria dimora di Carmignano (villa di Trefiano). Pur avendoli lasciati abbozzati, Isidoro venne pagato dal committente che gli aveva ordinato anche ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra [II])
Mario Marrocchi
Sesto di questo nome, figlio del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo.
Il padre [...] di nuovo in Toscana, coinvolto nelle continue contese fra le diverse città, nel 1154 quando davanti al castello di Carmignano, nei pressi di Prato ma appartenente al comitato pistoiese, si svolse una battaglia alla quale egli partecipò in qualità ...
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LANDUCCI, Luca
Stefano Calonaci
Nacque nel 1437, probabilmente a Firenze, da Antonio di Luca e da una non meglio nota Angela.
Il padre del L. possedeva un piccolo patrimonio di beni immobili, ricevuti [...] che il L. dà della strategia politica dei suoi governanti quando, dopo i saccheggi di Barberino di Mugello e di Carmignano, accondiscesero a pagare al Borgia per tre anni 36.000 ducati l'anno, conferendogli la carica di capitano della Repubblica ...
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GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] : dal 23 dic. 1399 fu per sei mesi podestà di Subbiano; dal 23 apr. 1402 fu, sempre per sei mesi, podestà di Carmignano, infine dall'11 apr. 1404 fu, per lo stesso periodo, podestà di Foiano.
A Firenze poteva contare, oltre che sulla gratitudine del ...
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inciuscherare
v. tr. [der. dell’ant. ciuschero «brillo», di etimo incerto] (io inciùschero, ecc.), ant. – Far prendere la sbornia; più com. l’intr. pron. inciuscherarsi, riempirsi di vino, ubriacarsi: avevo mandato il Carma a inciuscherarsi...