BERTOCCHI
Alfredo Cioni
Famiglia di tipografi editori di Reggio nell'Emilia, attivi in Bologna, Vicenza, Treviso, Venezia, Reggio nell'Einilia e Modena, durante la seconda metà del sec. XV e i primi [...] dei 1486, anche nel 1498, quando l'8 settembre licenziò a Mantova la prima edizione delle ecloghe (Adulescentia) del carmelitano Battista Mantovano. Due mesi dopo (9 settembre) stampò le Familiares et secundae epistolae di Matteo Bossi. Per entrambe ...
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PAVONE, Francesco
Sabina Pavone
PAVONE, Francesco. – Nacque il 9 novembre 1568 a Catanzaro, da Massimiliano e da Sigismonda Talarico.
Degli altri figli avuti dalla coppia, quattro morirono in giovane [...] 1637 (Barone, 1700, p. 400).
Fu sepolto nella chiesa del Gesù Vecchio. L’orazione funebre fu recitata dal padre carmelitano Alberto Barone e il funerale celebrato con «tanta frequencia y aparato, que fué pública opinion que áninguno otro de la ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] Martino delle Scale e al vicario dei domenicani Pietro Geremia la prima, all'abate di S. Maria di Novaluce e al priore carmelitano Nicola de Asmundo la seconda.
Il 6 febbr. 1447 Ottaviano da Todi, segretario del D., versò 11.200 fiorini d'oro dovuti ...
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BARBERINI, Taddeo
Alberto Merola
Nacque a Roma da Carlo, duca di Monterotondo, generale della Chiesa e fratello di Urbano VIII, e da Costanza Magalotti, il 16 nov. 1603. Fu l'unico dei suoi fratelli [...] I; Carlo, che diventerà cardinale nel 1653; Maffeo, che erediterà il titolo principesco; Niccolò che si farà carmelitano.
Fonti e Bibl.: Arch. Segreto Vaticano, Archivio Barberini, Documenti contemporanei al pontificato, buste 105-116; Bibl. Vat ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] . Degli stessi anni le traduzioni (stampate a Venezia) del Quadragesimale, parte I, e del Santuario, parte II, del carmelitano Cristóbal de Avendaño (1634-35), e del Quaresimale di Diego Niseno, p. II (1636), confermano tale varietà d'interessi ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] se ne aggiungeranno altre cinque, due a cura del medico di Comacchio Andrea Dionigi Sancassani e tre a cura del carmelitano Mariano Ruele) -, la, pubblicazione, a Napoli nel 1682, della IV "scanzia" provoca un vero e proprio putiferio.
In questa il ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] nel XIV secolo), il Brugaro morto precocemente dopo promettenti studi sull'artigianato pisano, il Rossi che, prima di farsi carmelitano e raggiungere la porpora cardinalizia, Scrisse un acuto lavoro sul Consiglio dei savi, il Pecchiai, il Silva che ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] . Ma dopo l'erezione della nuova cappella del Carmelo il C. ricevette l'incarico di decorarla: La Madonna dona l'abito carmelitano e lo scapolare a s. Simone Stock, S. Elia frate sul monte Carmelo invoca la pioggia, la Madonna con anime purganti ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] "), dell'ispezione delle fortezze. E, assieme al podestà Giovanni Nani, dà segno di fermezza nei confronti del carmelitano "padre maestro Alberto", che, nell'istruire un "processo contro alcuni suoi frati", ha convocato "testimonii secolari senza ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] di S. Pietro, della Correzione dei libri della Chiesa orientale e della Consulta; fu protettore di tutto l'Ordine carmelitano (dal 12 giugno 1817), delle città di Senigallia, Pergola e Poggio Mirteto, del collegio dei maroniti, nonché di innumerevoli ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...