DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] di Saragozza, nonostante la morte sopravvenuta del maestro generale, e che quindi l'ufficio di vicario generale dell'Ordine carmelitano fosse ricoperto nel frattempo dal provinciale d'Aragona, fra' Graziano de Vilanova. Il D., da parte sua, teneva ...
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FRONT, Federico di
Bruno Galland
Discendente dai conti di Castellamonte e di Front, antica casata imparentata con i potenti conti di San Martino che contendevano ai Valperga la supremazia nel Canavese, [...] più sereno rispetto ai primi anni trascorsi a Ivrea, ed è ricordato soprattutto per avervi accolto l'Ordine carmelitano. La seconda permanenza nella Marca d'Ancona costituì il suo ultimo intervento al servizio della politica pontificia.
Morì ...
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ELISEO della Concezione
Antonella Pagano
Al secolo Francesco Mango, figlio di Giacomo e di Cecilia Castracani, nacque a Napoli il 16 ag. 1725. Emise la professione di fede nell'Ordine dei carmelitani [...] di un'ampia prospettiva storica sulle diverse teorie e di una serie di esperimenti pratici. Tuttavia il manuale del carmelitano, inadeguato rispetto alle nuove teorie che si andavano sviluppando nel campo della fisica e della chimica, non ebbe una ...
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DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] p. 109), ma già al luglio 1511 (Letters and papers..., II, p. 1451), anche se occasionalmente si trova ancora il nome di Pietro Carmelitano, che aveva esercitato questa funzione dal 1495 in poi (6 giugno 1513: Letters and papers..., I, 2, n. 1970 [11 ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] togliere alle Scuole pie il carattere di precarietà che le distingueva, si decise di acquisire una sede. Per mezzo del carmelitano scalzo Domenico di Gesù Maria fu acquistato un palazzo, situato nella piazza di S. Pantaleo, da Vittoria Cenci marchesa ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] due tele dei Carmini di Venezia con l'Elemosina del venerabile Paoli e l'Apparizione della Vergine ad un santo vescovo carmelitano, la grandiosa e teatrale Conversione di s. Paolo ora in S. Giustina a Padova e la versione ridotta della cattedrale di ...
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LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] Padovanino (A. Varotari), l'Allegoria del podestà Zaccaria Vendramin alla rotonda di Rovigo (1663) e il S. Alberto vescovo carmelitano che benedice un fanciullo al Carmine di Venezia (1664) si pongono ancora al crocevia tra Giordano e la tradizione ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] . 1763), nel 1727 e nel 1730 uscirono, rispettivamente a Bologna e a Roma, il Compendio della vita del ven. Angiolo Paoli carmelitano e il Compendio della vita del b. Pietro Forier canonico regolare, mentre tra il 1727 e il 1735 ebbe luogo la stesura ...
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CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] busto in bronzo del Mantegna nella sua cappella in S. Andrea a Mantova; e così pure il fatto che il monaco carmelitano Battista Spagnoli gli abbia dedicato dei versi ha portato alla attribuzione al C. sia della medaglia sia del busto in bronzo dello ...
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COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] in atteggiamento di maggior distacco rispetto alla premura degli astanti; e la Fornarina, allontanata per volere del frate carmelitano entrato per somministrare i sacramenti. Il quadro del C. fu tra le prime significative rappresentazioni sul tema ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...