ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] , per indegnità, dalla sua carica di maestro dell'ospedale dello Spirito Santo.
Il culto di A., assai antico nell'ordine carmelitano, venne approvato dalla Congregazione dei riti, il 20 giugno 1609; la sua festa già celebrata nell'ordine l'8 aprile ...
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Nome di molti santi e beati fra i quali:
1. Alberto da Bologna, beato; vallombrosano (morto 1245 circa), priore del monastero fuori Porta San Vitale di Bologna; festa, 20 maggio.
2. Alberto di Genova, [...] capitolo generale di Padova; venerato dall'Ordine (15 agosto).
9. Alberto da Trapani (A. degli Abbati), santo; carmelitano (Trapani 1212 - Messina forse 1307), predicatore e missionario in tutta la Sicilia, divenuto popolare per prodigi operati in ...
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BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] sono ristampate tra i Carmina illustrium poetarum Italorum, XI, Florentiae 1726, pp. 253-360).
Intanto era entrato nell'Ordine carmelitano e, come scrivono gli storici dell'Ordine, si era addottorato in teologia alla Sorbona secondo alcuni, a Bologna ...
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GNOCCHI, Pietro
Pasqualino Bongiovanni
Nacque ad Alfianello, presso Brescia, il 27 febbr. 1689 da Costanzo e da Caterina. Secondo di quattro figli maschi, lo G. apparteneva a una famiglia di piccoli [...]
Il 16 giugno 1723 venne nominato all'unanimità maestro di cappella nella cattedrale di Brescia, succedendo così al frate carmelitano G.A. Lorandi. A tale incarico dovette successivamente affiancare, nella stessa cattedrale, anche quello di organista ...
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Nome di vari santi e beati:
1. Andrea, apostolo: v. la voce.
2. Andrea Avellino, santo (Castronuovo, ora Castronuovo di Sant'A., Potenza, 1521 - Napoli 1608), al battesimo Lancellotto, sacerdote (1545), [...] Regalbuto 1627), al secolo A. Del Guasto, dapprima eremita, fondò la Congregazione di Centorbi (Centuripe).
9. Andrea Corsini, santo; carmelitano (m. Fiesole 1374). Nulla di certo si sa della sua giovinezza e dei suoi studi, fu provinciale di Toscana ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] compenso fu ricevuto in udienza da Pio XI, che in lui lodò il disciplinato militante di Azione cattolica, terziario carmelitano e devotissimo alla Madonna. La freddezza verso il regime fu tollerata in virtù della fama conquistata in patria e all ...
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GAVAZZI, Giovanni
Carlotta Quagliarini
Figlio di Giacomo, nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del XV secolo a Poscante, piccolo centro della Val Brembana (oggi frazione di Zogno); il nome del [...] perduta Madonna con Bambino, s. Giovanni Battista e s. Caterina; due affreschi rappresentanti S. Apollonia e S. Alberto carmelitano, nella chiesa del Carmine a Bergamo, oggi espulsi dal catalogo del pittore e, infine, un Polittico nella chiesa dei ...
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ARGIROPULO, Isacco
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Nacque a Costantinopoli probabilmente dopo il 1448, figlio di Giovanni.
Apprese i primi insegnamenti dell'arte di organaro da Antonio del Bessa a Firenze, dove il padre, ritornato [...] più singolare homo che in questo mestiere habia l'Italia" e come organista, avendolo udito suonare egli, stesso nel convento carmelitano di S. Martino, tale che "chi lo aveva udito sembrava impazzito" (Motta).
L'A. rimase circa due anni in servizio ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] . sarà costretto persino, durante il lungo conflitto con il proprio padre, a cercar rifugio, agli inizi del 1751, nel convento carmelitano di S. Piercigoli, con singolare analogia di situazioni da parte di chi, come lui, sarà l'editore della ristampa ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] a curare le prime edizioni di Aldo Manuzio e due anni prima aveva pubblicato il lessico greco-latino del dotto carmelitano Giovanni Crestoni.
Dalla prefazione dell'Etymologicum veniamo a conoscere che per stampare il libro s'impiegarono sei anni: da ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...