BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] . 1607 Paolo V elesse il B. alla dignità episcopale, assegnandogli la diocesi di Molfetta. A questa promozione il teologo carmelitano era destinato già da qualche tempo: se ne parlava infatti apertamente in Curia sin dal periodo dei grandi dibattiti ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] solenne. Nel 1551 conseguì il dottorato in teologia presso l'Università di Pisa, dove seguì le lezioni del maestro carmelitano Giuliano Ristori da Prato, che nel suo insegnamento commentava con acume e competenza il Quadripartitum di Tolomeo, come è ...
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GENOCCHI (Ginocchi), Bonaventura
Guido Dall'Olio
(Ginocchi), Nacque, probabilmente a Chiavari, intorno al 1586. Il suo nome di battesimo fu probabilmente Giovanni Maria; in seguito, entrato nell'Ordine [...] , chiedendogli di assumere i due al suo servizio. Nel frattempo il Vanini e il G., lasciato l'abito carmelitano, vivevano clandestinamente a Bologna, mantenendosi con l'insegnamento e anche grazie a sussidi in denaro inviati loro dal Carleton ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] all'inizio del 1800 era già a Parma, dove nel maggio recitò l'Elogio sacro di s. Maria de' Pazzi dell'Ordine carmelitano. Nella città, governata sino al 1802 dal duca Ferdinando di Borbone, poté contare sull'amicizia di G.B. Bodoni, presso il quale ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] Gerard of Bologna's "Summae theologiae", in Carmelus, XIV (1967), pp. 197-241; A.L. Renna, Profilo di G. da B. primo maestro carmelitano a Parigi, in Aquinas, X (1967), pp. 279-287; Id., La natura della teologia in G. da B., Roma 1969; K. Tachau, The ...
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OTTONELLI, Matteo
Laura Roveri
OTTONELLI, Matteo (Matteo da Bologna). – Nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo, da famiglia di nobile e antica origine bolognese, attivamente impegnata nelle [...] s.; J. Smet, I Carmelitani. Storia dell’Ordine del Carmelo, I, Roma 1989, pp. 83, 86; E. Boaga, L’attività teologica del carmelitano bolognese Michele Aiguani, in Ateneo e Chiesa di Bologna, Bologna 1992, pp. 131-145; C. Ferlisi, Sutera: il mito e la ...
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AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] Durante gli ultimi mesi di quest'anno l'A. compose l'Isagogicon, il suo programma per la riforma dell'Ordine carmelitano.
Come negli altri Ordini anche presso i carmelitani regnavano gravi abusi ed una decadenza religiosa, favorita anche dalla prassi ...
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PAOLI, Francesco
Dario Busolini
PAOLI, Francesco (in religione Angelo). – Nacque ad Argigliano, in Lunigiana, il 1° settembre 1642 da Angiolo e da Santa Morelli, piccoli proprietari terrieri.
Desiderando [...] (1642-1720), in Quaderni dell'Istituto S. Pier Tommaso, 2002, 4, pp. 39-47; R. Russo, ad vocem in Dizionario carmelitano, Roma 2008, pp. 645 s.; A. Bartomioli, Santa Maria di Loreto, in Roma Sacra, Soprintendenza speciale per il polo museale romano ...
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DIAMANTE di Feo (Fra Diamante)
Eve Borsook
Nato intorno al 1430 a Terranuova (Valdarno), pittore, fu assistente e collaboratore di Filippo Lippi per oltre vent'anni ma non conosciamo alcun dipinto che [...] e 1949, p. 184), con le figure di S. Giovanni Gualberto, fondatore dei vallombrosani, e S. Alberto da Trapani, un carmelitano che era stato canonizzato da poco (Borsook, 1975, p. 60).
Nel 1463 per ragioni a noi sconosciute le autorità ecclesiastiche ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] vacante, la riscossione dei redditi episcopali per volontà di Martino il Giovane era comunque affidata a fra' Nicolò de Marino, il carmelitano che era già stato vicario del F", il quale a sua volta delegava il prete Giovanni de Gangi.
Bonifacio IX in ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...