CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] eterodosse. Cosimo Pallavicini, cui lo scritto del C. è indirizzato, era fratello di quel Giovanni Battista, predicatore carmelitano che, dopo travagliate vicende religiose e inquisitoriali, fu nuovamente arrestato a Roma nel giugno del '40, cioè ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] hanno più notizie di Timoteo, per il quale si poteva preconizzare una brillante carriera e che potrebbe essere entrato nell'Ordine carmelitano.
In tarda età il M. sposò in seconde nozze la giovane Giulia Sassoli da Bergamo, dalla quale ebbe la figlia ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] cittadina quella di Pico - uscirono con la licenza del vicario dell'arcivescovo di Firenze e una lettera del carmelitano Marco Antonio Aiardi da Brignano, mentre la traduzione di un altro scritto erasmiano stampato al contempo dal Torrentino ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] al cardinale e patrono dei carmelitani Nicolò Rodolfo - della seconda edizione delle Disputationes adversus lutheranos, opera del frate carmelitano Giovan Maria Verrati (Venezia, Comin da Trino, 1544); un'annotazione del G. si trova anche all'inizio ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] di un'opera del D. intitolata Opuscula varia et epistolae. Ilprimo a scriverne pare sia stato C. Beughem, seguito poi dal carmelitano P. Orlandi, il quale nella sua Origine e progressi della stampa dice l'opera edita a Milano nel 1492, e così farà ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] come del territorio di Vicenza che pervennero fin ad ora a notizia del P.F. Angiolgabriello di Santa Maria [Paolo Calvi], carmelitano scalzo vicentino, VI, Vicenza 1782, pp. LXXVII-LXXX; G. Getto, Echi di un romanzo barocco nei «Promessi sposi», in ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] . Degli stessi anni le traduzioni (stampate a Venezia) del Quadragesimale, parte I, e del Santuario, parte II, del carmelitano Cristóbal de Avendaño (1634-35), e del Quaresimale di Diego Niseno, p. II (1636), confermano tale varietà d'interessi ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] se ne aggiungeranno altre cinque, due a cura del medico di Comacchio Andrea Dionigi Sancassani e tre a cura del carmelitano Mariano Ruele) -, la, pubblicazione, a Napoli nel 1682, della IV "scanzia" provoca un vero e proprio putiferio.
In questa il ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] delle sue fatiche. Delle altre lettere, due sono indirizzate a un monaco, Giovanni, che potrebbe essere il carmelitano Giovanni Crastone, autore della prima traduzione latina della Epitome grammaticale del L., pubblicata a Milano intorno al 1480 ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] , il possesso di uno stile.
Le opere di G. furono stampate in parte solo nel XVIII secolo, per iniziativa del padre carmelitano Ildefonso di S. Luigi, accademico della Crusca. Sotto il titolo Dell'opere toscane di fr. G. da S. dell'Ordine romitano ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...