LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] e forse ancor più, quelle scultoree (Lorenzo Ghiberti, Donatello, Iacopo della Quercia). Dal 1° genn. 1433 nei documenti del convento carmelitano di Firenze, per la prima volta dal 1422, non risultano riferimenti al Lippi. L'anno prima, infatti, o al ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] su rame, anche se la prima stampa nota di G. risale solo al 1500.
Nel 1486 G. entrò a far parte dell'Ordine carmelitano: a partire da quell'anno, infatti, la sua presenza è segnalata all'interno del convento di S. Maria del Carmine a Brescia (Volta ...
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FERRAZZI (Ferracci, Ferazzi, Ferazzo), Maria (in religione Maria Angela Ventura del Ss. Sacramento)
Anne Jacobson Schutte
Nata a Venezia il 12 maggio 1623, era la più giovane dei numerosi figli di Alvise [...] spirituale di pie donne. Notizie sulle vite delle monache nei monasteri fondati dalla F. sono in Roma, Archivio generale dell'Ordine carmelitano dell'antica osservanza, mss. II. Post. 103, cc. 9r-28r, 112r-113r, 161v-166r; IV. Post. 43, cc. 401r-430r ...
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ACCURSI, Martino
Ludovico Saggi
Di Guastalla (egli stesso si firma de Vastalla, da cui le derivazioni Vasthalla, Wastalla, Bastalla, Castiglia, de Castella, Vastallensis, mentre in elenchi di partecipanti [...] al concilio di Trento è detto "parmense"), si ignora l'anno di nascita e quello della sua entrata nell' Ordine carmelitano, a Forlì. Reggente degli studi nel convento di Padova il 20 sett. 1530, e in quello di Napoli nel 1532 circa, nel 1533 fu ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] : quella con un frate G. di Bono Vestiti che compare in atti del 1327, ma si ignora se sia stato o meno frate carmelitano (cfr. A. D'Ancona - O. Bacci, Manuale di letteratura italiana, I, Firenze 1906, pp. 469-472); con un G. del fu ser Cecco ...
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FERRARO (Ferrari), Antonio (probabilmente Giuseppe al secolo)
Aldo Bartocci
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) nella seconda metà del sec. XVI, fu religioso dell'Ordine dei carmelitani e, date le scarse [...] che la sua formazione musicale sia avvenuta nel capoluogo siciliano. là probabile che il F., entrato nell'Ordine carmelitano dove assunse il nome di Antonio, possa essere identificato con il Giuseppe Ferraro, allievo intorno al 1614 di Michele ...
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CAPRIOLO (Caprioli), Angelo
Julius Kirshner
Nacque nella prima metà del sec. XV da una nobile famiglia di Brescia, che si era distinta per i molti contributi apportati alla cultura della città; fu fratello [...] il de Licht si sarebbe laureato in utroque iure a Parigi e a Bologna. Si ignora in che data sia entrato nell'Ordine carmelitano, ma è probabile che iniziasse il suo noviziato nella provincia di Lombardia intorno alla metà del sec. XV.
A quel tempo il ...
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BRUNACCI, Gaudenzio
Ugo Baldini
Nacque a Monte Nuovo nelle Marche il 14 ott. 1631 da Antonio e Diana Claudi. Il Mazzuchelli, sulla scorta di un articolo delle Novelle letterarie (1742, p. 214) e di [...] .
Verso i dieci anni di età il padre lo inviò ad Ancona per studiare con un rinomato precettore, il p. carmelitano Natali. Qui compì studi letterari e filosofici, recandosi poi nel 1648 a Roma, dove studiò presso la facoltà medica della Sapienza ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] , avrebbe in cambio ricevuto denaro e un gran quantitativo di libri.
Convocato dal governatore di Bologna l’8 settembre, il carmelitano negò le accuse e pochi giorni più tardi, il 17 settembre, partì alla volta del ducato di Mantova con l’intenzione ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] , aveva avuto dalla prima moglie Bianca Modelli due figli, Giustina Laura e Giovanni Paolo. Quest'ultimo divenne frate carmelitano e morì in giovane età, lasciando poesie d'occasione e dissertazioni manoscritte d'argomento letterario. Un fratello più ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...