CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] parte il frammentario S. Alberto in coll. priv. (Susinno, pp. 56 s., 59, 60, 62; Longhi, 1970) e il S. Angelo carmelitano della Pinacoteca Sabauda di Torino.
A Messina il C. risiedette fino alla morte, che avvenne tragicamente nel 1543: come ci narra ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] al cardinale e patrono dei carmelitani Nicolò Rodolfo - della seconda edizione delle Disputationes adversus lutheranos, opera del frate carmelitano Giovan Maria Verrati (Venezia, Comin da Trino, 1544); un'annotazione del G. si trova anche all'inizio ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] l'ipotesi di attribuirgli la penultima statua sul lato destro della balaustrata raffigurante una Santa martire senza abito carmelitano, con il generico attributo dei gigli (per un tentativo attributivo delle altre sculture si veda Petraroia, 1987, e ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] : nello stesso anno moriva anche Paolo V e diveniva papa Gregorio XV, che creava una commissione, composta da un carmelitano, un benedettino e dal primate d'Irlanda, mons. P. Lombard, per giudicare definitivamente la controversia. Nel frattempo il ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] inediti attraverso numerose copie manoscritte. Queste copie costituirono la base dell'edizione, assai scorretta, preparata nel 1778 dal carmelitano A. Solinas Nurra, mai pubblicata. Nel 1801 l'abate G. F. Simon annunciava la stampa delle opere del ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] sua diocesi, ma il F. tenne in piedi per due anni una rete di sorveglianza e tramite un intermediario, il carmelitano padre Faustino, prese possesso della residenza diocesana di Bagdad.
Questa prima crisi non fu particolarmente grave, ma sottopose il ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] di un'opera del D. intitolata Opuscula varia et epistolae. Ilprimo a scriverne pare sia stato C. Beughem, seguito poi dal carmelitano P. Orlandi, il quale nella sua Origine e progressi della stampa dice l'opera edita a Milano nel 1492, e così farà ...
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GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] intitolata a S. Luca (Savoini, 1994, p. 148).
Ancora con Parravicini, e con Girolamo, il G. fu impegnato nel santuario carmelitano di S. Maria della Croce a Crema. Documentata dal contratto del 4 genn. 1700, la decorazione della cupola con il Trionfo ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] al popolo. Nel 1765 rifiutò fermamente l'elezione, voluta dallo stesso Clemente XIII, alla cattedra arcivescovile di Corfù (ove fu inviato il carmelitano Paolo Da Ponte), ma il 19 sett. 1768 (tre anni dopo la morte di Lorenzo da Ponte) fu chiamato al ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] Luino 1969, pp. 60 s.), già nella chiesa del Carmine a Luino.
È invece improbabile siano del D. le due Sante dell'Ordine carmelitano, già nella chiesa di S. Antonio a Lugano, oggi in S. Rocco (cfr. Mostra d'arte ticinese del '600 e del '700, Locarno ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...