CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] busto in bronzo del Mantegna nella sua cappella in S. Andrea a Mantova; e così pure il fatto che il monaco carmelitano Battista Spagnoli gli abbia dedicato dei versi ha portato alla attribuzione al C. sia della medaglia sia del busto in bronzo dello ...
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COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] in atteggiamento di maggior distacco rispetto alla premura degli astanti; e la Fornarina, allontanata per volere del frate carmelitano entrato per somministrare i sacramenti. Il quadro del C. fu tra le prime significative rappresentazioni sul tema ...
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COSTAGUTI, Andrea
Federica Paglieri
Nacque in Liguria, probabilmente a Chiavari (Genova) (Schede Vesme), ma se ne ignora l'anno di nascita. Le notizie pervenuteci riguardano solo il periodo che va dal [...] Vigna, ebbe termine l'attività del C. quale architetto al servizio di Madama Reale, ed iniziò invece per il carmelitano un periodo assai oscuro e tormentato.
Già, si è fatto notare come egli fosse particolarmente assillato dalla preoccupazione di ...
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DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] di empietà i libri del D., ed ottenne, dopo un primo parere negativo, un se.condo giudizio positivo da parte del carmelitano C. F. Barberio, esponente dell'antigesuitismo. La questione fu affidata ad un terzo revisore, che declinò l'incarico su ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] cittadina quella di Pico - uscirono con la licenza del vicario dell'arcivescovo di Firenze e una lettera del carmelitano Marco Antonio Aiardi da Brignano, mentre la traduzione di un altro scritto erasmiano stampato al contempo dal Torrentino ...
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AQUARIO, Mattia
Bruno Nardi
Nacque ad Aquara nel Salemitano, a sud del monte Alburno di virgiliana memoria (Georg., III,146-156), dalla famiglia de' Gibboni o Ivoni. Studente a Bologna nel 1558, per [...] segnalate quelle tra l'Aquinate e Averroè (pp. 137-142) e quelle anche più notevoli fra Tommaso e il carmelitano inglese Giovanni di Baconthorpe. A proposito del quale, alla fine della "praelectio" inaugurale delle Dilucidationes alla Metafisica ci ...
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DURAZZO, Giovanni Battista
Carlo Bitossi
Nacque a Genova verso il 1565 da Vincenzo di Giovanni (uno dei fratelli di Giacomo, il primo doge della famiglia, 1573-75; Pietro Durazzo, il secondo doge, 1619-21, [...] ; suoi figli furono Giovan Matteo, Vincenzo, Giovan Antonio, Gregorio, i religiosi Francesco, vescovo di Brugnato, e Gio. Bernardo, carmelitano, Carlo Ottavio e Raffaele, dei quali non si hanno notizie e forse morti in tenera età; le figlie Giulia e ...
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PERETTI DAMASCENI, Flavia
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Flavia. – Nacque nel 1574 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote di Felice Peretti, che divenne papa [...] al fratello nella guida del ducato, mentre Alessandro fu cardinale e legato pontificio. Cosimo divenne militare, Virginio carmelitano scalzo, Francesco gesuita. Carlo e Raimondo morirono giovani. Flavia Peretti fece educare le tre femmine nel ...
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GILI
Evelina De Castro
Famiglia di scultori, intagliatori e argentieri attivi a Palermo e in Sicilia dal 1511 al 1566. Di nessuno di loro si conosce la data di nascita; mentre quella di morte è nota [...] la Madonna (opera non rintracciata).
Di altri suoi lavori resta solo testimonianza nei documenti: nel 1546 un frate carmelitano gli commissionò una corona d'argento per una statua della Vergine; nello stesso anno la badessa del monastero del ...
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CARRON, Giovanni
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry intorno al 1570 da famiglia borghese. Il padre Claudio era "cittadino" di Chambéry, oriundo del Bugey, "di assai modeste condizioni". Trasferitosi in [...] età: il già ricordato Guglielmo Francesco, marchese di San Tommaso e primo segretario di Stato; Sigismondo, monaco carmelitano; Francesco Tommaso, monaco agostiniano; Vittorio Amedeo, consigliere di Stato dal 1653 e senatore nel Senato di Piemonte ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...