ARGIROPULO, Isacco
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Nacque a Costantinopoli probabilmente dopo il 1448, figlio di Giovanni.
Apprese i primi insegnamenti dell'arte di organaro da Antonio del Bessa a Firenze, dove il padre, ritornato [...] più singolare homo che in questo mestiere habia l'Italia" e come organista, avendolo udito suonare egli, stesso nel convento carmelitano di S. Martino, tale che "chi lo aveva udito sembrava impazzito" (Motta).
L'A. rimase circa due anni in servizio ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] . sarà costretto persino, durante il lungo conflitto con il proprio padre, a cercar rifugio, agli inizi del 1751, nel convento carmelitano di S. Piercigoli, con singolare analogia di situazioni da parte di chi, come lui, sarà l'editore della ristampa ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] a curare le prime edizioni di Aldo Manuzio e due anni prima aveva pubblicato il lessico greco-latino del dotto carmelitano Giovanni Crestoni.
Dalla prefazione dell'Etymologicum veniamo a conoscere che per stampare il libro s'impiegarono sei anni: da ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] libro dei Salmi è anche introdotto un brevissimo commento teologico, basato sull'opera trecentesca Commentaria in Psalmos Davidicos del carmelitano Michele Aiguani da Bologna.
Con la data 1( ott. 1471 fu pubblicata sempre a Venezia (IGI, 1698) per la ...
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PENNA, Lorenzo
Francesco Lora
PENNA, Lorenzo. – Nacque a Bologna nel 1613. Lorenzo era probabilmente il nome da religioso, mentre rimane ignoto quello al secolo; si può ipotizzare l’identificazione [...] , In convertendo, Domine probasti, De profundis, Memento Domine David, Beati omnes e Confitebor […] angelorum, quelli all’uso carmelitano Lauda anima mea, Laudate Dominum quoniam bonus, Eripe me Domine e Qui confidunt, le quattro antifone mariane ...
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CARRERA (Carreca), Andrea
Michele Cordaro
Nacque a Trapani tra la fine del XVI sec. e gli inizi del XVII da Salvatore di Andrea e da Mattia di Vincenzo e fu nipote dei pittori Vito e Giuseppe.
Problema [...] citiamo il Sogno di Giacobbe, la Madonna col Bambino. S. Antonio e angeli, la Madonna del Rosario, il S. Alberto carmelitano, da cui è possibile rilevare la varietà e la qualità dei riferimenti culturali del C.: la pittura veneta, Caravaggio, Van ...
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BONACCORSO (Bonacorsus, Bonaccursio, Bonaccursius, Buonaccorso, Buono Accorso, Bonus Accursius, Bónos Akkoürsios) da Pisa (Pisano, Pisanus, Pisános)
Gianni Ballistreri
Nato a Pisa nella prima metà del [...] greche bonaccursiane, nella quasi totalità non datate: la prima dovette essere quella del Lexicon Graeco Latinum del carmelitano piacentino Giovanni Craston, anteriore al 1478; seguirono, stampate in due riprese, le Aesopi Fabulae graece et latine ...
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DOLCIATI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Le scarse notizie sulla vita del D. si ricavano principalmente dalla lettera prefatoria a una sua opera intitolata De tribus regulis s. Augustini. Si apprende così [...] . In questo clima culturale (nel quale si distinguono anche il domenicano Giovanni Tolosani da Colle, il carmelitano Giuliano Ristori e il camaldolese Filippo Fantoni), particolarmente attento alla questione astronomica e alla riforma del calendario ...
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CAPIFERRO MADDALENI, Francesco
Gabriella Lavina
Nato, sul finire del sec. XVI, in una famiglia di antica nobiltà romana, imparentata con gli Orsini e pronipote, per linea materna, di Urbano VII (G. [...] diffusione della dottrina copernicana, la cui pericolosità era manifestata dalla Lettera del R. padre maestro PaoloAntonio Foscarini carmelitano sopra l'opinione de' pitagoricie del Copernico della mobilità della Terra e stabilità del Sole, comparsa ...
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FACINI (Facinus, Faccini, Fazini), Giovanni Stefano (Ioannes Stephanus Cremonensis)
Antonella Pagano
Nacque intorno al 1500 a Cremona dove emise la professione di fede nell'Ordine dei carmelitani nel [...] per l'apertura ufficiale dei lavori conciliari, il F. era priore di Cremona. Partecipò, in qualità di teologo dell'Ordine carmelitano, alle sessioni I, II, III e IV del primo periodo, celebrate nel giugno 1546. In questo stesso periodo fu eletto ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...