GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] , il possesso di uno stile.
Le opere di G. furono stampate in parte solo nel XVIII secolo, per iniziativa del padre carmelitano Ildefonso di S. Luigi, accademico della Crusca. Sotto il titolo Dell'opere toscane di fr. G. da S. dell'Ordine romitano ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] l'incarico di compilare il secondo tomo dell'opera per affidare la raccolta delle prose ad un suo protetto, il carmelitano Teobaldo Ceva, le cui oculate esclusioni in materia di letteratura politica (dal Machiavelli al Sarpi) offrivano più sicure ...
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MARTELLI, Braccio
Simona Feci
– Nacque a Firenze nel 1501 da Pietro, del ramo di Domenico di Niccolò, e da Lucrezia, figlia di Guglielmo Pazzi e Bianca de’ Medici; un fratello, Pandolfo, nacque nel [...] di idee ereticali – forse ingiustamente sottovalutate – anche per gli anni Cinquanta. Nell’ottobre 1555 fu arrestato il carmelitano apostata ed eterodosso Scipione Lentolo, che risiedeva a Lecce da alcuni mesi per sfuggire all’Inquisizione e che lì ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] il Salomone Marino questa versione sarebbe stata avallata anche dalla famiglia Vernagallo che avrebbe indicato in un Vincenzo, finito monaco carmelitano a Madrid, l'amante di Caterina La Grua uccisa dal padre. Quanto credito si possa dare a queste ...
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SALMEGGIA, Enea detto il Talpino
Paolo Plebani
– Nacque da Antonio nel borgo di Salmezza, località a nord-ovest di Selvino nell’odierna provincia di Bergamo, in una data imprecisata, ma che si può collocare [...] 184 s., 206-209; E. S. prima del 1600. La pala della “Madonna in gloria tra san Pietro, sant’Alessandro, sant’Alberto carmelitano e un santo vescovo” della chiesa della Natività di Desenzano al Serio (1596) (catal.), a cura di A. Pacia, Bergamo 2016. ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] a una partitura architettonica e decorativa, posto in relazione con il Palazzo Reale dei Savoia.
La canonizzazione del santo carmelitano Giovanni della Croce fornisce, nel 1675, il termine post quem per le due pale raffiguranti Gesù Cristo portacroce ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] secondo i nuovi costumi in voga nell'Italia dell'epoca.
Il L. fu occupato dal 1649 in poi nel progetto del monastero carmelitano e nella chiesa degli scalzi a Venezia, S. Maria di Nazareth, con un progetto definitivo del 1654 (Montibeller) che è ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] con una decima pagata dal clero d’Italia e, su richiesta del duca di Baviera, inviò ad assistere gli eserciti il carmelitano scalzo Domenico di Gesù Maria.
Nell’area renana Paolo V cercò di favorire il consolidamento del cattolicesimo, dopo che nel ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] -scultoreo più personale e completo: per l'altare realizzò anche la tela con S. Maria Maddalena dei Pazzi che riceve l'abito carmelitano dalla Vergine (datata 1684; cfr. Davis, 1986, pp. 39 s., 70, 77, 172, 180 s.). A questi anni risale anche la sua ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] continuò a dedicarsi tenacemente alla ricerca e alla divulgazione. Nel 1690, con il supporto economico del carmelitano G. Roberti, licenziò lo studio Marmora Felsinea, incentrato su epigrafi di provenienza bolognese, perlopiù esemplari della ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...