VITELLI, Cornelio
Daniela Caso
– Nacque a Cortona intorno alla metà del XV secolo. Non si hanno notizie sulla sua famiglia. Studiò a Bologna e a Roma con Francesco Filelfo e Domizio Calderini intorno [...] a poesie dedicate al giovane principe e al suo maestro François de Busleyden d’Arlon, dedicò anche due distici latini al carmelitano Arnold de Bost, che era in contatto con importanti umanisti come Ermolao Barbaro e Robert Gaguin.
Nel 1488 si spostò ...
Leggi Tutto
MARIO da Laurito
Paolo Russo
MARIO da Laurito (Laureto). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di M., che le fonti dicono originario della Campania.
Nonostante Di Marzo (1899), seguito da [...] dipingere insieme con il pittore frate Gabriele de Volpe «uno scannello», cioè una predella, recante gli stemmi dell’Ordine carmelitano e dei committenti, Pietro e Anna de Urries signori di Riesi, e altre figure ancora indicate dal padre priore del ...
Leggi Tutto
FALCIATORE, Filippo. (Filippetto)
Daniela Postiglione
Nato a Napoli presumibilmente tra la fine dei sec. XVII e l'inizio del XVIII, non se ne conoscono gli estremi biografici anche se, attraverso le [...] il sacrifizio di Elia ed Eliseo ond'è liberata la città di Samaria, e molti Santi e Sante dell'Istituto Carmelitano". Nella sagrestia, inoltre, l'artista dipinse parecchi anni dopo ("la fine degli anni Cinquanta", con riferimento a Spinosa, 1971, p ...
Leggi Tutto
TEBALDINI, Francesco
Franco Pignatti
– Originario di Osimo, dove la famiglia Tebaldini è documentata dalla seconda metà del XV secolo, la data di nascita è ignota.
Compare la prima volta in un atto [...] ) apparve il Ritratto spirituale, utile, et molto necessario a’ ciascun grado di religiosi, et virtuosi del teologo carmelitano veronese Cristoforo Silvestrani Brenzone, ristampa della prima edizione Firenze 1584. Il confronto tra le edizioni dei due ...
Leggi Tutto
TAGLIAZUCCHI, Girolamo
William Spaggiari
– Nacque a Modena il 12 novembre 1674, figlio di Carlo.
Avviato dal padre agli studi giuridici, ottenne la laurea, ma rinunciò alla professione forense, e vestì [...] autori del Cinquecento; ma non vi compare la sezione (annunciata nel titolo) delle poesie, avendo nel frattempo il carmelitano torinese Teobaldo Ceva dato alla luce presso lo stesso editore Giovan Francesco Mairesse, per incarico del magistrato della ...
Leggi Tutto
CONCUBLET (Conclubet, Concubletto), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel feudo paterno di Arena, in Calabria, agli inizi del sec. XVII, da Francesco marchese di Arena e da Felicia Caracciolo. [...] si raccolsero studiosi di varia provenienza, religiosi e laici, dal Caramuel al Bartoli, dal vescovo di Castellammare Scaglioni al carmelitano Tobia Conti, oltre ai più noti D'Andrea. Cornelio, Porzio, Di Capua. L'accademia divenne un cenacolo di ...
Leggi Tutto
SIGNORETTI, Aurelio
Sauro Rodolfi
SIGNORETTI, Aurelio. ‒ Figlio di Paolo e di Anna (se ne ignora il cognome), nacque venerdì 25 aprile 1567 a Reggio Emilia e fu battezzato la domenica seguente (Casali, [...] tre voci Ducite fideles Christi, edito nella collettanea Sacrae et divinae cantiones (Venezia 1619), promossa dal carmelitano bolognese Zaccaria Zanetti, nella quale figurano pagine anche di altri reggiani, quali Giovanni Battista Crivelli e Giovanni ...
Leggi Tutto
SCHIAVO, Biagio
Enrico Zucchi
– Nacque a Ospedaletto, nei pressi di Este, l’11 gennaio 1675, da Domenico e da Margherita Righetti.
Studiò all’Università di Padova, dove si laureò nel 1695 in utroque [...] gli sforzi maggiori: nel 1735 comparve a Torino una Scelta di sonetti con varie critiche osservazioni del padre carmelitano Teobaldo Ceva. In questa antologia, che prediligeva, sulla scorta delle posizioni di Muratori, la poesia eroica, sacra e ...
Leggi Tutto
BERNIERI-TERRAROSSA, Aurelio
Renzo Negri
Nacque a Parma il 14 marzo 1706, unico figlio del conte Antonio Galeazzo Bernieri e della contessa Maria Maddalena Vezzani. Dopo la prima educazione familiare, [...] in prosa italiana di Zaire di Voltaire, uscita adespota nel 1743con dedica in versi dei p. Anton Maria Perotti, carmelitano scalzo della Congregazione di Mantova fra gli arcadi Egima Afrodisico: mentre il Fantuzzi (Not. degli scritt. bolognesi, VI ...
Leggi Tutto
RESOAGGI, Giovanni Battista
Daniele Sanguineti
RESOAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1662 da «padre negoziante» (Ratti, 1762, 1997, p. 130; Id., 1769, p. 162) e frequentò la bottega di [...] fare pittorico di Merano (Gesino, 2009): per questo conviene restituire a quest’ultimo la Cattura di Cristo del convento carmelitano di S. Anna a Genova (Newcome Schleier - Cirillo, in Newcome Schleier - Cirillo, 2010, p. 168, scheda Re.1). La ...
Leggi Tutto
carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...