FRANCESCO MARIA di San Siro (al secolo Antonio Gorla)
Antonella Pagano
Nacque a Portalbera, nell'Oltrepo Pavese, il 24 apr. 1658, da Allegrina e da Pietro Paolo.
In assenza di documentazione parrocchiale [...] apostolica Vaticana (Borg. latino, 317); il terzo, compilato da mano diversa, con il titolo Viaggio di un frate converso carmelitano scalzo pavese alle missioni di Persia ed in altre parti dell'Asia dal 1693 e sequenti scritto in Vienna nel 1706, è ...
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PALUZZI, Caterina
Alessia Lirosi
PALUZZI, Caterina (al secolo Francesca). – Nacque il 7 marzo 1573 a Morlupo, feudo degli Orsini, nella diocesi di Nepi, vicino Roma, secondogenita degli otto figli di [...] per opera del vescovo diocesano Savo Mellini; tuttavia il processo si arenò. Un secondo tentativo venne operato nel 1671 dal carmelitano Filippo Maria di S. Paolo, primo biografo di Caterina, ma anche questo non ebbe successo. La causa fu riaperta a ...
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MARIA MADDALENA de’ Pazzi, santa
Nacque a Firenze il 2 apr. 1566 da Camillo di Geri e da Maria Buondelmonti. Secondogenita, dopo Geri e prima di Alamanno e Braccio, fu battezzata come Caterina ma chiamata [...] Pazzi, Tutte le opere, I, Firenze 1960; V. Puccini, Vita della madre suor M.M. de’ P. fiorentina, monaca dell’Ordine carmelitano nel monastero di S. Maria degli Angeli di Borgo S. Fridiano…, Firenze 1609; Id., Vita della venerabile madre suor M.M. de ...
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GABBRIELLI, Pirro Maria
Mario De Gregorio
Nato a Siena, da Giovanni e Aurelia Cosatti, fu battezzato il 2 apr. 1643 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1141, c. 197v). Costretto a interrompere più volte [...] naturae curiosorum, a cui fu ascritto con il nome di Stratone Lampsaceno.
Risale al 1691 l'incontro con il carmelitano E. Astorini, incaricato quell'anno della cattedra di matematica nella senese Nuova Accademia dei nobili. Fu la diversità dell ...
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TERESA MARGHERITA (al secolo Anna Maria) REDI, santa
Anna Scattigno
Nacque ad Arezzo il 15 luglio 1747 da Ignazio, cavaliere, balì dell’Ordine di S. Stefano e da Camilla Ballati, nobile senese. Un fratello [...] di S. Apollonia, dove presero il velo; Anna Maria entrò anch’essa in S. Apollonia il 23 novembre 1756. Secondo il carmelitano Ildefonso di San Luigi Gonzaga suo primo biografo, già allora la giovane educanda sperimentava «impeti d’amore» ma non li ...
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CALUSCO, Taddeo
Mirella Giansante
Nacque a Milano nel 1657 da una famiglia di antiche tradizioni lombarde, che improntò la sua educazione ai principi della più rigorosa ortodossia cattolica. Preso l'abito [...] una commissione di autorevoli teologi: il suddetto Serrano (che fu il più intransigente sostenitore del Maigrot), il carmelitano Filippo di S. Niccolò, il cisterciense Giambattista Gabrielli e Carlo Francesco Varese, ex generale dei minori riformati ...
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ALBERTO degli Abati, santo
Ludovico Saggi
Figlio di Benedetto e di Giovanna Palizzi, nacque a Trapani (e non ad Erice, come fino ad oggi da alcuni si è voluto). Si sarebbe offerto al convento dei carmelitani [...] . Hag. Lat., I, Bruxelles 1898, p. 38 e Suppl., Bruxelles 1911, p. 12) è da aggiungere il Catalogus Sanctorum carmelitano, comunemente attribuito al generale dell'Ordine G. Grossi (m. 1432 circa), che riprende però testi precedenti.
Incerta è la data ...
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MARTINENGO, Celso
Laura Ronchi De Michelis
(Massimiliano). – Nacque a Brescia il 5 ott. 1515 dal conte Cesare (II) detto il Magnifico (1477-1527) e da Ippolita Gambara, figlia del conte Pietro, dodicesimo [...] (1531) a opera del segretario generale del Comune Emilio Emigli; nel 1542, dallo stesso ambiente uscì, a cura del carmelitano Marsilio Andreasi, la prima traduzione italiana di un altro testo significativo di Erasmo da Rotterdam, il De immensa Dei ...
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GIRLANI, Arcangela (Arcangela da Trino)
Caterina Bruschi
È sconosciuto l'anno di nascita della G., battezzata con il nome di Eleonora, da ascriversi certamente alla seconda metà del XV secolo. I genitori [...] del monastero mantovano nel 1782 per ordine di Giuseppe II, il corpo venne traslato a Trino, presso il locale convento carmelitano, dove rimase fino al 1802. Soppresso anche questo convento l'urna fu trasferita nella chiesa dell'ospedale di S ...
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BALDANZA, Giovanni
Nicola De Blasi
Nacque a Palermo il 5 ag. 1708. Fu librettista fra i più fecondi: pare abbia composto per i teatri e le corti di Napoli e di Palermo oltre centocinquanta fra serenate [...] "Filalete" da Zenodoto Abelio, opera nella quale egli tentava una confutazione delle critiche rivolte da B. Schiavo al carmelitano Teobaldo Ceva in merito alla Scelta di sonetti che quest'ultimo aveva pubblicato a Torino nel 1735. Le argomentazioni ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...