La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] a van Reede nel Malabar. Altre figure, ragguagli, piante e semi ricevette inoltre, solo per fare alcuni nomi, dal carmelitano Valerio di San Giuseppe, missionario apostolico in Persia e India, dai cappuccini Michel Angelo Guattini, Dionigi de Carli e ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] -maggio 1363). La volontà di U., deciso ad ottenere ad ogni costo la pace - ed appoggiato in questo dal carmelitano (beato) Pierre Thomas - ebbe il sopravvento e condusse alla destituzione di Albornoz (febbraio 1364). Tuttavia, quando il papa rivelò ...
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NALDINI, Paolo (Pier Paolo, Pietro Paolo)
Beatrice Cirulli
– Terzo dei cinque figli maschi di Giovan Battista, scultore, e di Virginia Mari, nacque a Roma il 10 giugno 1616.
Fu battezzato, il 12 giugno, [...] gli furono commissionati, forse per diretto interessamento di Sacchi e Maratti (Pascoli, 1736, p. 460), dal priore carmelitano Giovanni Antonio Filippini, promotore del restauro della chiesa, di cui nel 1667 eseguì il busto in marmo (Sutherland ...
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SEGA, Filippo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna da Giovanni Andrea il 22 agosto 1537 (Fantuzzi, 1789, p. 372, scrive erroneamente il 21 giugno). La nobile famiglia era originaria di Ravenna e forse [...] la Cruz). Solo nella primavera del 1579 avrebbe mutato opinione, autorizzando la separazione dei due rami dell’Ordine carmelitano.
Come risulta dalle istruzioni stilate dalla segreteria di Stato per il nuovo nunzio, le vertenze tra la Sede apostolica ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] nordici, furono oggetto di giudizi molto severi da parte di contemporanei cattolici degni di fede, da Raffaello de' Medici al carmelitano Paolo Eliesen, i quali videro nell'avidità e nei costumi dell'A. e dei suo seguito una delle cause immediate di ...
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ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] inoltre segretario dei brevi, prefetto di Propaganda, protettore del santuario di Loreto, d'Irlanda, degli Ordini agostiniano, carmelitano e domenicano, legato di Avignone e di Urbino, governatore di Tivoli. Tanti e così onerosi incarichi erano certo ...
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SPECIANO, Cesare.
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Cremona il 1° settembre 1539, nono figlio del senatore e capitano di giustizia del Ducato di Milano Giovanni Battista e della gentildonna pavese Maddalena [...] dalle concessioni pontificie. Negli anni della sua nunziatura, Speciano fu poi un fermo sostenitore della riforma dell’Ordine carmelitano propugnata da Teresa de Ávila.
Il suo soggiorno a Madrid si concluse nel maggio del 1589, allorché tornò ...
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SANTO PIETRO (San Pie, San Pier, San Piero, Sampier, Sampietro) DE' (del, di) NEGRI (Negro), Giulio
Andrea Garavaglia
SANTO PIETRO (San Piè, San Pier, San Piero, Sampier, Sampietro) DE’ (del, di) NEGRI [...] milanese Muzio Foppa, feudatario di Vercelli, e contiene a sua volta due madrigali dedicati al compositore, uno del carmelitano Cherubino Ferrari (membro dell’Accademia degli Inquieti di Milano, teologo del duca di Mantova e commentatore dell’Orfeo ...
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PAOLO da Butzbach
Andrea Canova
PAOLO da Butzbach (Paulus de Bozchpach, Paulus de Busbach, Paulus Teutonicus). – Il modo in cui è abitualmente indicato nei documenti notarili permette di ricostruire [...] , versati in varie forme. In questi anni Paolo stava già lavorando per un altro committente: il frate carmelitano Ludovico Ghezzi, cremonese ma divenuto cittadino mantovano, che finanziò il Super summulam Petri Hispani di Iohannes Versor, uscito ...
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PASSIONEI, Giovan Francesco
Stefano Calonaci
PASSIONEI, Giovan Francesco. – Nacque nel 1591, probabilmente a Fossombrone, da Silvio di Domenico e da Vittoria Baviera.
La famiglia Passionei, originaria [...] ». Attenzione va anche ai «consultori della coscienza del Gran Duca e Teologi»: il padre Giovannandrea Centurione carmelitano scalzo, il gesuita Maurizio de Curtis, Francesco Casullo, proposto dei barnabiti.
Largo spazio è dato alle questioni ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...