ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] , per indegnità, dalla sua carica di maestro dell'ospedale dello Spirito Santo.
Il culto di A., assai antico nell'ordine carmelitano, venne approvato dalla Congregazione dei riti, il 20 giugno 1609; la sua festa già celebrata nell'ordine l'8 aprile ...
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Nome di molti santi e beati fra i quali:
1. Alberto da Bologna, beato; vallombrosano (morto 1245 circa), priore del monastero fuori Porta San Vitale di Bologna; festa, 20 maggio.
2. Alberto di Genova, [...] capitolo generale di Padova; venerato dall'Ordine (15 agosto).
9. Alberto da Trapani (A. degli Abbati), santo; carmelitano (Trapani 1212 - Messina forse 1307), predicatore e missionario in tutta la Sicilia, divenuto popolare per prodigi operati in ...
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MOLINA, Luis de
Enrico Rosa
Teologo, nato a Cuenca (Spagna) nel 1536; entrato nella Compagnia di Gesù (1553), insegnò a Coimbra filosofia (1563-1566), poi in Evora teologia (1566-1586). Sorte controversie [...] , le discussioni teologiche proseguirono sotto il successore di lui, Paolo V; finché il papa (1607) conforme al "voto" del carmelitano Bovio e al suggerimento di S. Francesco di Sales, accostatosi al parere dei due cardinali, S. Roberto Bellarmino e ...
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ULIVELLI, Cosimo
Maria Cecilia Fabbri
– Tenuto a battesimo dal letterato Vincenzo di Giovanni Giraldi, nacque a Firenze, nel popolo di S. Felice in Piazza, da Francesco di Andrea e da Maddalena di Francesco [...] alla santa lungo la fascia superiore della navata (Pacini, 1992, pp. 144, 148 s.). Dal quadro relativo a tale ciclo carmelitano con S. Agostino scrive sul cuore di s. Maria Maddalena dei Pazzi deriva l’ottagono di ugual soggetto (Firenze, Museo di ...
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AZZI, Alberto di Stefano
F. Avril
Miniatore bolognese della seconda metà del sec. 14°, A. costituisce un caso particolare nella storia della miniatura bolognese del Trecento perché, malgrado il numero [...] un artista lombardo; Giovanni Balbi, Catholicon (Parigi, BN, lat. 7327), che reca le iniziali M.B., probabilmente sigla del carmelitano Michael Bernard; Bonifacio VIII, Liber sextus Decretalium (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 2042, cc. 116 e 117), solo per ...
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Insigne religioso della Compagnia di Gesù, nato in Genova il 13 settembre 1533. Diciassettenne (1549 o 1550), trovandosi in Portogallo, dove i suoi congiunti Francesco, Giuseppe e Paolo Adorno (solerti [...] , Monitio ad Ubertum Foliettam, le edizioni delle opere spirituali del gesuita Fulvio Androzio, e delle omelie del carmelitano Angelo Castiglione; tra le inedite poi i Tractatus de Conaliis, de auctoritate decretalium epistolarum, de ieiunio e ...
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MAYDA, Giovanni Matteo
Francesca Burgarella
– Nacque da Antonio, probabilmente a Palermo, in data ignota da collocare nei primi decenni del XVI secolo; sconosciuto è anche il nome della madre.
Antonio [...] la Vita sancti Angeli martyris (1527) risulta realizzata da Antonio in società con il consocius Petruccio Spira, con il carmelitano Nicolò Audeto in qualità di finanziatore. L’attività di Antonio si distingue soprattutto per l’illustrazione, in virtù ...
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BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] sono ristampate tra i Carmina illustrium poetarum Italorum, XI, Florentiae 1726, pp. 253-360).
Intanto era entrato nell'Ordine carmelitano e, come scrivono gli storici dell'Ordine, si era addottorato in teologia alla Sorbona secondo alcuni, a Bologna ...
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GNOCCHI, Pietro
Pasqualino Bongiovanni
Nacque ad Alfianello, presso Brescia, il 27 febbr. 1689 da Costanzo e da Caterina. Secondo di quattro figli maschi, lo G. apparteneva a una famiglia di piccoli [...]
Il 16 giugno 1723 venne nominato all'unanimità maestro di cappella nella cattedrale di Brescia, succedendo così al frate carmelitano G.A. Lorandi. A tale incarico dovette successivamente affiancare, nella stessa cattedrale, anche quello di organista ...
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SIFERWAS, John
A. Lawrence
(o Sifrewas, Syfrwas, Sifirwas)
Miniatore inglese attivo nel primo quarto del sec. 15°, S. fu tra i primi a introdurre il Gotico internazionale in Inghilterra.Originario di [...] sua permanenza a Londra (Talley, 1984), dove, negli anni novanta del sec. 14°, sia nella decorazione libraria (Messale carmelitano; Londra, BL, Add. Ms 29704-5) sia nella pittura murale (Westminster, sala capitolare), si può trovare quella mescolanza ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...