La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Bassain, non lungi da Bombay, l'inquisizione cerca d'agguantarlo; e pure da Goa deve scappare travestito da frate carmelitano - e tornando utile, per la conoscenza delle lingue locali, nelle trattative in cui diventa portavoce della colonia, che a ...
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GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] , ricordando anche esempi lasciati da C. Bonone alla Madonna della Ghiara di Reggio Emilia nel 1622.
Tolti il S. Alberto carmelitano che è del Guercino, il Cristo deposto di Bartolomeo (Cento, Pinacoteca civica) e un S. Giorgio che uccide il drago ...
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PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] per il modo nel quale aveva ottenuto dal cardinale Caetani Orsini lo scioglimento da qualsiasi obbligo nei confronti dell’Ordine carmelitano, vale a dire avvalendosi di testimoni che avevano dichiarato il falso con l’asserire che egli, al momento di ...
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ORSINI, Virginio
Silvano Giordano
ORSINI, Virginio. – Ottavo figlio di Virginio, duca di Bracciano e di Flavia di Fabio Damasceni Peretti, nipote di Sisto V, nacque a Firenze nel 1600.
Fu educato con [...] il ritorno di Orsini a Venezia per affidargli importanti incarichi militari.
La sera del 22 febbraio 1627 ricevette l’abito carmelitano da Domenico di Gesù Maria e assunse il nome di Giovanni Battista di Gesù Maria. Trascorso l’anno di noviziato ...
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PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] . Simone e Giuda), realizzando tutti i riquadri figurati dell’abside (Evangelisti; Padre Eterno; Storie di santi dell’ordine carmelitano) e della volta della navata centrale (S. Simone Stock che riceve dalla Madonna lo scapolare). L’anno seguente la ...
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SANGALLO, Giuliano e Antonio Giamberti, detti da
Gustavo GIOVANNONI
Architetti fiorentini; Giuliano nacque forse nel 1445, morì a Firenze nel 1516; Antonio - detto il Vecchio - suo fratello, nacque [...] da documenti o da notizie o da disegni.
Primi lavori architettonici di Giuliano in Firenze sembra siano stati il chiostro carmelitano di Santa Maria Maddalena dei Pazzi, l'inizio del convento agostiniano prossimo alla porta San Gallo e la bella villa ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] dei loro rapporti negli ultimi due secoli, Milano 2003, p. 476.
36 Nato a Genova nel 1913, entrò a 11 anni nel seminario carmelitano del Deserto di Varazze; proseguì gli studi ad Arenzano, a Loano e poi nel convento di S. Anna a Genova; nel 1934 fece ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] di Lucca, e del re Roberto d'Angiò, giunti troppo tardi per poter essere copiati insieme agli altri. Anche quello del carmelitano Guido Terreni fu ultimato solo alla vigilia di Natale. In altri manoscritti si trovano i testi di Michele da Cesena e ...
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MARTINENGO, Maria Maddalena,
Elisabetta Selmi
beata. – Nacque a Brescia il 4 ott. 1687, da Leopardo (III), dei conti Martinengo da Barco, e Margherita Secco d’Aragona, e fu battezzata Margherita.
Il [...] primi di una lunga serie di direttori di anime e confessori (fra gli altri, il gesuita Antonio Corradini, il carmelitano Cristoforo Balestra e il colto oratoriano Giacomo Romilli), con cui la M. condivise le esperienze della sua ascesi interiore non ...
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OSANNA, Francesco Bernardino
Paolo Pellegrini
- Nacque a Mantova da Antonio verosimilmente poco prima della metà del Cinquecento. L’identità della madre è ignota. Ebbe almeno un fratello, Benedetto.
Il [...] stesso 1575 fece stampare da Francesco Rampazetto le Theoriche overo speculationi intorno alli moti celesti del carmelitano mantovano Paolo Donati (così nel colophon «In Venetia. Appresso Francesco Rampazetto, ad instantia di Francesco Bernardino ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...