SOLERTI, Angelo Giacomo Antonio Maria
Clara Allasia
SOLERTI, Angelo Giacomo Antonio Maria. – Nacque a Savona il 20 settembre 1865 da Antonio, ingegnere ferroviario (impiegato dal 1885 presso la Società [...] due sorelle, Beatrice nata nel 1869 (ne festeggiò, nel 1891, il matrimonio con Vincenzo Ferrari, pubblicando le Notizie del padre carmelitano Dionisio Solerti, Bologna) e Anna Domenica nata nel 1873. La famiglia si trasferì a Lugano nel 1874, ma la ...
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BRUNACCI, Gaudenzio
Ugo Baldini
Nacque a Monte Nuovo nelle Marche il 14 ott. 1631 da Antonio e Diana Claudi. Il Mazzuchelli, sulla scorta di un articolo delle Novelle letterarie (1742, p. 214) e di [...] .
Verso i dieci anni di età il padre lo inviò ad Ancona per studiare con un rinomato precettore, il p. carmelitano Natali. Qui compì studi letterari e filosofici, recandosi poi nel 1648 a Roma, dove studiò presso la facoltà medica della Sapienza ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] , avrebbe in cambio ricevuto denaro e un gran quantitativo di libri.
Convocato dal governatore di Bologna l’8 settembre, il carmelitano negò le accuse e pochi giorni più tardi, il 17 settembre, partì alla volta del ducato di Mantova con l’intenzione ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] , aveva avuto dalla prima moglie Bianca Modelli due figli, Giustina Laura e Giovanni Paolo. Quest'ultimo divenne frate carmelitano e morì in giovane età, lasciando poesie d'occasione e dissertazioni manoscritte d'argomento letterario. Un fratello più ...
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ILDEFONSO di S. Luigi Gonzaga (al secolo Benedetto Liborio Maria Frediani)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 22 luglio 1724 da Giulio Gaspare Maria Frediani e da Maria Francesca Rastrelli. [...] la vita religiosa, decise di entrare in un ordine regolare: poiché un fratello maggiore, Antonio Sisto (1715-84), era dal 1739 carmelitano scalzo con il nome di Bruno di S. Teresa (anche due sorelle furono religiose nel monastero di S. Chiara a San ...
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SPAGNOLI, Giovan Battista, detto Battista Mantovano
Giulio Reichenbach
Poeta, nato nel 1448 a Mantova, fu studente a Padova e in altre città, poi entrò nell'ordine dei carmelitani scalzi, di cui seguì [...] l'elemento sacro, o sostituendolo all'elemento fantastico demoniaco dell'agiografia. Non si può disconoscere nel carmelitano fervore di sentimento ed efficacia espressiva; ma spesso egli appare farraginoso, disuguale, affrettato.
Bibl.: F. Gabotto ...
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CASATI, Gerolamo, detto Filago
Ariella Lanfranchi
Nacque probabilmente a Pavia nella seconda metà del sec. XVI. Scarse e contraddittorie le notizie sulla vita e l'attività di questo autore, di cui non [...] artistica si ricavano unicamente dai titoli e dai frontespizi delle opere date alle stampe. Sappiamo così che il C. - frate carmelitano - era nel 1609 organista del duomo di Novara e, nel 1625, di quello di Romanengo (Cremona). Maestro di cappella ...
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PACIFICO di Cerano, beato
Livario Oliger
Nato a Cerano (Novara) nel 1424, morto a Sassari il 4 giugno 1482. Fattosi francescano nel 1445 e datosi alla predicazione popolare, sotto Sisto IV fu commissario [...] morale per i confessori, Summa Pacifica, spesso edito (Milano 1479; Brescia 1497; Venezia 1492, 1501, ecc.), rimaneggiato poi dal carmelitano Francesco da Trevigi, Venezia 1574, ecc.
Bibl.: A. Pellicani, Vita del B. P. da C., Milano 1884, ristampa di ...
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BASILE, Domenico
Enrico Malato
Nacque e visse probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. XVII. È noto per aver pubblicato una versione in dialetto napoletano del Pastor fido di Battista Guarini: [...] , e non abbiamo quindi notizie sulla sua vita. Anche il Mazzuchelli, che registra un "Basile Domenico Antonio di Taranto, carmelitano, maestro di sacra teologia, morto in sua patria a' 30 agosto 1670", al quale attribuisce anche "la traduzione del ...
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Mistica spagnola (Ávila 1515 - Alba de Tormes 1582). Entrata nell'Ordine delle carmelitane, svolse un'intensa attività di riforma all'interno di esso, con la fondazione di nuovi conventi. Fu prodiga autrice [...] secolo d'oro. Le sue opere sono ancora molto diffuse e tradotte anche in italiano.
Vita e opere
Vestì l'abito carmelitano nel convento dell'Incarnazione in Ávila (1536; professione 1537). Fino al 1555 soffrì molto per malattie e per crisi spirituali ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...