Pittore (Firenze 1406 circa - Spoleto 1469). Personalità inquieta, divisa tra passioni e condizione di religioso, compì un percorso artistico improntato a una continua e felice sperimentazione delle grandi [...] tra il 1424 e il 1428 circa, alla decorazione della cappella Brancacci. Nel 1428 L. si trasferì temporaneamente nel monastero carmelitano di Siena, dove rimase per circa un anno con la carica di sottopriore, avendo così l'opportunità di conoscere in ...
Leggi Tutto
Nato il giugno 1616 in Hamme in Fiandra, morto in Anversa il 22 ottobre 1678. Entrò nell'ordine dei carmelitani nel 1631. La sua fama deriva soprattutto dal suo decisivo intervento nelle controversie sorte [...] intorno all'origine dell'ordine carmelitano con la pubblicazione degli Acta sanctorum dei bollandisti.
Oltre a molteplici opuscoli ascetici ed agiografici, pubblicò la più importante raccolta di antichi autori carmelitani, lo Speculum carmelitarum, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] su rame, anche se la prima stampa nota di G. risale solo al 1500.
Nel 1486 G. entrò a far parte dell'Ordine carmelitano: a partire da quell'anno, infatti, la sua presenza è segnalata all'interno del convento di S. Maria del Carmine a Brescia (Volta ...
Leggi Tutto
FERRAZZI (Ferracci, Ferazzi, Ferazzo), Maria (in religione Maria Angela Ventura del Ss. Sacramento)
Anne Jacobson Schutte
Nata a Venezia il 12 maggio 1623, era la più giovane dei numerosi figli di Alvise [...] spirituale di pie donne. Notizie sulle vite delle monache nei monasteri fondati dalla F. sono in Roma, Archivio generale dell'Ordine carmelitano dell'antica osservanza, mss. II. Post. 103, cc. 9r-28r, 112r-113r, 161v-166r; IV. Post. 43, cc. 401r-430r ...
Leggi Tutto
ACCURSI, Martino
Ludovico Saggi
Di Guastalla (egli stesso si firma de Vastalla, da cui le derivazioni Vasthalla, Wastalla, Bastalla, Castiglia, de Castella, Vastallensis, mentre in elenchi di partecipanti [...] al concilio di Trento è detto "parmense"), si ignora l'anno di nascita e quello della sua entrata nell' Ordine carmelitano, a Forlì. Reggente degli studi nel convento di Padova il 20 sett. 1530, e in quello di Napoli nel 1532 circa, nel 1533 fu ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Juan de la Cruz è considerato da non pochi studiosi di spiritualità il più importante [...] il collegio dei Gesuiti di Medina del Campo, dove viene avviato allo studio dei classici.
Nel 1563 veste l’abito carmelitano e assume il nome di Juan de San Matía. Si immatricola quindi presso la prestigiosa università di Salamanca, dove apprende ...
Leggi Tutto
FERRARO (Ferrari), Antonio (probabilmente Giuseppe al secolo)
Aldo Bartocci
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) nella seconda metà del sec. XVI, fu religioso dell'Ordine dei carmelitani e, date le scarse [...] che la sua formazione musicale sia avvenuta nel capoluogo siciliano. là probabile che il F., entrato nell'Ordine carmelitano dove assunse il nome di Antonio, possa essere identificato con il Giuseppe Ferraro, allievo intorno al 1614 di Michele ...
Leggi Tutto
Militare e asceta (Castelo do Bonjardim, Santarém, 1360 - Lisbona 1431); alla morte di Ferdinando I (1383), contro la vedova di lui Eleonora Teles, appoggiò Giovanni gran maestro di Aviz, favorendo, con [...] in Portogallo, combatté poi contro i musulmani in Africa, espugnando Ceuta, ma nel 1422 si ritirò nel convento carmelitano di Lisbona, dove morì. Col matrimonio della figlia Beatrice con Alfonso, figlio illegittimo di Giovanni I, diede origine ...
Leggi Tutto
Città della Danimarca, situata sulla costa nord-orientale di Seeland, nella parte più stretta dell'Øre Sund, di fronte alla città svedese di Hälsingborg. Vi si notano il vecchio castello Kronoborg e le [...] chiese di S. Olao e di S. Maria, in stile gotico: quest'ultima, che era annessa al convento carmelitano di Nostra Signora (sec. XV), è ora sede di un'opera pia per i poveri, mentre il vicino convento contiene il Bymuseum.
Il nome Helsingør appare per ...
Leggi Tutto
CAPRIOLO (Caprioli), Angelo
Julius Kirshner
Nacque nella prima metà del sec. XV da una nobile famiglia di Brescia, che si era distinta per i molti contributi apportati alla cultura della città; fu fratello [...] il de Licht si sarebbe laureato in utroque iure a Parigi e a Bologna. Si ignora in che data sia entrato nell'Ordine carmelitano, ma è probabile che iniziasse il suo noviziato nella provincia di Lombardia intorno alla metà del sec. XV.
A quel tempo il ...
Leggi Tutto
carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...