BUFFETTI, Lodovico
Franco Barbieri
Nato a Verona da Marziale, farmacista, circa il 1722, fu posto ancor giovanetto dal padre, vista la sua inclinazione per la pittura, alla scuola di Simone Brentana; [...] sinistra (Cristo e la Samaritana,Cristo che caccia i profanatori dal tempio,I pellegrini di Emmaus);tele con alcuni Santi carmelitani (disperse) erano conservate in S. Giacomo; un'altra versione della Vergine con i genitori si trova ancor oggi in S ...
Leggi Tutto
FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] possesso della Galletta una cartiera, a tutto vantaggio della città (ibid., p. 12). Religiosissimo, il 4 apr. 1675 comprò dai padri carmelitani scalzi la loro ex chiesa di S. Tommaso che, restaurata e dotata di ricchi legati, donò insieme con le case ...
Leggi Tutto
GUIDACCIO (Antonio) da Imola
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Imola, figlio di un Giovanni Checchi.
La data di nascita, benché non documentata, potrebbe [...] un riscontro fuori Imola, a Lugo, città che faceva parte della diocesi imolese. Qui per l'antica chiesa di S. Ilaro dei carmelitani a Stiliano (oggi Lugo, chiesa del Carmine), G. eseguì nel 1481 una tavola con la Madonna col Bambino, che era firmata ...
Leggi Tutto
DIAMANTE di Feo (Fra Diamante)
Eve Borsook
Nato intorno al 1430 a Terranuova (Valdarno), pittore, fu assistente e collaboratore di Filippo Lippi per oltre vent'anni ma non conosciamo alcun dipinto che [...] 'arte, pp. 30 ss.; Id., 1941, in L'Arte, p. 24; Bacci, 1944). A metà luglio 1460 D. aveva abbandonato i carmelitani per entrare nell'Ordine dei vallombrosani: nel luglio è menzionato come "don Diamante" e il 12 ottobre dello stesso anno, quando viene ...
Leggi Tutto
BERINZAGO, Giovanni Antonio
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Conepera, nacque ad Agnadello (Cremona), non si sa in quale data. Nulla conosciamo della sua formazione, [...] del teatro di La Rochelle, fece il progetto per il teatro di Rochefort (tuttora esistente) e affrescò la chiesa dei carmelitani di Agen. Membro dell'Accadernia di pittura, scultura e architettura civile e navale di Bordeaux nel 1773, nel 1776 vi ...
Leggi Tutto
GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] a Roma anche prima di questa data, perché il contratto con Deruet scadeva il 1° ott. 1626 e i lavori per i carmelitani dovettero proseguire solo per qualche mese. Gli anni che seguono il ritorno a Roma da Nancy furono per il G. gli anni decisivi ...
Leggi Tutto
LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1325 da Guido di Egano e da Pina di Ubaldino Malavolti.
Nel 1348 Guido ereditò dal padre la vasta proprietà immobiliare che da Poggio Renatico [...] casali e vigneti in territorio ferrarese, sia con istituzioni religiose sensibili alle pratiche di devozione popolare come i carmelitani, che lo resero partecipe dei benefici spirituali del loro Ordine. Le ultime testimonianze su di lui precedono di ...
Leggi Tutto
BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] precedente); E. Carrara, La poesia pastorale, Milano s. d. [ma 1909], pp. 266 s.; L. Saggi, La congregazione mantovana dei carmelitani sino alla morte del b. Battista Spagnoli Cisi, Roma 1954, pp. isi s.; E. Faccioli, Mantova. Le lettere, I, Mantova ...
Leggi Tutto
CASTELLUCCI, Luigi
Regina Poso
Nacque a Bitonto (Bari) il 17 sett. 1798 da Giuseppe, modesto proprietario, e Angiola Pucci. A 20 anni andò a Napoli per frequentare il corso di architettura presso l'Istituto [...] e strade della provincia di Bari scelse il suo progetto per la trasformazione in orfanotrofio, a Bitonto, del convento dei carmelitani. Per seguire meglio i lavori il C. si stabilì a Bitonto, dove rivestì anche l'incarico di ingegnere comunale.
Le ...
Leggi Tutto
BADERNA, Bartolomeo
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza verso il 1630. La guida di Piacenza del Carasi (1780) è la prima fonte a stampa relativa all'attività del B. (o meglio dei Baderna, perché con [...] , di forme ancora asciutte e un po' statiche, che ritroviamo nella SS. Trinità già in S. Andrea e ora nel convento dei carmelitani. Del S.Pietro d'Alcantara di S. Maria di Campagna si conserva, nel convento, solo un frammento con due Angeli; il S ...
Leggi Tutto
pazienza
paziènza (ant. o region. pacènza, pacènzia, paciènza) s. f. [dal lat. patientia, der. di patiens -entis «paziente»]. – 1. a. Disposizione d’animo, abituale o attuale, congenita al proprio carattere o effetto di volontà e di autocontrollo,...