ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] padre Diego esercitò la professione di medico e dove sicuramente egli trascorse gli anni dell'adolescenza. Sedicenne, nel 1667, entrò fra i carmelitanidell'anticaosservanza, mutando il nome di Tommaso Antonio in quello di Elia. Completò gli studi ...
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FERRAZZI (Ferracci, Ferazzi, Ferazzo), Maria (in religione Maria Angela Ventura del Ss. Sacramento)
Anne Jacobson Schutte
Nata a Venezia il 12 maggio 1623, era la più giovane dei numerosi figli di Alvise [...] scalze, nel maggio del 1653 esse vestirono l'abito e adottarono le costituzioni dellecarmelitanedell'anticaosservanza, promulgate dal priore generale dei carmelitani, G. A. Filippini. La regola, basata su quella redatta da Maria Maddalena de ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] (1707), i carmelitani scalzi (1710), i chierici della dottrina cristiana (1723 chiesa, il chiostro e il campanile dell'antica abbazia di S. Sofia e il misure per il controllo della disciplina ecclesiastica e per l'osservanzadelle norme canoniche: a ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] delle missioni, si preparava la separazione degli scalzi teresiani d’Italia dall’‘anticaosservanza’ .ocd.pcn.net/ mission/mis_hRU.htm (6 ott. 2014); S. Giordano, I Carmelitani Scalzi e le missioni, 2004, http://www.ocd.pcn.net/mission/ mis_hIt.htm ( ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] riformatore del monastero della Trappa della stretta osservanza di Cistello raccolta sotto gl'occhi dell'Italia un perfetto esemplare dell'antica penitenza, che ove entrò prima in un convento dei carmelitani scalzi, quindi si ritirò presso i certosini ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] osservatori diplomatici e a farlo conoscere al di fuori degli ambienti della , C. VIII inviò poi, nel 1604. i carmelitani scalzi, i quali giunsero però a destinazione, dopo più antica. Per quanto riguarda la biografia di C. VIII prima dell'assunzione ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] il gruppo di Kesruah, grazie all'appoggio delle famiglie nobili e potenti della nazione, dei cappuccini, carmelitani e gesuiti delle missioni locali in contrapposizione ai francescani che costituivano la più antica e principale missione in Libano, e ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] (protesto) della Repubblica, che ne proibì l’osservanza; gesuiti, qui l’appoggio dato ai carmelitani scalzi italiani, insediatisi a L’esprit des institutions, Rome 2011; I Borghese e l’antico. Roma, Galleria Borghese, 7 dicembre 2011 - 9 aprile 2012 ...
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PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] barnabiti, teatini, carmelitani scalzi e francescani riformati) e con la stessa identità-autonomia dell’Ordine rispetto al riferimento a sfumature penitenziali, la rigida «osservanza di quella strettissima povertà» delle origini (Annali…, 1708, p. 2 ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] 1514 entrò nell’Ordine dei carmelitani presso il convento di S. Martino Maggiore di Bologna, appartenente alla congregazione mantovana dell’Osservanza, all’epoca indipendente rispetto alle altre province dell’Ordine. Si mise ben presto in luce per le ...
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