carmati
Settari eretici musulmani. Aderenti a una branca dell’ismailismo, che al seguito di un missionario, Hamdan Qarmat, insorsero nell’Iraq nell’890 e continuarono poi il movimento nella Penisola [...] Arabica, fino a fondare, nell’arcipelago di al-Bahrein nel Golfo Persico, uno Stato piratesco mantenutosi fino al 1078. Nel 930 i c. del Bahrein riuscirono a razziare la Mecca, asportandone la pietra nera ...
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MECCA
M. Bernardini
(La Mecca; arabo Makka)
Città dell'Arabia Saudita, situata nella regione dello Ḥijāz. Già citata nel sec. 2° d.C. come Macoraba da Tolomeo (Geographia, VI, 7), sembra derivare il [...] Ka῾ba. Ben poco si sa degli interventi abbasidi, consistenti prevalentemente in ampliamenti; nel corso del loro regno, i Càrmati, appropriandosi della M. nel 930, trafugarono la pietra Nera, che fu restituita solo nel 950. Con la decadenza degli ...
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carme
s. m. [dal lat. carmen, dal tema di canĕre «cantare»]. – 1. Componimento poetico, canto, poesia, versi: cantor de’ buccolici c. (Dante), con riferimento a Virgilio; bellicoso c. (Ariosto); il carme Che allegrò l’ira al Ghibellin fuggiasco...
eddico
èddico agg. (pl. m. -ci). – Dell’Edda, raccolta di carmi norreni, affini ai carmi eroici degli antichi Germani e composti per la maggior parte in Islanda, che trattano argomenti epici, mitologici (come il ciclo nibelungico) e didattici,...