MECCA
M. Bernardini
(La Mecca; arabo Makka)
Città dell'Arabia Saudita, situata nella regione dello Ḥijāz. Già citata nel sec. 2° d.C. come Macoraba da Tolomeo (Geographia, VI, 7), sembra derivare il [...] Ka῾ba. Ben poco si sa degli interventi abbasidi, consistenti prevalentemente in ampliamenti; nel corso del loro regno, i Càrmati, appropriandosi della M. nel 930, trafugarono la pietra Nera, che fu restituita solo nel 950. Con la decadenza degli ...
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BASSORA
P. Cuneo
(arabo al-Baṣra; Balsora nei docc. medievali)
Capoluogo della omonima muḥāfaẓa, prov. dell'Iraq meridionale, situato a breve distanza dalla riva destra dello Shaṭṭ al-῾Arab, a metà [...] di provincia minacciata e sconvolta da conflitti sociali, saccheggi e rivolte (come quella degli Zanj, nel 257 a.E./871, e quella dei Carmati, nel 311 a.E /923), che condussero a una morte lenta della città tra i secc. 10° e 13°, accelerata dall ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] acquisendo il controllo della P. con l'occupazione di Ramla (970). La regione subì durante questo periodo le invasioni dei Carmati (971) e dell'esercito bizantino, alleato con le forze del vizir Alp Takīn che governava Damasco. Nel 975, l'imperatore ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] Ikhshidi (inizio del sec. 10°) con sede in Egitto, impegnati nel difendere la città contro gli attacchi degli Zanj, dei Carmati e degli Hamdanidi di Aleppo - è forse da attribuire l'edificazione (ante 895), sull'asse del muro nord del cortile della ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] , prepotentemente alla ribalta nel corso della storia medievale islamica, a favorire la propaganda religiosa di gruppi quali i Carmati o gli Ismailiti, che non mancarono di darne una formulazione ideologica o filosofica, come nelle Risālat (Epistole ...
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carme
s. m. [dal lat. carmen, dal tema di canĕre «cantare»]. – 1. Componimento poetico, canto, poesia, versi: cantor de’ buccolici c. (Dante), con riferimento a Virgilio; bellicoso c. (Ariosto); il carme Che allegrò l’ira al Ghibellin fuggiasco...
eddico
èddico agg. (pl. m. -ci). – Dell’Edda, raccolta di carmi norreni, affini ai carmi eroici degli antichi Germani e composti per la maggior parte in Islanda, che trattano argomenti epici, mitologici (come il ciclo nibelungico) e didattici,...