BEATRICE, duchessa di Milano
**
Moglie del condottiero Facino Cane, assata poi a seconde nozze con il duca Filippo Maria Visconti e chiamata da tutti i cronisti contemporanei con il solo nome di B., [...] 1, 2730; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia, I, Milano 1883, p. 306; A. Battistella, Ilconte di Carmagnola, Genova 1889, pp. 21 ss.; Z. Volta, Giuramento di fedeltà a B. Tenda duchessa di Milano, in Arch. stor. lombardo, XXII ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Giacomo
Gabriele Archetti
Di origini bresciane, come egli stesso afferma nel Chronicon Brixianum (col. 823), nacque intorno al 1380, giacché in un documento del 1433 (Provvisioni, 483) dice [...] , e la sua proposta raccolse la maggioranza dei consensi.
Nel 1430 il M. vendette al capitano Francesco Bussone, detto il Carmagnola, il suo palazzo in contrada S. Agata. Il 14 ott. 1431 il suo nome figura tra i firmatari della petizione presentata ...
Leggi Tutto
PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] fu professore di letteratura greca all’Università di Catania (dapprima incaricato, poi comandato in quanto preside del liceo classico Carmagnola e, dal 1931, come straordinario), quindi nelle Università di Cagliari (1932-35) e Pavia (1935-36). Nel ...
Leggi Tutto
GUIDOBONO, Domenico
Lucia Casellato
Nacque a Savona da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, decimo di undici figli, il 6 nov. 1668, secondo l'atto di battesimo rintracciato [...] La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1990, pp. 748 s.; Casanova, arte, storia e territorio di una abbazia cistercense, Carmagnola 1990, pp. 6, 111, 116, 118 s., 178, 180-182, 210; M. Newcome Schleier, in Kunst in der Republik Genua (catal ...
Leggi Tutto
GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] Consiglio dei dieci e l'8 luglio fu eletto fra i deputati alla vendita del palazzo a S. Stae, confiscato al Carmagnola dopo la condanna a morte.
Tale lusinghiero accesso ai vertici delle magistrature dello Stato non lo distolse dal mondo degli affari ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] prima persona: tra il settembre 1426 ed il 7 genn. 1427 fu governatore provvisorio di Brescia, allora occupata dalle truppe del Carmagnola; tornato a Venezia, fu capo dei Quaranta per il primo semestre del 1428.
Nel 1435 era provveditore a Castro San ...
Leggi Tutto
LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] , anche considerato il fatto che il padre nel gennaio 1433 aveva vinto i propri indugi e aveva accettato di succedere al Carmagnola, giustiziato il 5 maggio 1432, come comandante generale delle armate veneziane.
Tra il 1432 e il 1433 maturò un evento ...
Leggi Tutto
GAMBINI, Silvio
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Luigi, nacque a Teramo da una famiglia di modeste origini il 18 ag. 1877. Studiò dapprima nella sua città natale, dove si diplomò nel 1897 come perito agrimensore [...] dalla cultura liberty-secessionista.
Seguì quindi per il G. un'intensa attività professionale con i disegni per il mattatoio di Carmagnola (Torino), del 1903, con il villino Paris a Giulianova, progettato nel 1904 e portato a compimento nel 1918, con ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO da Lavello
Alfred A. Strnad
Nato probabilmente a Lavello, presso Potenza, all'inizio del sec. XV, apparteneva a una famiglia di condottieri, il più famoso dei quali fu Angelo Broglio da Lavello, [...] bassi, III, Milano 1771, p. 442; C. De' Rosmini, Dell'historia di Milano, Milano 1820, II, p. 310; A. Battistella, Il conte Carmagnola, Genova 1889, p. 266; A. Bozza, La Lucania, II, Rionero in Vulture 1890, pp. 158 s., 298 s.; A. Pesce, Sulle relaz ...
Leggi Tutto
DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova presurnibilmente attorno al 1470-80 e la sua attività risulta documentata per il decennio 1513-22, ammesso che tutti i documenti [...] inviato dalla Repubblica; comunque sul momento non rispondeva sui problemi proposti. Il D. e il collega, dovendo recarsi a Carmagnola per i loro affari, rimandarono al loro ritorno a Genova la comunicazione delle spese sostenute e, attraverso la loro ...
Leggi Tutto
carmagnola
carmagnòla s. f. [dal nome di Carmagnola, comune in prov. di Torino]. – 1. Giubba a falde corte, importata a Parigi nel sec. 18° dagli emigranti piemontesi e divenuta in seguito (dopo essere stata indossata dai federali marsigliesi...
rolabasso
s. m. [adattam. del ted. ant. Rollenbatzen, comp. di Rolle «rotolo» e Batzen, nome di moneta]. – Moneta d’argento della prima metà del sec. 16°, coniata in alcune zecche della Savoia e in Piemonte, nelle zecche di Carmagnola, Casale,...