Capitano di ventura (n. Soncino 1370 - m. 1425) al servizio di Ugolino Cavalcabò, signore di Cremona, contro i Ghibellini; approfittando della discordia tra questo e il nipote Carlo Cavalcabò, si impadronì [...] di Cremona (1415). Accordatosi poi col Malatesta, tentò di ribellarsi al dominio visconteo, ma dopo un assedio del Carmagnola fu costretto a cedere la città, conservando solo Castelleone (1420). Accusato di tradimento, fu fatto decapitare da Filippo ...
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CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] etiam a pé, sel bexognasse": ottenne in tal modo quindici cavalli, con i quali si recò a Brescia, dove consegnò al Carmagnola lo stendardo di guerra. È noto che le mosse del condottiero non furono proprio quelle che i Veneziani si auguravano, e così ...
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BARBIANO, Alberico da
Ingeborg Walter
Primogenito di Ludovico, signore di Zagonara, nacque verso la fine dei secolo XIV; le prime notizie relative alla sua biografia risalgono al 1413, quando nel settembre, [...] di Milano, Filippo Maria Visconti. Ma nello scontro del 7 ott. 1420 con le truppe viscontee comandate dal Carmagnola, presso Carpenedolo, il B., insieme con quasi tutti gli altri capitani della Compagnia, cadde prigioniero dei Milanesi. Riacquistata ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] meno. La sua difficile situazione si era complicata ancor più nel giugno 1569, quando aveva assunto il governo di Carmagnola, la piazza più importante del marchesato, Ruggero di St-Lary signore di Bellegarde, personaggio assai influente alla corte di ...
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BATTISTELLA, Antonio Paolo
Luciana Zanchini
Nacque a Udine il 1º febbr. 1852 da Battista e da Anna Joppi. Nel 1870 entrò nella Scuola normale di Pisa, dove ebbe come insegnante Alessandro D'Ancona e [...] arch. veneto, XXXVII(1889), pp. 164-172, e I. Raulich, in Riv. stor. ital., VI(1889), pp. 319-325 (recensioni al libro sul Carmagnola); V. Marchesi, in Nuovo arch. veneto, n.s., I (1891), t. II, parte I, pp. 209-213 (recens. a Ritagli e scampoli); P ...
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BECCHETTO, Giacomo
Cecil Grayson
Nacque a Monza da famiglia nobile, negli ultimi anni del sec. XIV; mancano notizie della sua infanzia edella sua adolescenza. Giovane, lo troviamo tra gli allievi di [...] in qualità di impiegato presso la segreteria viscontea, gli richiede certi opuscoli, tra cui l'orazione di Guarino in lode del Carmagnola (1428), e accenna al suo nuovo protettore Francesco Barbavara. A questo e a Luigi Crotto il B. si raccomanda ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] distinguersi se il Broglia - maestro di una nutrita schiera di condottieri tra i quali Facino Cane, Ottobuono Terzi, il Carmagnola e il Tartaglia - gli fece dono della propria armatura, che E. poi avrebbe amato spesso indossare. Nulla sappiamo, in ...
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ADORNO, Raffaele
Giuseppe Oreste
Figlio di Giorgio e di Benedettina Spinola, nacque nel 1375. Ebbe accurata educazione, fu dottore in utroque (è ricordato da L. Valla, che lo conobbe a Milano, come [...] Maona di Scio, di cui il padre lo aveva fatto compartecipe fin dal 1385.
Conquistata Genova dalle milizie milanesi del Carmagnola, fu consigliere della città (1422, 1424) ed elettore delle Compere di S. Giorgio (1424). Nel quadro della rivalità tra i ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] Venezia con un corpo di cento lance; ma le delusioni non tardarono, e la prima fu la sorte amara toccata al Carmagnola, suo istruttore nell'arte della guerra, la seconda, nel 1434, la sconfitta delle truppe veneziane nella battaglia di Imola, quando ...
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GARZONI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nei primi mesi del 1378, da Giovanni di Bandino e da una nobildonna di nome Chiara. La data di nascita si ricava dal fatto che il [...] , p. 262; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, IV, Venezia 1855, pp. 152 s., 157; A. Battistella, Il conte di Carmagnola, Genova 1889, pp. 346 s., 352, 354; D. Girgensohn, Kirche, Politik und adelige Regierung in der Republik Venedig zu Beginn ...
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carmagnola
carmagnòla s. f. [dal nome di Carmagnola, comune in prov. di Torino]. – 1. Giubba a falde corte, importata a Parigi nel sec. 18° dagli emigranti piemontesi e divenuta in seguito (dopo essere stata indossata dai federali marsigliesi...
rolabasso
s. m. [adattam. del ted. ant. Rollenbatzen, comp. di Rolle «rotolo» e Batzen, nome di moneta]. – Moneta d’argento della prima metà del sec. 16°, coniata in alcune zecche della Savoia e in Piemonte, nelle zecche di Carmagnola, Casale,...