La versificazione è l’insieme di norme e consuetudini che presiedono alla produzione del verso, unità metrica fondamentale tanto nei sistemi quantitativi (tipicamente, quelli delle letterature classiche [...] dal Settecento ha schema 3ª 6ª 9ª (così nei romantici e in ➔ Alessandro Manzoni, che lo adotta nel coro del Conte di Carmagnola: «S’ode^a déstra^uno squíllo di trómba», e in Marzo 1821). Verso della più antica ➔ canzone italiana, Quando eu stava in ...
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BIANCHI, Antonio
Gian Franco Torcellan
Nato a Collio di Valle Trompia (Brescia) il 10 giugno 1774, dopo aver frequentato gli studi superiori presso il collegio Falsina, e dopo aver vestito l'abito sacerdotale, [...] titolo di Grammatica della lingua italiana ad uso delle scuole normali del Regno d'Italia, ola generosa difesa del Conte di Carmagnola manzoniano in un'opuscolo All'estensore della Gazzetta di Milano (Milano 1820).
Come si è visto, il B. continuò la ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] trovava a Roma, viene, fra l'altro, criticato lo stile del Guarini, autore, nel 1428, di un'orazione in lode del Carmagnola: la critica di G. avrebbe suscitato la reazione dello stesso Guarini e quindi quella di un suo scolaro, Andrea Agasone, autore ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] sua lunga e tormentata esistenza.
Fonti e Bibl.: C. Denina, Saggio istorico-critico sopra le ultime vicende della letteratura, Carmagnola 1811, p. 110; G. Casalis, Diz. storico statistico commerciale degli Stati di s.m. il re di Sardegna, Torino ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] Orient., 1 [1904], pp. 146-56); C. Trabalza, La critica letterar. nel Rinascimento, Milano 1915, pp. 230-34, 40; E. Carmagnola, La critica letter. nelle "Rivolte di Parnaso" di S. E., Torino 1919; A. Belloni, Il poema epico e mitologico, Milano s.d ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] un bisogno, pur nel rinnovamento, di ancoramento alla storia.
Da ricerche di metri medievalizzanti (lasse di decasillabi nel coro del Carmagnola e di dodecasillabi nel primo dell’Adelchi) non fu alieno A. Manzoni, che però se ne servì per autentiche ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] , Piemonte, Liguria e parte della Lombardia. Ottuagenario pubblicò il quarto volume de Le vicende della letteratura (Carmagnola 1811), intitolato Saggio istorico-critico sopra le ultime vicende della letteratura, cui volle unire diversi opuscoli e ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] (1454), stette con le armi in pugno, sopportando i maggiori oneri, sottostando alla tirannia dei maggiori condottieri, dal Carmagnola al Colleoni, decisa a penetrare addentro nei dominî lombardi dei Visconti e degli Sforza. Eppure anche per Venezia ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Societé des anciens textes français, III (1879), pp. 72-95; A.Novara, Un poema latino del Quattrocento. La Sforziade di F. F.,Carmagnola 1879, poi in Riv. ligure di sc. lett. e arti, XXVIII[1906], pp. 3-27; A. Gherardi, Statuti della Univ. e Studio ...
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carmagnola
carmagnòla s. f. [dal nome di Carmagnola, comune in prov. di Torino]. – 1. Giubba a falde corte, importata a Parigi nel sec. 18° dagli emigranti piemontesi e divenuta in seguito (dopo essere stata indossata dai federali marsigliesi...
rolabasso
s. m. [adattam. del ted. ant. Rollenbatzen, comp. di Rolle «rotolo» e Batzen, nome di moneta]. – Moneta d’argento della prima metà del sec. 16°, coniata in alcune zecche della Savoia e in Piemonte, nelle zecche di Carmagnola, Casale,...