GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] cultura anche quando uscì, del tutto o solo parzialmente, dalla vita di Ludovico. Creò una sua piccola corte nel palazzo Carmagnola, che il Moro aveva donato al figlio, nel quale la G. andò ad abitare con Lodovico Bergamini, marito procuratole dal ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] una liberazione razionale e morale partecipa accesamente al nuovo clima democratico: si comprende così come egli spesso danzi la carmagnola intorno agli alberi della Libertà e come intervenga, con l'inseparabile collega e amico G. Fontana, a balli e ...
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COLOMBIER, Henri de
François-Charles Uginet
Nacque intorno al 1365 da Humbert signore di Vuillerens.
Il padre fu più volte balivo del paese di Vaud sotto l'autorità del conte di Savoia; la famiglia, [...] C. continuava a suscitare le diffidenze dei Veneziani: un suo viaggio a Parma, compiuto nel giugno del 1427 per incontrarvi il Carmagnola, comandante dell'esercito della lega, fu considerato come un atto di spionaggio a favore del duca di Milano.
Ciò ...
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GOVEANO, Manfredo
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1550 a Cahors, nella Francia centromeridionale, figlio del giurista franco-lusitano Antonio e di Catherine Du Four. Lasciata la città natale in tenera [...] il feudo di Casalborgone con il comitato; durante la guerra civile si schierò dalla parte madamista e fu governatore di Carmagnola dal 1645 alla morte, nel 1658. Dai suoi matrimoni con Francesca Solere e Maria Cravetta ebbe due figli maschi: Manfredo ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] e con l'esempio". Un'altra testimonianza dell'attività del C. come presule fu la sua opposizione al Consiglio comunale di Carmagnola, che nel 1567 voleva assumere come predicatore stabile un tale Cherubino Camisotto. Il vescovo era contrario a tale ...
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DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] , Arch. comunale, Ordinati, reg. 1513 in 1537, ff. 364 ss.; F. A. Della Chiesa, Catal. de' scrittori piemontesi, Carmagnola 1660, p. 238; A. Rossotti, Syllabus scriptorum Pedemontii, Monteregali 1667, p. 279; A. Fontana, Amphitheatrum legale ... seu ...
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CAZZANIGA (Caccianiga), Francesco da
Claudia Mandelli
Figlio di Antonio, abitante in Milano in Porta Orientale nella parrocchia di S. Stefano in Brogonia o di S. Babila alla fine del sec. XV, non si [...] . stor. lombardo, s. 2, XVII(1890), p. 459 (Francesco e Tommaso); D. Sant'Ambrogio, Dello stemma del conte di Carmagnola, ibid., XVIII(1891), p. 403 (Tommaso); Id., Imonumenti funebri Della Torre e Castiglioni nella Chiesa di S. Maria delle Grazie in ...
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BECCARELLI, Giuseppe
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Di umili origini (il padre esercitava il mestiere di sarto), nacque nel 1666 a Pontoglio (Brescia). Trasferitosi dapprima ad Urago d'Oglio e poi a Brescia, "studiò qualche cosa [...] di Lombardia. Contributo alla storia del quietismo, in La Scuola cattol., L (1922), pp. 267-286, 358-381; Id., La casa del Carmagnola, Brescia 1931, pp. 88-94; B. Artuso, La madre Maria Arcangela Biondini e il movimento quietista del suo tempo, in La ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] dalla capitale e a continuare la campagna verso altre piazze, prendendo Villanova e Asti. La duchessa è forzata a concedere Carmagnola, Savigliano e Cherasco a presidi francesi. Ma il 27 luglio il principe Tommaso, con l'appoggio spagnolo, occupa la ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] piuttosto curiosità storiche, sia pure tratte da documenti d'archivio, che sforzi interpretativi (La morte del conte di Carmagnola, Torino 1834; Relazione del viaggio fatto in Piemonte e in Savoia l'anno 1481 dalla principessa Chiara Gonzaga..., ibid ...
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carmagnola
carmagnòla s. f. [dal nome di Carmagnola, comune in prov. di Torino]. – 1. Giubba a falde corte, importata a Parigi nel sec. 18° dagli emigranti piemontesi e divenuta in seguito (dopo essere stata indossata dai federali marsigliesi...
rolabasso
s. m. [adattam. del ted. ant. Rollenbatzen, comp. di Rolle «rotolo» e Batzen, nome di moneta]. – Moneta d’argento della prima metà del sec. 16°, coniata in alcune zecche della Savoia e in Piemonte, nelle zecche di Carmagnola, Casale,...