Condottiero (Carmagnola 1385 circa - Venezia 1432); al soldo di Facino Cane, seguì alla sua morte le sorti della vedova Beatrice di Tenda, risposatasi con Filippo Maria Visconti, ed ebbe parte notevole [...] nella ricostruzione dello stato visconteo. Allontanato dalla diffidenza del duca, che pure gli aveva dato feudi e onori a Genova, dove fu governatore dal 1422 al 1424, nel marzo del 1425 passò al servizio ...
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BUCCI, Gabriele (Gabriele da Carmagnola)
Carlos Alonso
Nacque a Carmagnola (Torino) intorno al 1430 ed entrò in giovane età nell'Ordine agostiniano (ne faceva già parte del 1450), probabilmente nel convento [...] , II, Papiae 1906, n. CCCLXXX p. 180, n. CDVII p. 202; M. Marchetti, La chiesa e il convento di S. Agostino di Carmagnola, Carmagnola 1936, pp. 55, 62-65, 66-69; D. A. Perini, Bibliographia augustiniana, II, Firenze 1930, pp. 168-170; G. Brotto-G ...
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Erudito (Carmagnola 1778 - Torino 1859); il suo nome, più che alle opere di scienze naturali, è legato alle Osservazioni intorno ai vocabolarii della lingua italiana (1831) e al Prontuario di vocaboli [...] attenenti a parecchie arti, ad alcuni mestieri, a cose domestiche, ecc. (1840 segg.), che indusse il Manzoni a dirigergli una famosa lettera sulla questione della lingua (1847) ...
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Storico della scuola (Carmagnola 1876 - Roma 1920). Allievo di D'Ancona e Crivellucci alla Normale di Pisa, ha insegnato nei licei ed è stato libero docente all'università di Roma (1910). Ha scritto Storia [...] della scuola in Italia. Il Medioevo (1913), in cui vengono considerate, distintamente, la storia del diritto scolastico e la storia cosiddetta interna della scuola (metodi didattici, costume, ecc.) ...
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Pedagogista (Carmagnola 1810 - Chieri 1867). Fervido propugnatore del rinnovamento educativo in Piemonte, fu chiamato a collaborare con C. Boncompagni alla redazione della legge organica 4 ott. 1848; nel [...] 1849, insieme con altri, fondò la Società d'istruzione e di educazione, presieduta da Gioberti; succedette poi ad Aporti nella cattedra di metodica dell'università di Torino. R. può considerarsi un onesto ...
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Patriota e uomo politico italiano (Carmagnola 1825 - Torino 1903); volontario nel 1848. Avvocato, nel 1860 intraprese la carriera di funzionario statale e fu in Emilia con il dittatore L. C. Farini, in [...] Sicilia con il prodittatore A. Depretis e infine (ott. 1860-aprile 1861) nelle province napoletane. Successivamente fu prefetto di Catania, Catanzaro, Avellino, Macerata, Genova e Torino, direttore generale ...
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MANACORDA, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Carmagnola, presso Torino, il 29 genn. 1876 da Vittorio, insegnante nelle scuole tecniche, e Francesca Demartini, "donna di grande finezza intellettuale e morale", [...] come sottolinea il nipote Mario Alighiero Manacorda. Le famiglie erano originarie del Monferrato e di ceto borghese intellettuale e proprietario. Il M. compì i suoi studi liceali a Massa, poi quelli universitari ...
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CARENA, Angelo Paolo Francesco
Angela Dillon Bussi
Nacque a Carmagnola il 6 marzo 1740 da Ignazio, dottore in medicina e da Francesca Caterina Roppo. La famiglia, stabilita da secoli in tale località, [...] di Torino. Notizie storiche bibliografiche (1783-1883), Torino 1883, p. 154; R. Menochio, Memorie storiche della città di Carmagnola, Torino-Roma-Napoli 1890, pp. XI-XIII, 146; A. Manno, Bibliografia storica degli Stati della monarchia di Savoia ...
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BRIGNOLE, Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1535 da Giovanni e da Maria di Benedetto Carmagnola.
La famiglia Brignole, che era scesa dalla Val di Aveto a Rapallo verso il 1350 e [...] quindi si era trasferita a Genova entrando a far parte dell'arte della Seta, non aveva potuto, fino alla seconda metà del sec. XV, prendere parte alle magistrature per la sua appartenenza alla fazione ...
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DAL VERME, Pietro
Michael E. Mallett
Figlio di Luigi e di Luchi-na di Francesco Bussone, conte di Carmagnola, nacque probabilmente nel 1445. Alla morte del padre nel 1449 ereditò vasti feudi e beni, [...] Dal Verme. Nei primi anni l'influenza predominante su di lui fu esercitata dalla madre Luchina, che, come figlia del Carmagnola, aveva ereditato il palazzo del Broletto a Milano ed era una figura rilevante nella vita del ducato. Ella amministrava il ...
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carmagnola
carmagnòla s. f. [dal nome di Carmagnola, comune in prov. di Torino]. – 1. Giubba a falde corte, importata a Parigi nel sec. 18° dagli emigranti piemontesi e divenuta in seguito (dopo essere stata indossata dai federali marsigliesi...
rolabasso
s. m. [adattam. del ted. ant. Rollenbatzen, comp. di Rolle «rotolo» e Batzen, nome di moneta]. – Moneta d’argento della prima metà del sec. 16°, coniata in alcune zecche della Savoia e in Piemonte, nelle zecche di Carmagnola, Casale,...