DALBESIO, Adolfo Francesco Giuseppe Pietro
Fernando Mazzocca
Nacque a Torino il 13 maggio 1857, nella parrocchia di S. Francesco da Paola, dal musicista Giuseppe e da Adele Ripert.
Giuseppe (Carmagnola, [...] di Firenze del 1861, autore tra l'altro dell'incassatura d'organo della chiesa collegiata dei Ss. Pietro e Paolo a Carmagnola. Quindi, dopo aver compiuto gli studi all'Ateneo torinese, dove si distinse anche nell'attività sportiva, si laureò nel 1882 ...
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DOLCE, Giovanni Angelo
Giovanna Galante Garrone
Figlio del pittore Pietro, nacque a Savigliano (Cuneo); l'anno di nascita 1540 dato per scontato dal Bonino (1927, p. 81) non ha per ora riscontri documentari, [...] opera di soa sala". Nel 1580 risulterebbe documentato a Sommariva Bosco (Leone, 1929). Nel luglio 1581 la Comunità di Carmagnola commissionò al D. "una anchona cum uno cadero" per la cappella della Concezione nella collegiata.
Le vicende dell'ancona ...
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BONVICINI (Buonvicini, Bonvicino, Buonvicino), Pietro
Rosaria Amerio Tardito
Di famiglia originaria della Valsolda, nacque a Lugano verso il 1741. Svolse la sua prima attività come aiuto di Filippo [...] . degli ing. e archit. in Torino, XVII (1963), pp. 19 s. (dell'estratto); V. Giordano, Il B. in un palazzo di Carmagnola, in Antichità viva, VII (1968), 1, pp. 58-65;Istituto di archit. tecnica del Politecnico di Torino, Forma urbana ed architettura ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] . Bernardino, dove è ricordato dal Bartoli (1776, p. 64), e trasferito in epoca napoleonica nella chiesa di S. Agostino a Carmagnola (Casalis, III, p. 587). Per l'Arciconfraternita della SS. Annunziata di San Damiano d'Asti l'artista scolpì il gruppo ...
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GUIDOBONO, Domenico
Lucia Casellato
Nacque a Savona da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, decimo di undici figli, il 6 nov. 1668, secondo l'atto di battesimo rintracciato [...] La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1990, pp. 748 s.; Casanova, arte, storia e territorio di una abbazia cistercense, Carmagnola 1990, pp. 6, 111, 116, 118 s., 178, 180-182, 210; M. Newcome Schleier, in Kunst in der Republik Genua (catal ...
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GAMBINI, Silvio
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Luigi, nacque a Teramo da una famiglia di modeste origini il 18 ag. 1877. Studiò dapprima nella sua città natale, dove si diplomò nel 1897 come perito agrimensore [...] dalla cultura liberty-secessionista.
Seguì quindi per il G. un'intensa attività professionale con i disegni per il mattatoio di Carmagnola (Torino), del 1903, con il villino Paris a Giulianova, progettato nel 1904 e portato a compimento nel 1918, con ...
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BISCARRA, Carlo Felice
Paolo Venturoli
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Torino il 26 marzo 1823. Dal padre ebbe i primi rudimenti di pittura; sui vent'anni fece, come pensionato della regina Maria [...] promotrice delle belle arti in Torino,Album della Pubbl. Esposiz…, Torino 1853, p. 11; L. Re,Giovinezza del Conte di Carmagnola... del signor C. F. B..., ibid., ibid. 1857, pp. 20-23; A. Benvenuti, I fratelli Zuccato mosaicisti..., ibid., ibid. 1858 ...
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FORMENTO, Luigi
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 29 ag. 1815 da Giuseppe e da Elisabetta Brunetti.
Giuseppe, nato a Torino nel 1771 da Giovanni e Barbara Pezza, venne approvato architetto civile [...] . Caterina e nel 1842 per il campanile (P. Mattalia, Vigone. Notizie storiche, civili e religiose, Torino 1912, p. 340). A Carmagnola compilò nel 1864 la relazione d'estimo corredata dal disegno del convento dei padri dell'oratorio di S. Filippo Neri ...
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MACCIÒ, Demostene
Federico Trastulli
Nacque a Pistoia il 4 nov. 1824 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni. Poco è noto circa i primi anni della sua formazione. Non è certo se sia stato spinto [...] del "bozzetto d'invenzione".
Nel 1852 partecipò al triennale concorso accademico di Parma con Il conte di Carmagnola in carcere raccomanda la famiglia al Gonzaga, che gli valse il primo posto. Importante riconoscimento critico ebbe similmente ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] i suoi primi dipinti a tema storico: I Vespri siciliani, Carlo Magno al passaggio delle Chiuse, L'arresto del conte di Carmagnola.
I rapporti con la cultura del romanticismo storico si fecero più stretti nel 1835, nel corso di un soggiorno a Milano ...
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carmagnola
carmagnòla s. f. [dal nome di Carmagnola, comune in prov. di Torino]. – 1. Giubba a falde corte, importata a Parigi nel sec. 18° dagli emigranti piemontesi e divenuta in seguito (dopo essere stata indossata dai federali marsigliesi...
rolabasso
s. m. [adattam. del ted. ant. Rollenbatzen, comp. di Rolle «rotolo» e Batzen, nome di moneta]. – Moneta d’argento della prima metà del sec. 16°, coniata in alcune zecche della Savoia e in Piemonte, nelle zecche di Carmagnola, Casale,...