BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] meno. La sua difficile situazione si era complicata ancor più nel giugno 1569, quando aveva assunto il governo di Carmagnola, la piazza più importante del marchesato, Ruggero di St-Lary signore di Bellegarde, personaggio assai influente alla corte di ...
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VISCONTI, Ermes
Valerio Camarotto
VISCONTI, Ermes. – Nacque a Milano il 15 marzo 1784, primogenito di Carlo Francesco Visconti, marchese di San Vito, e di Margherita dal Verme (a lui seguirono i fratelli [...] da E.V. (ca. 1836), Firenze 2006, pp. V-XLVI; I. Becherucci, La collaborazione di E.V. alla tragedia del Conte di Carmagnola, in Per leggere, XXIX (2015), pp. 109-139; A. Manzoni, Adelchi, introduzione e commento di C. Annoni, a cura di R. Zama ...
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BATTISTELLA, Antonio Paolo
Luciana Zanchini
Nacque a Udine il 1º febbr. 1852 da Battista e da Anna Joppi. Nel 1870 entrò nella Scuola normale di Pisa, dove ebbe come insegnante Alessandro D'Ancona e [...] arch. veneto, XXXVII(1889), pp. 164-172, e I. Raulich, in Riv. stor. ital., VI(1889), pp. 319-325 (recensioni al libro sul Carmagnola); V. Marchesi, in Nuovo arch. veneto, n.s., I (1891), t. II, parte I, pp. 209-213 (recens. a Ritagli e scampoli); P ...
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DOLCE, Giovanni Angelo
Giovanna Galante Garrone
Figlio del pittore Pietro, nacque a Savigliano (Cuneo); l'anno di nascita 1540 dato per scontato dal Bonino (1927, p. 81) non ha per ora riscontri documentari, [...] opera di soa sala". Nel 1580 risulterebbe documentato a Sommariva Bosco (Leone, 1929). Nel luglio 1581 la Comunità di Carmagnola commissionò al D. "una anchona cum uno cadero" per la cappella della Concezione nella collegiata.
Le vicende dell'ancona ...
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UBALDINI DELLA CARDA, Bernardino
Francesco Pirani
– Nacque verso il 1390, probabilmente ad Apecchio, in diocesi di Cagli (Pesaro e Urbino), primogenito di Ottaviano Ubaldini della Carda e di Bochina [...] di Lombardia e offrì il proprio appoggio all’esercito della lega stipulata fra Firenze e Venezia, guidato dal conte di Carmagnola. Partecipò alla battaglia di Sommo (Ca’ di Secco) presso Cremona (12 luglio 1427), nella quale figurò fra i capitani che ...
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Nacque il 6 gennaio 1777 a Lequio Berria di Alba (Piemonte) da Giovanni Raffaele e Anna Maria Boffa. Non ancora ventenne sposò Maria Margherita Destefanis, con la quale ebbe presto due figli. Benché alcune [...] come la più famosa scuola di liuteria. La giovane famiglia, in seguito alla scomparsa di Giovanni Raffaele, si trasferì a Carmagnola, dove un nuovo lutto segnò la loro non certo agiata esistenza: la morte nel 1808 del secondogenito Filippo (il ...
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SALUZZO, Michele Antonio
Rinaldo Comba
SALUZZO, Michele Antonio di, marchese di Saluzzo. – Figlio del marchese Ludovico II (1475-1504) e della sua seconda moglie, Margherita di Foix Candale (morta il [...] Antonio colse l'occasione per fare le sue “prime entrate” a Revello, dove risiedeva la madre, poi a Carmagnola, centro economicamente rilevante, e infine a Saluzzo, la piccola capitale del marchesato, dove l'entrata, descritta con minuzia nel ...
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BELLONE, Antonio
Alfredo Cioni
Figlio di Cristoforo, proveniva da Torino quando si stabilì a Genova, nella prima metà dei 1533, per esercitarvi l'arte della stampa.
Quando, dopo il trattato di Cambrai [...] ), in Atti d. Soc. ligure di storia patria, IX(1869), pp. 1323 e passim; c. Pugnetti, Notizie storiche sulla tipografia di Carmagnola, Carmagnola 1893, pp. 1 ss.; G. Fumagalli, Lex. Typographicum Italiae, Firenze 1905, p. 171; F. Ascarelli, La tipogr ...
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BECCHETTO, Giacomo
Cecil Grayson
Nacque a Monza da famiglia nobile, negli ultimi anni del sec. XIV; mancano notizie della sua infanzia edella sua adolescenza. Giovane, lo troviamo tra gli allievi di [...] in qualità di impiegato presso la segreteria viscontea, gli richiede certi opuscoli, tra cui l'orazione di Guarino in lode del Carmagnola (1428), e accenna al suo nuovo protettore Francesco Barbavara. A questo e a Luigi Crotto il B. si raccomanda ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] distinguersi se il Broglia - maestro di una nutrita schiera di condottieri tra i quali Facino Cane, Ottobuono Terzi, il Carmagnola e il Tartaglia - gli fece dono della propria armatura, che E. poi avrebbe amato spesso indossare. Nulla sappiamo, in ...
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carmagnola
carmagnòla s. f. [dal nome di Carmagnola, comune in prov. di Torino]. – 1. Giubba a falde corte, importata a Parigi nel sec. 18° dagli emigranti piemontesi e divenuta in seguito (dopo essere stata indossata dai federali marsigliesi...
rolabasso
s. m. [adattam. del ted. ant. Rollenbatzen, comp. di Rolle «rotolo» e Batzen, nome di moneta]. – Moneta d’argento della prima metà del sec. 16°, coniata in alcune zecche della Savoia e in Piemonte, nelle zecche di Carmagnola, Casale,...