COSTA (de Costis), Ludovico (Luigi)
Aldo A. Settia
Figlio di Giovanni di Leonino e, secondo il Manno, di Bona Provana, nacque probabilmente a Chieri presso Torino nella seconda metà del sec. XIV. La [...] 'anno 1418, ibid., XXXVI (1900), pp. 498, 500 s., 505; F. Curlo, Il "Memoriale quadritartitum" di fra' Gabriele Bucci di Carmagnola, Pinerolo 1911, p. 268; F. Cognasso, Statuti civili del Comune di Chieri (1313), Pinerolo 1913, pp. 322, 381, 387, 389 ...
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RESTA, Vermondo
Carlos Plaza
RESTA, Vermondo. – Vermondo, o Bermundo, come si firma nel suo testamento e in alcuni codicilli, fu «natural de la ciudad de Milán», nato «de los difuntos vecinos» della [...] . 30, pp. 679-761; A. Lange, Le carte topografiche di Alessandro e V. R., del 1575, per la zona del Gaio fra Carmagnola e Carignano, in Carignano, appunti per una lettura della città..., Carignano 1973-1980, I, pp. 263-267; V. Pérez Escolano, Juan de ...
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FOIX DE CANDALE, Marguerite de
Andrea Merlotti
Figlia ultimogenita di Jean de Foix (morto nel 1485), conte di Candale e Benauges, nonché visconte di Meilles e Castillon, e di Marguerite de la Pole dei [...] Gli ultimi marchesi di Saluzzo, Pinerolo 1901, pp. 280-290, 299-303, 306, 315 ss.; F. Curlo, Storia della famiglia Cavassa di Carmagnola e di Saluzzo, in Piccolo Arch. stor. dell'antico marchesato di Saluzzo, II (1903-1909), pp. 63, 65-70, 100-108; A ...
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ZARDETTI, Carlo
Adriano Savio
Nacque a Milano il 22 novembre 1784, figlio di Giovanni e di Teresa Zamara. Si laureò all’Università di Pavia in legge nel 1808 e, benché completamente digiuno di conoscenze [...] a Venezia come ispettore ferroviario e dall’indigenza della figlia Giovanna (Jeannette nelle lettere), nuora del banchiere Carmagnola andato incontro a un totale dissesto economico.
Fu uomo spesso collerico e dal carattere difficile, personaggio ...
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CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] di Savoia, il marchese di Monferrato e i signori di Ferrara e Mantova), e ottenuta anche grazie alla defezione del Carmagnola, passato ai Veneziani, il C. fu inviato come ambasciatore della Signoria presso. il duca di Milano (dall'ottobre 1428 al ...
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TROTTI (Trotto), Bernardo
Paola Bianchi
TROTTI (Trotto), Bernardo. – Le sue origini non sono chiare, anche se i dati genealogici più attendibili paiono essere quelli forniti dalle tavole di Francesco [...] , Teatro d’huomini letterati, Milano 1633, pp. 61 s.; F.A. Della Chiesa, Catalogo degli scrittori piemontesi, savoiardi, nizzardi, Carmagnola 1660, pp. 40 s. (che attinge a Ghilini); G. Ghilini, Annali di Alessandria, overo Le cose accadute in essa ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] Biblioteca Petrarchesca..., Milano 1826, pp. XXXIII-XXXVII).
Bibl.: F. Curlo, Ilmemoriale quadripartitum di fra, Bucci da Carmagnola,Pinerolo 1911, pp. XXXIIIs.,162-171; D. A. Perini, Bibliographia Augustiniana... Scriptores Itali, I, Firenze [19291 ...
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LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] digesta, Herbornae Nassioviorum 1614, passim; F.A. Della Chiesa, Catalogo de' scrittori piemontesi, savoiardi e nizzardi, Carmagnola 1660, p. 7; A. Rossotti, Syllabus scriptorum Pedemontii, Monteregali 1667, p. 19; O. Derossi, Scrittori piemontesi ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] , la regola restò ferma, eccetto qualche autorevole voce di dissenso, fino al Romanticismo. La definitiva liquidazione della regola delle u. si ebbe in Italia con la prefazione al Conte di Carmagnola e la Lettera a Monsieur Chauvet di A. Manzoni. ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] dei Visconti, alleatosi con i guelfi, occupò B. e la ottenne con Bergamo in signoria fino al 1420, quando il Carmagnola, a capo delle truppe viscontee, lo sconfisse a Montichiari. Il ritorno dei Visconti durò fino al 1426 quando, per l'esosità ...
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carmagnola
carmagnòla s. f. [dal nome di Carmagnola, comune in prov. di Torino]. – 1. Giubba a falde corte, importata a Parigi nel sec. 18° dagli emigranti piemontesi e divenuta in seguito (dopo essere stata indossata dai federali marsigliesi...
rolabasso
s. m. [adattam. del ted. ant. Rollenbatzen, comp. di Rolle «rotolo» e Batzen, nome di moneta]. – Moneta d’argento della prima metà del sec. 16°, coniata in alcune zecche della Savoia e in Piemonte, nelle zecche di Carmagnola, Casale,...