Poetessa epigrammatica vissuta probabilmente sul finire del sec. IV a. C. Fu molto onorata in patria: per incarico dei suoi concittadini gli scultori Euticrate e Cefisodoto le avevano innalzato una statua [...] 1891-92, II, 529; C. Cessi, Poesia ellenistica, Bari 1912, pp. 233-235; M. J. Baale, Studia in Anytes poetriae vitam et carm. reliq., Haarlem 1903; M. Boas, Anytes und Simonides, in Rh. Mus., 1907; F. Colangelo, Anite di Tegea, in Studi it. di filol ...
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NETTUNO
Nicola Turchi
. Neptunus, etr. Nethuns, nome d'incerta etimologia (sono da scartare quelle antiche da nubes o da nare) ma di origine certamente italica (Nept-unus; cfr. Port-unus, trib-unus, [...] Posidone entrò in Roma dall'Italia meridionale, forse da Taranto, che era sede insigne del suo culto (Neptunoque sacri custode Tarenti, Orazio, Carm., I, vv. 28, 29); il terminus ante quem della sua venuta è il lettisternio del 399 a. C. (Liv., V, 13 ...
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OTTONELLI, Matteo
Laura Roveri
OTTONELLI, Matteo (Matteo da Bologna). – Nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo, da famiglia di nobile e antica origine bolognese, attivamente impegnata nelle [...] I Dottori bolognesi di teologia, filosofia, medicina, e d’arti liberali, Bologna 1623, p. 140; J.B. de Lezana, Annales sacri Carm., IV, Roma 1656, pp. 762 s.; C. Ghirardacci, Della Historia di Bologna parte seconda, Bologna 1657, p. 279; P.A. Orlandi ...
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MERCURIO (Mercurius)
Gioacchino MANCINI
Era presso i Romani il dio del commercio e del guadagno. Il suo nome va messo in relazione con le voci latine merx e mercari. Fu presto identificato col dio greco [...] salute degli esseri umani, è il genio della pace e della concordia, procura la vittoria; è detto invictus, augustus, aeternus. Orazio (Carm., I, 2, 25-40) fa credere che sia umanizzato nella persona di Augusto, per vendicare Cesare e salvare Roma e i ...
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Divinità minori dell'antica religione greca, ma d'origine frigia: costituivano infatti il seguito della dea Cibele e di Attis, così come i Cureti di Rea. Incerto rimane il rapporto fra le due forme del [...] Aristof., Vespae, 119) e che producevano in chi le ballava un effetto di stordimento e di estasi (Eurip., Bacch., 123; Hor., Carm., I, 16, 17; ecc.). La danza dei mitici Coribanti si accompagnava ai riti del culto della Gran Madre Cibele e per questo ...
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Alessi
Manlio Pastore Stocchi
Nome di pastore, introdotto e consacrato nell'onomastica bucolica - della quale è caratteristico - da Virgilio. Nelle Bucoliche il personaggio di tal nome non compare mai [...] e compare solo nell'egloga responsiva di Giovanni del Virgilio. A. VI è detto, con Nisa, compagno abituale del grammatico (Carm. III 8-9) e parteciperà alle accoglienze che Bologna prepara a D. (v. 56). L'identificazione del personaggio, nel quale ...
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L'antica Antium, città dei Volsci, era situata sul mare a circa 50 chilometri da Roma, con la quale era congiunta per mezzo di una strada particolare, detta Anziatina, che si staccava dall'Appia presso [...] ora nel Museo delle Terme. La divinità particolare del luogo era la dea Fortuna, che aveva un tempio ricordato da Orazio (Carm., I, 35) ed era celebre per il suo oracolo.
Nerone, che nacque appunto in Anzio, vi costruì, su disegno degli architetti ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] . Hen, The uses of the Bible, cit., pp. 277-278.
29 Ven. Fort., carm. VI 2,78-81 e IX 2,23 (Venance Fortunat, Poèmes, éd. par M. domini nostri Iesu Christi congregare necesse est».
33 Theodulf., carm. 28 (Contra iudices), ll. 77-80, (in Poetae ...
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Vedi PESARO dell'anno: 1965 - 1996
PESARO (Πισαῦρον, Pisaurum, etnico Pisaurensis)
G. Annibaldi
Città della Regione vi augustea situata alle foci del fiume omonimo (Pisaurus, attuale Foglia) sulla costa [...] , subisse alla fine della Repubblica una decadenza economica, come sembra lasciare intendere l'affermazione di Catullo moribunda sedes Pisauri (Carm., 81, 3), se va interpretata in questo senso. Dopo la battaglia di Filippi del 42 a. C., P. ricevette ...
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Rodopea
Antonio Martina
. Fillide, chiamata R. dal monte Rodope (cfr. Ovid. Her. II 1 " Rhodopeia Phyllis ") presso il quale abitava, era figlia di Sitone (o, secondo altre versioni del mito, di Filleo [...] presso altri autori latini menzioni di questa antica favola: cfr., per es., Virgilio Buc. V 10 (e Servio, ad l.), III 78; Orazio Carm. IV XI 3; Marziale X 81, XII 65; Igino Fab. 243; Sidonio Apollinare XI 70 (in connessione con Didone).
Nel cielo di ...
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carme
s. m. [dal lat. carmen, dal tema di canĕre «cantare»]. – 1. Componimento poetico, canto, poesia, versi: cantor de’ buccolici c. (Dante), con riferimento a Virgilio; bellicoso c. (Ariosto); il carme Che allegrò l’ira al Ghibellin fuggiasco...
charmonio
charmònio 〈čarm-〉 s. m. [der. dell’ingl. charm (v.), con la terminazione -onio di positronio]. – In fisica delle particelle, famiglia di mesoni costituiti da un quark c e da un anti-quark c̄; spettro del ch., l’insieme dei valori...