Popolazione rezia che abitava, nell'età imperiale romana e nei primi secoli del Medioevo, la zona del Brennero. L'ultimo ricordo di questo popolo è conservato in un testamento dell'827 (Th. Bitterauf, [...] Fortunato); nel bacino dell'Inn, Veldidena con la Chiesa di S. Lorenzo dell'inizio del sec. V, descritta da Venanzio Fortunato (Carm., IX, 14). Sulla via del Brennero fra Matrei e Mauls la romanità si spense negli ultimi secoli del Medioevo, durò più ...
Leggi Tutto
ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] pagana e della spiritualità cristiana; come costante si continuerà l'amicizia con Ennodio, che in questo tempo gli dedicherà due brevi poesie (Carm. 2, 105; 2, 114) e altre due dictiones (18 e 22), e un'altra gli preparerà alla fine del curriculum di ...
Leggi Tutto
FLAMINIO (Flaminius, Flamminius), Lucio
Valeria De Matteis
Si ignora la data di nascita di questo professore di retorica che, nel 1486, ancora in giovane età, approdò al seguito dell'ammiraglio Federico [...] 13, 16, 17, 18 (risposte del Marineo); il F. è citato anche nei libri IV, 16; V, 18; X, 5, 6, 7; XI, 1; Carm. II, 1 (distici a G. Guzmán). Si veda inoltre: A. Mongitore, Bibliotheca Sicula..., II, Panormi 1714, App. I, p. 30; N. Antonio, Bibliotheca ...
Leggi Tutto
Eraclito
Giorgio Stabile
Filosofo greco, uno dei maggiori rappresentanti della filosofia presocratica, nato a Efeso e vissuto tra la fine del VI e la prima metà del V secolo a.C. (circa 560-420).
Tradizionalmente [...] compianto per l'umanità inconsapevole e la vanità del mondo. Cfr. anche Seneca Ira II X 5, Tranq. an. XV 2; Sidonio Apoll. Carm. II 171-172, Epist. IX X 14; di Seneca inoltre Epist. XII 6, LVIII 20). Comunemente ricordata è la cosmologia del fuoco di ...
Leggi Tutto
Gli antichi Greci e Romani chiamarono con questo nome la grande isola settentrionale dell'Europa.
1. La Britannia preromana. - Il nome. - La forma più antica del nome tramandata dai testi, quella che l'esploratore [...] Romani li giudicavano di contegno fiero di fronte agli stranieri (Hor., Carm., III, 4, 33; Tac., Agr., 11); ma l' di fare una spedizione in Britannia (Dione, XLIX, 38; LIII, 22 e 25; Orazio, Carm., I, 21, 15; 35, 29; III, 5, 3); ma ne fu stornato ...
Leggi Tutto
CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] IV[1881], p. 196, in cui sono riferiti tre epigrammi del C. in lode di Imperia, e F. Beroaldo iunior, Ad Imperiam [Carm., I, 3], che ricorda il dono, fatto dal C. ad Imperia, di una "argentea lunula").
Intanto il C. tentava di ingraziarsi Alessandro ...
Leggi Tutto
ZENO, Apostolo
Marco Bizzarini
ZENO, Apostolo. – Nacque a Venezia l’11 dicembre 1668 da Pietro e da Caterina Sevastò, terzo di quattro figli, uno dei quali morto in età infantile. Venne battezzato nella [...] nuova accademia degli Animosi, che per impresa aveva un’edera intrecciata a un alloro con il motto oraziano Tenues grandia (Carm. 1,6). Tra i sodali v’erano i fratelli mercanti Pietro e Giuseppe Durli, accanto ai poeti Domenico David, Pasqualigo ...
Leggi Tutto
STAMPINI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque il 29 maggio 1855 a Fenestrelle (Torino) da Giovanni, ufficiale dell’esercito, e da Giuseppina Zocchi, parente del poeta e patriota novarese Giuseppe Regaldi.
Studiò [...] e 1885), La metrica di Orazio comparata con la greca e illustrata su liriche scelte del poeta. Con una Appendice di carmi di Catullo studiati nei loro diversi metri (Torino 1908, più volte ristampato) e la prolusione da libero docente a Torino (La ...
Leggi Tutto
Proserpina
Roberto Mercuri
Dea degl'Inferi nella mitologia romana (Persefone in quella greca). La figura compare tre volte nella Commedia, e precisamente in If IX 44 (la regina de l'etterno pianto), [...] "; II Paul. Thess. 1, 9 " poenas... aeternas ").
La raffigurazione di P. come regina è di stampo classico (Orazio Carm. II XIII 21 " furvae regna Proserpinae "; Epod. XVII 2 " et oro regna per Proserpinae ") con continue riprese nella letteratura ...
Leggi Tutto
Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] Ven. Fort., Vita Radegundis II 16, in MGH, Scriptores Rerum Merovingicarum II, p. 388.
149 Cfr. Ven. Fort., carm. App. II 53 segg.
150 Cfr. Ven. Fort., carm. App. II 67-74 (il confronto con i vv. 67 segg.: «vir Constantinum, Helenam pia femina reddis ...
Leggi Tutto
carme
s. m. [dal lat. carmen, dal tema di canĕre «cantare»]. – 1. Componimento poetico, canto, poesia, versi: cantor de’ buccolici c. (Dante), con riferimento a Virgilio; bellicoso c. (Ariosto); il carme Che allegrò l’ira al Ghibellin fuggiasco...
charmonio
charmònio 〈čarm-〉 s. m. [der. dell’ingl. charm (v.), con la terminazione -onio di positronio]. – In fisica delle particelle, famiglia di mesoni costituiti da un quark c e da un anti-quark c̄; spettro del ch., l’insieme dei valori...