Pseudonimo del cantante e compositore argentino di origine francese Charles-Romuald Gardès (Tolosa 1890 - Medellín 1935). Fu il maggiore interprete delle forme vocali di tango, raggiungendo un successo straordinario in tutta l'America e in Europa, specie a Madrid, Barcellona e Parigi, fino a diventare, nell'immaginazione popolare, una figura quasi leggendaria. Con altri musicisti promosse la genesi ...
Leggi Tutto
Scrittore portoghese (n. Lisbona 1942). Unanimemente riconosciuto come uno dei più grandi scrittori del Portogallo contemporaneo, la sua formazione da psichiatra ha influenzato moltissimo le metodologie [...] durante la dittatura di Salazar; la cosiddetta trilogia di Benfica (Tratado das paixões da alma, 1990; A morte de CarlosGardel, 1994; A ordem natural das coisas, 1992), ambientata nel popolare quartiere di Lisbona dove lo stesso autore ha trascorso ...
Leggi Tutto
Solanas, Fernando Ezequiel (detto Pino)
Lorenzo Quaglietti
Regista cinematografico argentino, nato a Olivos (Buenos Aires) il 16 febbraio 1936. Tra i protagonisti del cinema argentino, è stato una figura [...] evocativa e nostalgica di una messa in scena che si avvale anche delle musiche di Astor Piazzolla e della voce di CarlosGardel.
Rientrato nuovamente in patria, dove nel frattempo era caduta la dittatura militare, S. vi ha girato Sur, racconto di un ...
Leggi Tutto
Piazzolla, Astor
Marta Tedeschini Lalli
Compositore argentino e suonatore di bandoneón, nato a Mar del Plata l'11 marzo 1921 e morto a Buenos Aires il 4 luglio 1992. Considerato il grande rinnovatore [...] di A. Troilo. Ancora ragazzo fu chiamato da C. Gardel a collaborare alle musiche del musical El día que me quieras per Con los mismos colores (1949) e Bólidos de acero (1950) di Carlos Torres Ríos, Los tallos amargos (1956), Sabado a la noche, cine ...
Leggi Tutto