MASSENZIO
Gianluca Pilara
– Non sono note né l’origine né la data di nascita; le fonti informano però sul suo episcopato, di cui fu investito alla morte del predecessore Orso (o Urbano), avvenuta nei [...] ) e una Collectanea de antiquis ritibus baptismi (ibid., coll. 53b-58).
Il primo testo è una risposta a un questionario che Carlomagno inviò nell’812 ai vescovi metropoliti al fine di conoscere i riti di iniziazione alla fede cristiana in uso nel suo ...
Leggi Tutto
STEFANO IV, papa
Paolo Delogu
STEFANO IV, papa. – Figlio di un Marino, nacque in una delle più nobili famiglie romane, dalla quale nel corso del IX secolo sarebbero usciti altri due papi (Sergio II [...] di Stefano IV riguardassero soprattutto i rapporti del Papato con l’Impero carolingio, che probabilmente attraversavano un periodo di incertezza.
Carlomagno, che non si era più recato a Roma dopo l’anno dell’incoronazione imperiale (800), nell’813 si ...
Leggi Tutto
CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] il quale lo impiegò in vari lavori: è ricordata infatti la sua partecipazione all'esecuzione del cavallo della statua equestre di Carlomagno (1722-25), posta a sinistra nell'atrio di S. Pietro a pendant di quella di Costantino del Bernini. Durante il ...
Leggi Tutto
LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] XII era avvenuta illegalmente sulla base di una condanna che contraddiceva il principio, già invocato ai tempi di Teodorico e di Carlomagno a favore dei pontefici Simmaco e Leone III, secondo cui il papa non poteva essere giudicato da alcun tribunale ...
Leggi Tutto
GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, primo di questo nome; figlio di Lamberto (I) conte di Nantes, nacque intorno al secondo decennio del secolo IX.
La famiglia [...] di tali supposizioni. La famiglia di G. si colloca però tra l'altissima aristocrazia franca, appartenendo all'entourage politico di Carlomagno e dei suoi immediati successori, presente su un vasto scenario al di qua e al di là delle Alpi. Un ramo ...
Leggi Tutto
FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] filologi, che verteva sull'esistenza, vera e presunta, di cantilene epico-liriche composte dai contemporanei di Carlo Martello e di Carlomagno, era molto più ampia: era il modo stesso di concepire il rapporto fra l'alto Medioevo "romano-germanico" e ...
Leggi Tutto
MINOJA, Ambrogio.
Silvia Gaddini
– Nacque a Ospedaletto Lodigiano (Piacenza) il 22 ott. 1752. Appartenente a una famiglia agiata, all’età di quattordici anni cominciò per diletto gli studi musicali [...] apprenda, dalla relazione acclusa, che il metodo era stato adottato sin dai primi anni di vita dell’istituzione milanese (Carlomagno, p. 256).
Opere (oltre a quelle citate): Tre sonate per il clavicembalo o fortepiano ed un violino d’accompagnamento ...
Leggi Tutto
BRUNENGO, Giuseppe
Bartolomeo Genero
Nato a Piverone (prov. di Torino) il 12 gennaio del 1821 da Giacomo e Caterina Grotti, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 ottobre del 1835, compiendo i suoi studi [...] dei papi, Roma 1862 (3 ediz., Prato 1889); Iprimi papi-re e l'ultimo dei re longobardi, Roma 1864; Ilpatriziato romano di Carlomagno, apparso in vari articoli della Civiltà cattolica nel 1864-66 e in volume postumo a Prato nel 1893. Pur partendo da ...
Leggi Tutto
GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] dopo lunghe trattative il 16 ag. 843, col trattato di Verdun, che ripristinò la divisione del Regno stabilita da Carlomagno.
Questi sono gli anni in cui G. IV sembra abbandonare definitivamente i problemi "internazionali" per rivolgere l'attenzione a ...
Leggi Tutto
LOMELLO, Ottone di
Sara Menzinger
Figlio di Cuniberto, appartenne all'importante casata dei conti di Lomello e fu attivo nella prima parte dell'XI secolo.
Alla metà del X secolo risale la vera e propria [...] dalla famosa storia narrata dalla Cronaca di Novalesa, secondo la quale il L. accompagnò il sovrano all'interno della tomba di Carlomagno, al fine di procurarsi alcune reliquie e di rendere omaggio all'antico imperatore.
Non sono noti il luogo e la ...
Leggi Tutto
carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
carolino
agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»]. – Relativo a un personaggio di nome Carlo; si usa in determinate espressioni e con riferimento a determinati personaggi (che sono in genere sovrani): costituzione c., emanata da Carlo V a Regensburg...