FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Giulio Natali
Viaggiatore, tipografo, avventuriero, poligrafo, nato a Fiorenzuola (Piacenza) nel 1752, morto nelle carceri di Mantova nel 1797. Pubblicò, fra molte altre [...] geografiche, due tragedie, un romanzo storico, Caterino Zeno, storia curiosa delle sue avventure in Persia ( dei Veneziani, della quale pare si valesse il patrizio veneto Carlo Antonio Marin, autore della Storia civile del commercio dei Veneziani ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] '"assai buona libreria" da lui costituita. E fatto proprio anche da Zeno il giudizio della corte; anche per il poeta cesareo, I. XIII Quadrio, di Zappata e Crescimbeni. Più che comprensibile che Carlo - il primogenito di Giuseppe e come tale a questo ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] colui che l'animava e la capitanava, Renier Zeno, patrizio vicino al gruppo sarpiano, che aveva fatto pp. 218-221.
138. Id., Lo Stato e la vita religiosa a Milano nell'epoca di Carlo V, Torino 1972, pp. 65, 80, 89.
139. Nunziature di Venezia, V, a ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] ben vedere non lo è per niente: le Maraviglie dell'arte di Carlo Ridolfi sono il primo testo conosciuto nel quale l'opera di Tiziano ; Marco Barbo, Giovanni, Michele, e Giovanni Battista Zeno, figlioli di due sorelle del predetto Pontefice; Pietro ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] i propri "componimenti lirici", per volgersi "interamente alla drammatica", a Zeno più congeniale oltre che - e ciò non guasta - "vantaggiosa", come scriverà, il 20 maggio 1740, al conte Carlo Silvestri. Ciò che è scadente va bruciato. Ma c'è in ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] "lovo non magna lovo", il lupo non mangia il lupo.
Renier Zeno, il nobiluomo che, pur avendo titoli per appartenere al ceto più alto del re. Ma a duchi di Savoia come era stato Carlo Emanuele I, come sarà nell'ultimo ventennio del secolo Vittorio ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] 103.
195. Cf. ibid., pp. 121-122. Sul celebre discorso dello Zeno, cf. G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini, pp. 264 ss.; Pieter J. Blok, 'S-Gravenhage 1909, p. 121.
326. Cf. Carlo Ginzburg, Il formaggio e i vermi. Il cosmo di un mugnaio del '500 ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] istituzione, a Padova, dell'Orto Botanico; quello per cui Nicolò Zeno sarebbe stato "de' primi" ad avviare la storia "d cuore e s'è installato nel letto della bella commediante a lui, Carlo Gozzi, cara. E poco cale sia poi fuggito, sia poi morto. ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] dal quale in ogni caso aveva ben poco da guadagnare (nel 1742 Carlo Emanuele III aveva offerto Cremona e la Ghiaradadda (153), nel 1743 la di vari eruditi" (203), tra i quali Apostolo Zeno, Girolamo Tartarotti, Marco Forcellini e, in modo ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] un Antonio Correr, a S. Maria in Organo e a S. Zeno di Verona (un cenno in Gian Maria Varanini, Un esempio di e Venezia alla vigilia di Lepanto, in AA.VV., Tra latino e volgare. Per Carlo Dionisotti, I, Padova 1974, p. 31 (pp. 29-65).
127. Del ...
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