Norme in tema di previdenza nel «collegato lavoro»
Maurizio Cinelli
Carlo Alberto Nicolini
La l. 4.11.2010, n. 183, meglio nota come «collegato lavoro», pur non assumendo la previdenza come oggetto [...] del lavoro nella legge 4 novembre 2010, n. 183 (Collegato lavoro), a cura di Cinelli-Ferraro, Torino, 2011, XV.
3 Ma si vedano anche le disposizioni che, nello stesso decreto, definitivamente introducono, anche per le controversie previdenziali ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] seguito di Luigi I d'Angiò, che contendeva a Carlo III d'Angiò Durazzo la successione al Regno di ; M. Montesano, La memoria dell'esperienza di Bernardino da Siena nell'agiografia del XV secolo, in Hagiographica, I (1994), pp. 274-278; L. Favino, G ...
Leggi Tutto
Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] e gli Stati regionali europei dei secoli XIV e XV.
L'instabilità permanente di questa forma di sistema politico Stati italiani, fra la pace di Lodi del 1454 e la discesa di Carlo VIII nel 1494 (v. Mattingly, 1955).
Le sei regole essenziali che ...
Leggi Tutto
La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] orientale. L’Orientale fu fondato da Benedetto XV nel 1917 e fu rivoluzionario nell’ammettere studenti Storia della Compagnia, cit., p. 132.
34 U. Benigni, s.v. Carlo Passaglia in The Catholic Encyclopaedia, XI, New York 1911, http://www.newadvent. ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] de li poveri, ma de quelli che sono richissimi, ei hano XV. et XX. monasteri, XXX. et XL. prelature, L. e testi, 239), pp. 277-294.
72. Giovanni Soranzo, Rapporti di san Carlo Borromeo con la Repubblica Veneta, "Archivio Veneto", ser. V, 27, 1940, ...
Leggi Tutto
Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] che il più importante allievo di Ruffini, Arturo Carlo Jemolo, sin dal titolo di una sua celebre Novissimo Digesto Italiano, diretto da A. Azara, E. Eula, 21 voll., Torino 1957-1979: XV, pp. 370-374; P.A. D’Avack, s.v. Libertà religiosa, cit., pp. ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] di mezzo la Promissio Carisiaca e più tardi era venuta l'incoronazione di Carlo Magno da parte di Leone III, e non molto dopo un ignoto teologo virtutes mora/es et intellectuales operando» (Mon., III,XV,8).[39] Troppo spesso, mi sembra, i dantisti ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] allora dalle regioni meridionali d'Italia le truppe di Carlo VIII e proprio il giorno della battaglia di Fornovo Ramusio. Profilo biografico, in Quaderni per la storia dell'Università di Padova, XV (1982), pp. 5 ss.; Gargan, Un umanista..., pp. 261 ...
Leggi Tutto
Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] su ragioni interne messe parzialmente in rilievo già nel 1826 da Carlo Troya. Ma soprattutto le epistole adespote di L hanno dato a Cangrande della Scala, le tre più antiche, del sec. XV, riportano solo i paragrafi 1-13, mentre le altre conservano il ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] che avesse ritenuto opportune, ma anche l'espresso desiderio dell'imperatore Carlo IV.
Alla fine del febbraio 1358 G. era a Roma, ed interesse tra mercatura e povertà nei teologi e canonisti dei secoli XIII-XV, Roma 1990, pp. 41-43; A. de Muralt, L' ...
Leggi Tutto
nippo-mania
nippomania (nippo-mania), s. f. Infatuazione, passione smodata per tutto ciò che proviene dal Giappone; con particolare riferimento ai cibi e alla cucina. ◆ La nippo-mania ha conquistato anche la Capitale. Klaus Davi, massmediologo...