COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] Manopello, Tocco, Casale del Conte, Campello) concesse da Carlo II al C. nel marzo 1294furono senza dubbio frutto 11; L. Oliger, Documenta originis Clarissarum, in Archivum franciscanum historicum, XV (1922), pp. 71-102; Id., Fr. Bertrandi de Turre ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] dopo la morte del padre, fu inviato nel collegio Carlo Ludovico di Lucca, dove acquisì una solida preparazione nelle , rabbiniche, greche, latine ed italiane eseguite dai medesimi nel secolo XV… e nel secolo XVI (ibid. 1883-86). Considerato dal M ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] offeso "un certo ... Boccardino ruffiano del cardinale Giovan Carlo de' Medici e d'altri Principi di Toscana", il 133; G. Macchia, Vita avventure e morte di don Giovanni, Bari 1966, pp. XIV-XV, XX, 7, 75, 81, 102. Sul teatro per musica dei C. cfr. A ...
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BUTINONE, Bernardino
Franco Mazzini
Figlio di Iacopo, nacque a Treviglio; ne è ignota la data di nascita, ormai però comunemente riconosciuta intorno al 1450. La prima notizia documentata è del 1484, [...] W. Suida, Neue Studien zur Gesch. der lombard. Malerei des XV Jahrh.s, in Rep. für Kunstwissenschaft, XXV(1902), pp. 332 ., in OldMaster Drawings, XI (1936), p. 16; R. Longhi, Carlo Braccesco, Milano 1942, p. 15; R. Pallucchini, Capolavori dei musei ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] D. avrebbe fatto parte della compagnia di Carlo Goldoni, ma questa tesi non trova conferma et bouffons, Paris 1862, pp. 119-128; B. Croce, I teatri di Napoli. Secc. XV-XVIII, Napoli 1891, p. 630; E.-J. de Goncourt, L'Italie d'hier, Paris 1894 ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] Lanfranco di S. Andrea della Valle e di S. Carlo ai Catinari. Quanto agli affreschi che il C. avrebbe fatto 59, 96 s.; E. Feinblatt, The Roma Work of D.M.C., in Art Quarterly, XV (1952), pp. 45-64; F. Zeri, La Galleria Spada in Roma, Firenze 1954, p ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] fu pubblicata a Firenze nel 1578, con una dedica a Carlo Pitti, e più volte ristampata (Firenze 1582; Venezia 1589 M. Rosci, in R. Borghini, Il Riposo, II, Milano 1967, pp. VII-XV;G.Ferroni, Lecommedie di R. B., in La rass. della lett. ital., LXXIII ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] con il fratello, L. Gelati, i due fratelli Markò (Andrea e Carlo il Giovane) e C. Ademollo, la scuola di Staggia (Durbé-Dini Künstlerlexikon, XXXIII, p. 288 (sub voce Tivoli, Serafino de); Encicl. Ital., XII, pp. 694 s.; Encicl. Judaica, XV, p. 1171. ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] pervenute altre notizie, che erano stati rifiutati dal San Carlo e che egli voleva offrire all'Alibert di Roma per quali credeva.
Fonti e Bibl.: Novelle letterarie di Firenze, n.s., XV (1784), coll. 273-76; E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani ...
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Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] istituire un «Consiglio nazionale» della lingua (Parte IV, XV) al posto della Crusca, la quale, nel momento di) (19662), Discussioni linguistiche del Settecento, Torino, UTET.
Roggia, Carlo E. (2007), La lingua dell’“Ossian” di Cesarotti: appunti, « ...
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nippo-mania
nippomania (nippo-mania), s. f. Infatuazione, passione smodata per tutto ciò che proviene dal Giappone; con particolare riferimento ai cibi e alla cucina. ◆ La nippo-mania ha conquistato anche la Capitale. Klaus Davi, massmediologo...