BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] , infatti, nonostante l'editto comminatorio emanato da re Carlo nel 1751, la massoneria aveva continuato a fiorire, stese inoltre un'amplissima "allegazione" (Bibl. Naz. di Napoli, XV. B. 16) sulla natura di dieci pergamene relative alla prepositura ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] lato positivo della sua preparazione: la lettura di Carlo Cattaneo, da cui trasse stimolo ed ispirazione, nota Ueber Banū 'l asfar (in Zeitschr. der deutschen morgenl. Gesellsch., XV [1860], pp. 143 s.). Si tratta, nel loro insieme, di prove ...
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FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] progetto di una generale stima della terra che, per volere di Carlo V, doveva condurre alla redazione del primo catasto dello Stato di Bologna, Bologna 1848, p. 60; E. Bortolotti, in Encicl. Ital., XV, Roma 1949, pp. 54 s., s. v. (al quale si deve ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] che coalizzò il Papato, gli Este, i Carrara, l'imperatore Carlo (che scese in Italia nel maggio dell'anno seguente) e la ad ind.; M. Vaini, Ricerche gonzaghesche (1189 - inizi sec. XV), Firenze 1994; I. Lazzarini, Fra un principe e altri Stati. ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] rileva dal decreto di nomina (Arch. Cap. S. Petri in Vat., Arm. XV, vol. 15, Decreti, f. 94 r., 1668-1681), dal quale si giunse a Monaco, munito di una commendatizia del cardinale Carlo Barberini, e trovò nella capitale bavarese ottime accoglienze, ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] a Lugano il 14 dic. 1852, ricordato da Carlo Cattaneo, Carlo Lurati e Antonio Gabrini. Nel testamento nominava erede dei pp. 7- 12; Ediz. naz. degli scritti... di G. Mazzini, X, p. 377; XV, p. 335; XXXIII, pp. 181, 214; XXXV, pp. 87, 155, 181; F. ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] pp. 187 s., 194, 201; R. Causa, La pittura napoletana dal XV al XIX secolo, Bergamo 1957, pp. 59 s.; F. Bologna, Francesco Solimena 1969), pp. 203-216; N. Spinosa, La pittura napoletana da Carlo a Ferdinando IV di Borbone, in Storia di Napoli, VIII, ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] altri avrebbe dovuto avere il coraggio di affrontare» (p. XV). Tuttavia, di là dai suggerimenti filologici, rivendicava anche la Camera dei deputati, http://storia.camera.it/deputato/gian-carlo-pajetta-19110624, che contiene i rinvii ai disegni di ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] la sua morte.
Secondo tale narrazione il re di Francia Carlo VII, avendo avuto notizia dell'invenzione della stampa da parte Whence J.? A search for the origins of Roman type, in Fine Print, XV (1989), pp. 134-140; M. Lowry, Nicholas J. and the rise ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] . ed era pronto a sostenere Ottaviano Manfredi, figlio di Carlo, di stanza nella primavera del 1488 a Lugo.
Il M Robertson, The signoria of Girolamo Riario in Imola, in Historical Studies, XV (1971), pp. 88-117; J. Larner, Signorie di Romagna, ...
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nippo-mania
nippomania (nippo-mania), s. f. Infatuazione, passione smodata per tutto ciò che proviene dal Giappone; con particolare riferimento ai cibi e alla cucina. ◆ La nippo-mania ha conquistato anche la Capitale. Klaus Davi, massmediologo...