GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] (tavoletta trilobata già a Firenze, Collezione De Carlo), la S. Margherita col dragone di New e Spinello Aretino nel nono decennio del Trecento, in Arte in Friuli, arte a Trieste, XV (1995), pp. 49-69; S. Petrocchi, in Enc. dell'arte medievale, VI, ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] probabilità nell’ultimo decennio del XV secolo. Nei registri dell’Archivio dell’Opera del duomo, un «Giovan Francesco di Pouncey - Gere, 1962), di quello per l’Incoronazione di Carlo Magno (Venezia, Museo della Fondazione Querini Stampalia) – nel ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] Urbino 1822, p. 82; G. Gaye, Carteggio inedito d’artisti dei secoli XIV, XV, XVI, I, Firenze 1839, pp. 274-277; G. Milanesi, B. P. era l’architetto di Palazzo Venezia?, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, II, Roma 1984, pp. 39-60; U. Broccoli, ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] con i fratelli Marsilio e Francesco e il nipote Carlo Maderno, e, probabilmente nel ruolo di architetto esperto, e contemporanea, II (1994), 1, pp. 249-266; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XII, p. 177; Encicl. Italiana, XV, pp. 643-645. ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] del 14 febbr. 1678, non è traccia alcuna di un figlio Carlo, cui sembra accennare per primo L. Lanzi (Storia pittorica della 3;R. Bassi Rathgeb, Le Quattro stagioni del C., in Arte veneta, XV (1961), pp. 249 s.; Art of the Renaissance from the S. M. ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] dal fratello Salvatore nelle lettere al duca di Mantova, Carlo II (Meroni), sembra di poter rilevare che i L'incisione ital., Milano 1950, ad Indicem;A. Petrucci, Gli incisori dal sec. XV al sec. XIX, Roma 1958, pp. 133, 146, 169; H. Focillon, ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] apparato per l'arrivo, il 28 aprile, di Carlo V. Eseguì un piedistallo, probabilmente dipinto con una 65 s.; A.E. Pophan - J. Wilde, The Italian drawings of the XV and XVI centuries in the collection of His Majesty the King at Windsor Castle, London ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] da Pavia e G. da C. miniatori: un prezioso messale gonzaghesco del sec. XV, in L'Arte, XVIII (1915), pp. 241-252, 343-366, 367-372 C., Venturino da Milano, Giovanni da Udine e prete Carlo da Venezia, in La miniatura italiana tra Gotico e Rinascimento ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] Angelo di Campagna; il finanziatore dell'opera, Giovan Carlo de Mastr'Angelo (Galiani).
La chiesa di Lecce di S. Gennaro, Napoli 1992; G. Cantone, Napoli barocca, Roma-Bari 1992, pp. 33-35; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XV, pp. 39 s. ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] i SS. Pietro e Paolo e terminò interamente il S. Carlo Borromeo. Tutto il resto, dopo la sua morte, venne L. Fiorani, Una figura dimenticata del Settecento, in Studi romani, XV(1967), pp. 34 s.; Angelika Kauffmann und ihre Zeitgenossen (catal.), ...
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nippo-mania
nippomania (nippo-mania), s. f. Infatuazione, passione smodata per tutto ciò che proviene dal Giappone; con particolare riferimento ai cibi e alla cucina. ◆ La nippo-mania ha conquistato anche la Capitale. Klaus Davi, massmediologo...