Albania
A. Tschilingirov
(lat. Arbanum; albanese Shqipëri)
Stato della penisola balcanica tra il mare Adriatico, le Alpi dinariche, i laghi di Scutari, Ocrida e Prespa e il monte Gramos, che si estende [...] affreschi della chiesa della Peribleptos a Ocrida, e Carlo Topia, fondatore della chiesa di Elbasan). Il numero -223, tavv. I-VIII.
Id., Arkitektura mesjetare në Shqipëri (shek. VII-XV) [Architettura medievale in A. (secc. 7°-15°)], Tiranë 1983.
Id., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] 1891 muore, all’età di ventisei anni, il nipote Carlo Felice (figlio del fratello Michele Stefano), che De Rossi immaginava saggi dei pavimenti delle chiese di Roma anteriori al secolo XV. Tavole cromo-litografiche con cenni storici e critici, Roma ...
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Vicino Oriente antico. Agricoltura e irrigazione
Mario Liverani
Agricoltura e irrigazione
Sullo scorcio del IV millennio, quando inizia la documentazione scritta con i primi testi nella Bassa Mesopotamia [...] a 2/3 del massimo precedentemente raggiunto; nell'età cassita (XV-XII sec.) scende alla metà; infine nell'età mediobabilonese ( .), Four Quartets Pub. Co., 1986.
Zaccagnini 1975: Zaccagnini, Carlo, The yield of the fields at Nuzi, "Oriens Antiquus", ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] metà del sec. 9°; con la riforma monetaria del 1278, Carlo I d'Angiò vi aprì una nuova z., che installò nelle pp. 129-205; C. Trasselli, Note per la storia dei banchi in Sicilia nel XV secolo, I, Zecche e monete, Palermo 1959; H. İnalcik, s.v. Dāral ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] braccio potrebbe corrispondere alla cappella di S. Carlo), con quattro colonne che sostengono una cupola del 1350, Trieste 1930; id., Arte e lavori pubblici a Trieste nel XIV e XV secolo, La Porta orientale 4, 1934, pp. 1-15; Inscriptiones Italiae, X, ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] d'oro del Senato romano (Corpus Nummorum Italicorum, 1910-1971, XV, p. 161). Con l'eccezione di Maria, le presenze argenteo battuto nel sec. 14° ad Aquisgrana con il nome di Carlo Magno, raffigurante il 'santo' imperatore in ginocchio nell'atto di ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] la guerra, dalle tensioni sociali e dall’appello di Benedetto XV per la pace contro l‘«inutile strage». In un breve Tellini venne accolto dalle autorità religiose e civili e dal fratello Carlo. L’altro fratello, Alberto, rimase a fianco della anziana ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] proposito l'episodio che ebbe come protagonista Pipino, figlio di Carlo Martello, inviato dal padre alla corte di Pavia, perché L da una notizia ricavabile da una bolla di papa Giovanni XV del 986, dove L. è ricordato come restauratore dell'edificio ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] 1991, pp. 80-82). Questo vaso fu donato forse da Carlo il Calvo all'abbazia di Saint-Denis, nel cui tesoro si secoli XII-XIV, ivi, pp. 129-174; E. Steingräber, Opere occidentali dei secoli XV e XVI, ivi, pp. 175-197; H.P. Bühler, Antike Gefässe aus ...
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DEGRASSI, Attilio
Daniele Manacorda
Nacque a Trieste il 21 giugno 1887, unico figlio di Giuseppe e di Antonia Marchetti, entrambi nativi di Isola d'Istria, luogo di origine della famiglia (sul cognome [...] Scritti vari di archeologia e di antichità classiche in onore di Carlo Anti, Firenze 1955, p. 121), di un sussidio della Società sui limiti della Giapidia (in Archeografo triestino, s. 3, XV [1930], pp. 263-99).
Quantunque ancora contenuta nel campo ...
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nippo-mania
nippomania (nippo-mania), s. f. Infatuazione, passione smodata per tutto ciò che proviene dal Giappone; con particolare riferimento ai cibi e alla cucina. ◆ La nippo-mania ha conquistato anche la Capitale. Klaus Davi, massmediologo...