Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] , accusò di doppiezza il basileus e indisse una crociata. Carlo d'Angiò riprese la spedizione. Michele VIII tenne fronte ai iconi di San Clemente d'Ocrida). Nei secoli XIV e XV la pittura di cavalletto sembra aver avuto una fioritura ancora più ...
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AMERICA (A. T., 121-122, 123-124, 149-150 e 151-152).
Sommario. - I. Geografia: 1. Generalità (pag. 837); 2. Storia della scoperta (pag. 838); 3. Geografia dell'America Settentrionale (pag. 841); 4. Geografia [...] disponendole nell'ordine seguito nel testo.
E. Reclus, Nouvelle Géographie Universelle, XV-XVII, Parigi 1890-94; N. S. Shaler, Nature and man essa. Infine il più recente studioso di quei paesi, Carlo Sapper, a partire dal 1888 per oltre dodici anni ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] XI. L'odierna capitale del cantone venne germanizzata solo nel sec. XV, altre vallate nel sec. XVI. La lex Romana Curiensis appare redatta prestare aiuto sufficiente a Zurigo, egli si rivolse a Carlo VII re di Francia, che per effetto degli armamenti ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] noi ha avuto per iniziativa dello Schiaparelli e per merito di Carlo Alfonso Nallino una traduzione critica, uscita nel 1903 e nel tre palmi di diametro...".
Verso la fine del sec. XV appaiono delle Effemeridi rudimentali che servono per i tre anni ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] sacerdoti, ecc.): tutto ciò causerà, alla fine del sec. XV e ai primi del XVI, un grande squilibrio economico fra gli Cruz, e quello delle scienze, di cui erano esponenti cospicui Carlo de Sigüenza y Góngora nel sec. XVII, e Giuseppe Antonio Alzate ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] 732); come più tardi (ciò avvenne già sotto la dinastia ‛abbāside) Carlo Magno, in una serie di campagne, annesse al regno franco la limitata fra il sec. VII e il IX dell'ègira (XIII-XV d. C.), si verifica l'uso della scala diatonica di 17 gradi ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] fu costretta a cadere; il 28 novembi (e il principe Carlo entrò in Plevna facendo 40.000 prigionieri. Era la fine della Strei, sec. XIII, Stă-Marie, Strei-Sân-Georgiu, sec. XIV-XV). La pianta di queste chiesette rassomiglia a quelle di Curtea de Argeş ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] de l'armée a Parigi, pesa, con la barda, ottantadue chilogrammi; quella di Carlo V, nell'armeria di Madrid, novantadue. La fabbricazione di tali armature risale al sec. XV, come quella delle armature usate per i duelli in campo chiuso, i cosiddetti ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] suoi viaggi, dettato a Poggio Bracciolini che lo trascrisse in latino, è la più importante relazione di viaggio in Asia del secolo XV, e mostra come il Conti conoscesse l'India e le terre a levante del Golfo del Bengala come nessun Europeo prima di ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] l'Inghilterra fu un centro importante di produzione della lana per le industrie fiamminghe e anche italiane. Nei secoli XIV e XV si cominciò in Inghilterra a lavorare sempre più largamente la lana; le industrie laniere si stabilirono dove c'era o un ...
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nippo-mania
nippomania (nippo-mania), s. f. Infatuazione, passione smodata per tutto ciò che proviene dal Giappone; con particolare riferimento ai cibi e alla cucina. ◆ La nippo-mania ha conquistato anche la Capitale. Klaus Davi, massmediologo...