GUARINI, Guarino (o Camillo)
Mario Labò,
Architetto, nato a Modena il 17 gennaio 1624, morto a Milano il 6 marzo 1683. Di famiglia ferrarese, si fece chierico regolare teatino come tutti i suoi cinque [...] meraviglia di virtuosità geometrica. Il duca di Savoia Carlo Emanuele II lo elesse nel 1668 suo ingegnere Parma, s. 3ª, V, ii); C. Bricarelli, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XV, Lipsia 1922; A. Félibien (D. Michel), Hist. de la ville de Paris, ...
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Pittrice. Nacque il 7 ottobre 1675 a Venezia e ivi morì il 15 aprile 1757. Secondo A. M. Zanetti, allieva di G.A. Lazzari, poi di Giuseppe Diamantini e infine di Antonio Balestra, dalla cui pittura delicata [...] per Massimiliano II di Baviera, Cristiano Ludovico di Meclemburgo, Carlo VI elettore palatino e per il re Federico IV di dei personaggi più in vista, fra i quali il giovinetto Luigi XV. Grande fu il successo delle sue opere, tanto che nell'ottobre ...
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Così si deve scrivere il suo nome che proviene dalla terra di Pizzano, presso Bologna; e Tommaso da Pizzano si chiamò suo padre, professore d'astrologia nell'università di Bologna alla metà del sec. XIV. [...] di Francia verso il 1368, come astrologo e medico del re Carlo V, e la piccola C. crebbe nella sua nuova patria epistre à Eustace Mourel; il 3°, L'oroyson Nostre Dame, Les XV jovys Nostre Dame, Une oroyson de Nostre Seigneur, Les Enseignemens moraux, ...
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Nacque nel 1493 dal duca di Milano Gian Galeazzo Sforza e da Isabella d'Aragona. Trasferitasi la madre, dopo lo sfacelo del dominio sforzesco, nel ducato di Bari cedutole da Ludovico il Moro, visse a Bari [...] con una lite prima contro il duca di Milano, poi contro Carlo V, e che aveva fatto per mezzo di suoi ufficiali governare anche Cracovia 1868, p. 53 segg.; S. Ciampi, Notizie dei secoli XV e XVI sull'Italia, Russia e Polonia, colle vite di Bona Sforza ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Ettore Verga
Nacque a Fermo il 24 gennaio 1444 dal conte Francesco e da Bianca Maria Visconti. Fu fatto istruire molto bene nelle arti belliche, nelle scienze e [...] omicidi, Gerolamo Olgiati, Andrea Lampugnani e Carlo Visconti, si ripromettevano, quello cioè di sollevare Cipro, ibid., 1879; id., L'inquinto, una tassa odiosa del sec. XV, ibid, 1884; S. Moufflet, Étude sur une négotiation diplomatique de Louis XI ...
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Terzogenito di Federico I, nato il 9 novembre 1414 a Tangermünde, morto l'11 marzo 1486 a Francoforte sul Meno. Valorosissimo nei tornei e nelle armi, in virtù della prestanza fisica, della forza eccezionale [...] meno nell'azione politica; tanto da essere considerato universalmente, sotto ogni aspetto, uno dei più eminenti principi tedeschi del sec. XV. Giovane ancora, e seguace di Alberto II d'Austria (alla cui elezione, nel 1438, a imperatore e re egli fu ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Romolo Quazza
Fu il secondo marchese di Mantova e il terzo di tal nome nella famiglia, dopo Ludovico I podestà di Mantova nel 1328, e Ludovico II signore dal [...] pose al bando e ottenne il consenso imperiale alla successione di Carlo (1436). Ma in seguito avvenne la conciliazione, auspice Vittorino matematici in relazione coi Gonzaga signori di Mantova nei secoli XV, XVI e XVIII, in Giorn. ligustico, 1889; S ...
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JENSON, Nicolas
Tammaro De Marinis
Nato a Sommevoire (Alta Marna), fu il secondo dei tipografi venuti a Venezia nel Quattrocento; con i bellissimi caratteri romani, appositamente da lui disegnati e [...] il Psalterium di Fust e Schoiffer, il re di Francia Carlo VII affidò (1458) l'incarico a J., allora maestro Four Centuries of fine Printing, Londra 1924; Catalogue of Books printed in the XV cent. now in British Museum, V, pp. 165-182, Londra 1924, ...
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LAPO da Castiglionchio, il Vecchio
Vittorio Rossi
Canonista, vissuto lungamente nel secolo XIV. Amico del Petrarca, al quale fece conoscere più orazioni di Cicerone e l'Institutio quintilianea, L. il [...] insegnare a Padova; nel 1380 lo troviamo a Roma con Carlo III di Durazzo, di cui difese le ragioni presso il pontefice canonica portione et de Quarta, pubblicati nei volumi XIV e XV dei Tractatus universi iuris, un commento alle Clementine (Roma 1589 ...
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SETTALA, Ludovico
Pietro Capparoni
Medico, nato in Milano il 7 febbraio 1552, ivi morto il 12 settembre 1633. Fece i primi studî nella scuola dei gesuiti di Milano e poi quelli di medicina nell'ateneo [...] lo occuparono, gareggiando in filantropia con l'arcivescovo S. Carlo Borromeo. E per Milano il S. fu quello che passim; P. Capparoni, Profili biobibliografici di medici e naturalisti celebri italiani dal sec. XV al sec. XVIII, II, Roma 1928, p. 131. ...
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nippo-mania
nippomania (nippo-mania), s. f. Infatuazione, passione smodata per tutto ciò che proviene dal Giappone; con particolare riferimento ai cibi e alla cucina. ◆ La nippo-mania ha conquistato anche la Capitale. Klaus Davi, massmediologo...