CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] incarico del C. fu quello di agente in Roma del re diSvezia Giovanni III; a questo Lo stratogema diCarlo IX re di Francia contro gli Ugonotti rebelli di Dio et suoi in Italia nei secoli XV e XVI, a cura di E. Costa, Città di Castello 1888, pp. ...
Leggi Tutto
SORIA, Giovanni Battista
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma nel 1581 (Pascoli, 1736, 1992, p. 989) da «Martino Soria falegname romano» (nome che fa supporre origini ispaniche; ignota l’identità della [...] regina diSvezia, di aver di una civiltà architettonica, Roma 1966, p. 271; H. Hibbard, Carlo Maderno, London 1971 (trad. it. a cura di 47); La Compagnia di S. Giuseppe di Terrasanta da Gregorio XV a Innocenzo XII, a cura di V. Tiberia, Galatina ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] .
Dopo l'elezione del nuovo pontefice, Gregorio XV, nella primavera 1621 l'incarico del G. Adolfo diSvezia, si limitò a sottolineare che egli aveva raccomandato a Luigi XIII di fare schierò senza riserve dalla parte diCarlo I Gonzaga Nevers e lo ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] appoggio che, contro i vassalli e contro Carlo Emanuele I, il Ferrero Fieschi aveva ricevuto di Luigi XIII per la realizzazione di una lega difensiva contro il re diSvezia Gustavo Adolfo, i cui successi contro gli Imperiali minacciavano di ...
Leggi Tutto
MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] allora monsignore - poi, dal 1654, cardinale - Carlo Pio di Savoia (Murata, 1981, pp. 63 s., 209 per festeggiare la conversione di Cristina diSvezia e il suo arrivo a Il trionfo della Pietà", in Analecta musicologica, XV (1975), pp. 158-201; F. ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] Urbano e Carlo: il papa sospettò di essere vittima di una congiura di tre cardinali per la canonizzazione di Brigitta diSvezia. Schiavo, Il Diario romano, a cura di F. Isoldi, ibid., XXIV, 5, ad ind.; Ordo Romanus (XV, cap. 153), in J. Mabillon ...
Leggi Tutto
HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] diSvezia e facenti parte di una serie di lapide commemorativa nella chiesa di S. Carlo dei Catinari, tra la 50, 59-61, 81-85, 131, 147-157; E. Martinori, Annali della Zecca di Roma, Roma 1919-22, XV, pp. 69 s.; XVI, pp. 26 s.; XVII, pp. 9, 78, ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] lettere a don Ferrante Carli egli lo nominava più Carro di Armida, ecc.
Dopo la morte di Gregorio XV il Guercino di personaggi importanti. Tra questi fu la regina Cristina diSvezia, a proposito della quale si narra che avesse chiesto il permesso di ...
Leggi Tutto
BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] l'Austria.
Nell'ultima infelice guerra diCarlo VI contro i Turchi (1737-1739 Svezia, destituì nel novembre del 1741 il "coronato lattante" Ivan VI, imprigionandolo con tutta la sua "famiglia di lode di Voltaire, che nella storia di Luigi XV esaltò la ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] piacque a Dio di suggerire diversi consigli. Tale era il destino della Repubblica, e la Svezia, altre volte patria di tempo compreso tra l'arrivo alla corte di Innocenzo XII e la morte di quest'ultimo, seguita di lì a poco da quella diCarlo II di ...
Leggi Tutto