Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] Federico II, Caterina II, Pietro Leopoldo, Carlo III, Gustavo III diSvezia possono ben attagliarsi a questo ritratto del Stato società e giustizia nella Repubblica veneta (sec. XV-XVIII), a cura di Gaetano Cozzi, I-II, Roma 1980-1985. Altri ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] di Pier Leone Ghezzi, in StMisc, XV, Carlo Albani.
Bibl.: G. Delfini, art. cit., in Committenze Albani, cit., p. 77 ss.
Odescalchi. - Acquistano nel 1745 il Palazzo Chigi a Piazza SS. Apostoli e possiedono dal 1696 le antichità di Cristina diSvezia ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] di Roma e di Firenze, si aggiunsero, per iniziativa di Leonardo Di Capua, quelli con l'Accademia romana di Cristina diSvezia civile e principe. Carlo II non era un , London (in corso di stampa).
Il mondo delle piante (sec. XV-XVIII), Roma, Accademia ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] cripta; nella cripta della c. di Chartres, per es., si venerava il velo della Vergine donato da Carlo il Calvo. A fare della sofferta, se ancora Brigida diSvezia (1303 ca.-1373) ammoniva a costruire in pietra la casa di Dio. Il coro, portato ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] di Lyngsjö, nella Svezia meridionale, che dimostra la vastità dell'area di influenza XV secolo, Annali della scuola normale superiore di Pisa, Classe di lettere e filosofia, s. III, 21, 1991, pp. 233-274; S. Romano, Nielli alla corte diCarlo IV di ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Santa Sede dal re diSvezia, Giovanni III Vasa. pp. 115-16, 118, 136; W. McCuaig, Carlo Sigonio. The Changing World of the Late Renaissance, Princeton bis Gregor XV., Katholische Reform und Gegenreformation in Innerösterreich 1564-1628, a cura di F.M ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] era la regina diSvezia Cristina. Che il Cazzaniga-M.A. Erba, Innocenzo XI-Carlo Bascapé, vescovi di Novara, Lodi 1963;
F. Margiotta Broglio pp. 829-30.
G. De Caro, Buonvisi, Francesco, ibid., XV, p. 322-25.
G. Pignatelli, Casoni, Lorenzo, ibid., XXI, ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] della Grecia. Già nel XV secolo un commerciante di Ancona, Ciriaco de' Napoli Carlodi Borbone, in connessione con gli scavi didi Copenaghen, che ebbe un ruolo di primo piano negli studi di preistoria. In Svezia Gustavo Adolfo II assegnò la carica di ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] re il cardinale Carlodi Borbone con il nome diCarlo X, pur essendo prigioniero di Enrico di Navarra. A questo di sollecitare gli Asburgo alla designazione di un candidato. Nell'agosto del 1587 avvenne la doppia elezione di Sigismondo diSvezia ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] pari opportunità’ delle sante, elevando Brigida diSvezia, Caterina da Siena e Teresa Benedetta nei monasteri femminili alla metà del secolo XV e con l’aumento demografico che si da un oblato milanese di s. Carlo, familiare del cardinale Federico ...
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