BENVENUTO da Orvieto
Daniel Waley
Nacque ad Orvieto - o nelle vicinanze - intorno al 1230; non si sa nulla della sua vita giovanile né delle circostanze per cui entrò nell'Ordine francescano. Inquisitore [...] della città, dalle spiccate tendenze catare sin dal sec. XII. La grande offensiva mossa all'eresia ad Orvieto, nella quale IV nel Regno come latore di un messaggio ad un balivo di Carlo II di Sicilia. Tre anni dopo Niccolò IV lo impiegò per una ...
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BUCCI, Gabriele (Gabriele da Carmagnola)
Carlos Alonso
Nacque a Carmagnola (Torino) intorno al 1430 ed entrò in giovane età nell'Ordine agostiniano (ne faceva già parte del 1450), probabilmente nel convento [...] condivise la loro politica filofrancese e incoraggiò la campagna italiana di Carlo VIII. Scrisse un discorso (che non fu mai pronunciato) indirizzato al duca di Orléans (il futuro Luigi XII), e tra i suoi discorsi si conservano alcuni documenti ...
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FALCONIERI, Alessandro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma l'8 febbr. 1657 da Paolo, di Orazio, e da Vittoria Del Bufalo. Studiò al Collegio Romano, dove ottenne la laurea in utroque iure il 24 dic. 1682. [...] abito prelatizio nel 1691, su insistente invito di Innocenzo XII e dietro forti pressioni dei suoi familiari.
Iniziò del conclave ricevette una calorosa lettera di ringraziamenti dell'imperatore Carlo VI per l'appoggio dato all'opera del Cienfuegos. ...
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PAPPAGALLO, Pietro
Giorgio Vecchio
– Nacque il 28 giugno 1888 a Terlizzi, in provincia di Bari e in diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi, da Michele e da Maria Tommasa Guastamacchia, quinto di otto [...] santo, Rieti 2009. Tra le testimonianze coeve, cfr. A. Alessandrini, Carlo Zaccagnini e Monsignor P., in Mercurio, I (1944), 4, pp Gli Ebrei salvati da Pio XII, Roma 2001, ad ind.; A. Riccardi, L’inverno più lungo. 1943-44: Pio XII, gli ebrei e i ...
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CIBO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Figlio di Franceschetto e di Maddalena de' Medici, nacque a Roma il 6 maggio 1508 (o, secondo alcuni, nel 1505). Nipote da parte di padre di Innocenzo VIII e [...] e riacquistò la libertà in occasione dell'arrivo di Carlo V nella città.
Il 12 genn. 1530 il fratello 255-269; G. Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica... III, Monasterii 1923, p. 238; Dictionn. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., XII, col. 824. ...
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CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] Roma, sempre come lettore di teologia a S. Carlo ai Catinari. Della sua attività d'insegnamento sono Italia (1750-1815), Torino 1961, pp. 192 s.; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, ad Indicem. ...
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DE FEIS, Leopoldo
Ada Gabucci
Nacque ad Anzi (Potenza) il 28 genn. 1844, da Domenico e Celestina Bellettieris, agiati possidenti. Il D. rimase nel suo paese natale fino a sedici anni, manifestando, [...] dell'antiquaria.
Dopo una breve parentesi al R. collegio Carlo Alberto di Moncalieri, egli ebbe finalmente modo di trascorrere Nello stesso anno, il 1899, fu a Roma, al XII congresso degli orientalisti; dopo quest'ultima breve parentesi rimase sempre ...
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DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] Chieti Nicola Radolovich.
Essendo i pareri in numero pari, Innocenzo XII decise di rimettere la questione ai cardinali del S. Offizio, in tale carica fino al 1723. Nel frattempo l'imperatore Carlo VI d'Austria, alla corte del quale era dignitario ...
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CALUSCO, Taddeo
Mirella Giansante
Nacque a Milano nel 1657 da una famiglia di antiche tradizioni lombarde, che improntò la sua educazione ai principi della più rigorosa ortodossia cattolica. Preso l'abito [...] d'interessarsi vivamente alla controversia sui riti cinesi, allorché Innocenzo XII affidò l'esame dell'ordinanza di Charles Maigrot, vicario . Niccolò, il cisterciense Giambattista Gabrielli e Carlo Francesco Varese, ex generale dei minori riformati ...
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CAPELLETTI (Cappelletti), Benedetto
Alberto Postigliola
Nato a Rieti dal barone Muzio e da Caterina Colelli il 2 nov. 1764, venne educato dai monaci benedettini dell'abbazia di Montecassino e abbracciò [...] il C. era stato nominato dal pontefice Leone XII governatore di Roma, vicecamerlengo e direttore generale della polizia Italia del figlio di Napoleone e frattanto la reggenza di Carlo Luigi Napoleone (il futuro Napoleone III); quest'ultimo risiedeva ...
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berretto
berrétto s. m. [da berretta, forma che ha documentazione più antica]. – 1. a. Copricapo di varia foggia, in genere senza tesa, talora con una visiera dinanzi: b. sportivo, da fantino, alla marinara; b. basco; b. goliardico; b. da...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...