Generale e ammiraglio (Skokloster, Uppsala, 1613 - Spieker, Rügen, 1676). Partecipò alla battaglia di Lützen (1632). Dopo la morte di Banér (1641) fu uno dei tre generali comandanti dell'esercito svedese [...] e in Boemia. Terminata la guerra dei Trent'anni, governò la Pomerania fino alla morte; anche durante il regno di CarloX Gustavo assunse diversi comandi militari nelle guerre contro la Danimarca. Membro del consiglio di reggenza (1660), infine (1674 ...
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Fratello (Parigi 1771 - Saint-Germain-en-Laye 1847) di Auguste-Jules-Armand-Marie. Emigrato coi genitori (1789), arruolatosi nell'armata controrivoluzionaria del principe di Condé, rientrò in Francia dopo [...] . Evaso (1813), aiutante di campo del conte d'Artois, rientrò a Parigi con gli alleati e fu deputato (1815), duca e pari (1817), primo scudiero di CarloX. Dopo il 1830 si rifiutò di giurare fedeltà al nuovo governo, ritirandosi a vita privata. ...
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Generale (Stoccolma 1625 - ivi 1703). Addetto al quartier generale di CarloX (1656-60), fu incaricato d'esaminare (1658) lo stato dei ghiacci sul Belt, così che CarloX poté invadere la Danimarca da quel [...] lato. Durante il regno di Carlo XI, il D. ebbe la direzione di tutti i lavori di fortificazione e conseguì grande celebrità nell'arte poliorcetica. Nominato maresciallo di campo (1693) e governatore generale della Livonia (1696), salvò (1700) Riga ...
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Uomo politico (Bordeaux 1767 - Parigi 1835); avvocato di grande reputazione, fu rivoluzionario di idee moderate e (1808) membro del Corpo Legislativo, in cui criticò (1813) la politica di Napoleone. Prefetto [...] destra, fu di nuovo ministro senza portafoglio (1820-21), fece una cauta opposizione a Villèle; poi (1822) divenne pari di Francia. Sotto CarloX si oppose alla politica di Polignac e, caduta la monarchia borbonica, aderì al regime di Luigi Filippo. ...
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Uomo politico francese (Bordeaux 1778 - Parigi 1832). Avvocato, realista convinto, magistrato alla Restaurazione, deputato dal 1821 e consigliere di stato dal 1822, dopo la spedizione di Spagna (1823), [...] del gabinetto e attuò una politica tollerante e temperatamente progressista, che gli valse larga popolarità ma irritò il re CarloX, che a tale gabinetto sostituì quello reazionario di J. Polignac. Non ebbe più alcuna parte politica con l'avvento ...
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Figlia (n. 1756 - m. forse Klagenfurt 1805) di Vittorio Amedeo III di Savoia e di Maria Antonietta di Spagna, sposò nel 1773 il conte di Artois (il futuro CarloX), sul quale però non ebbe alcuna influenza. [...] Scoppiata la rivoluzione, seguì il marito nell'emigrazione e dal 1789 al 1796 visse presso la corte paterna. Madre di Luigi Antonio duca di Angoulême e di Carlo Ferdinando duca di Berry. ...
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Storico svedese (Danzica 1608 - Stoccolma 1651), figlio di Johannes, nominato nel 1645 storiografo del regno. Nel 1651 suo figlio Arnold (Kexholm, Finlandia, 1629 - Stoccolma 1651) inviò al principe ereditario [...] Carlo Gustavo (poi re CarloX) una satira contro la regina Cristina e contro Axel Oxenstierna. Sospettati per questo di tramare contro la sovrana (congiura dei Messenî), padre e figlio furono condannati a morte. ...
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Seguaci del movimento che in Francia, dopo la rivoluzione del 1830, rifiutarono di giurare fedeltà a Luigi Filippo d'Orléans. I l. rimasero fedeli alla linea primogenita dei Borbone, il cui rappresentante [...] CarloX aveva abdicato dopo l'insurrezione. Più in generale, si dice l. chi sostiene una dinastia reale spodestata, operando per rimetterla sul trono. (➔ anche legittimismo) ...
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Uomo politico francese (Digione 1785 - Saumur 1854). Avvocato celebre per la difesa di molti accusati politici, deputato di sinistra dal 1827 al 1848, ebbe parte notevole nella caduta di CarloX (1830) [...] e durante la monarchia di luglio fu all'opposizione. Il colpo di stato di Napoleone III (2 dic. 1851) lo costrinse a ritirarsi a vita privata ...
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Nome, fino al 1945, della località di Polessk, nella Repubblica russaFederico Guglielmo. Trattato di L. Fu concluso nel 1656 fra il grande elettore Federico Guglielmo e CarloX Gustavo di Svezia e pose [...] fine ai vincoli di vassallaggio tra il ducato di Prussia e della Varmia e la Svezia ...
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luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...